Analisi da fare per rapporto non protetto a rischio

Gentili dottori sono una ragazza di 24 e scrivo nella speranza di trovare riposta agli angoscianti dubbi che da mesi non riesco a risolvere. Nel mese di ottobre ho avuto un rapporto completo senza l’uso del profilattico, so bene che è sempre un rischio l’avere rapporti non protetti, ma solo dopo qualche giorno ho avuto modo di capire quanto realmente quella persona fosse a rischio alto. Non riuscendo a trovare suggerimenti personalizzati due mesi dopo il rapporto ho effettuato un tampone vaginale per la ricerca di germi comuni, miceti, Clamidia , mico/ureoplasma. Ho atteso per lungo tempi i risultati che peraltro sono usciti positivi solo per la presenza di blastomiceti del genere Candida. Ora, essendo pienamente cosciente di aver fatto una parte microscopica degli esami che in casi come questi andrebbero eseguiti, mi chiedo quali siano gli eventuali esami sierologici e /o vaginali da fare per scongiurare e poter escludere epatite, hiv , papilloma virus , sifilide , Gonorrea o cmq quanto ci sia di sessualmente trasmissibile.So che la maggior parte delle Mst non provoca tra l’altro sintomi, specie a breve termine, nel frattempo non so se sia rilevante ma ho una ghiandolina sulle grandi labbra che da qualche giorno si è ingrossata ed è dura e dolente.e in più è da ottobre che ho delle ricorrenti fitte ce sento internamente come se provenissero dall’utero. Se chiedo un consulto telematico è non solo perché sono rimasta colpita dalla precisione e professionalità con la quale i medici iscritti ripondono ai quesiti, ma anche perché non essendo seguita personalmnete da nessun ginecologa/o, preferirei non dover sottoporre la mia persona ad un processo al quale sarei sottoposta rivolgendo le stesse domande al mio medico di famiglia. Grazie mille.
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Gentilissima paziente in caso di rapporto a rischio si devono eseguire: HIV test dopo un mese e a 100 giorni, markers epatite B(se contatto recente è consigliato il vaccino)e C(rischio basso) ogni due mesi fino a 180 giorni, VDRL a trenta giorni. Riguardo le altre MST si possono eseguire: tampone per germi comuni, Clamidia, Micoplasma e miceti(Clamidia e Micoplasma su terreno specifico), ed insostituibile la visita dal Dermatologo Venereologo. Vi sono anche ambulatori per MST o di MALATTIE INFETTIVE dove si può essere seguiti gratuitamente per un approccio globale.
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dopo
Attivo dal 2007 al 2015
Ex utente
Gentile dottore La ringrazio di cuore per l'incredibile velocità con la quale mi Ha risposto. Farò di certo gli esami suggeritimi . Per quanto riguarda gli esami colturali li ho già eseguiti a due mesi dal contatto, li dovrei cmq rifare?. Per quanto invece riguarda la posbbilità di aver contratto dei condilomi, come accertare?Pap test?colposcopia?Inoltre da quanto leggo , mi sembra di aver capito che esistano dei centri appositi di assistenza gratuita, per me sarebbe la salvezza perchè sono una studentessa e come tale non è che navighi proprio nell'oro. Sarei felicissima se potesse darmi qualche consiglio sulle strutture da Lei citate, peraltro , abitando io a Roma, non dovrebbe esserLe difficile , giusto? La ringrazio tanto.
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Per i condilomi la cosa migliore è una visita dal Deramtologo Venereologo. C'è un buon ambulatorio MST all'I.N.M.I. Spallanzani.
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dopo
Attivo dal 2007 al 2015
Ex utente
Gentile dottor Masala , vista la sua gentilezza e diposnibilità nel consigliarmi Le faccio rapporto di ciò che è venuto a seguire i suoi suggerimenti. Mi sono rivolta al centro malattie infettive dello Spallanzani e sono rimasta un pò male del servizio offerto. Anche sul sito , descrivevano un servizio di accoglienza e di approccio globale (probabilmente quello a cui si riferiva anche Lei)specie nei confronti di chi ha avuto rapporti a rischio. l'unico servizio offerto è invece il test dell'hiv e niente altro. Solo in caso di positività HIV C'è una presa in carico. Con ciò intendo solo aggiornarla sulle condizioni di quello che Lei magari poteva ritenere essere un centro valido e null altro, ci mancherebbe! Ora mi trovo nelle stesse condizioni di prima , cerco daccapo un ambulatorio che abbia questo famoso dermatologo venereologo o che cmq mi accolga e guidi. Mi consiglia di nuovo? la prego sono così disorientata e ci sono talmente tanti medici che come si fa a scegliere a caso, io ne ho già fatti troppo di esperimenti. Aspetto speranzosa una Sua risposta. Grazie mille.
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Gentile paziente i dermatologi che lavorano su Roma sono tanti, e vi sono varie strutture di eccellenza. A scopo puramente indicativo le posso consigliare sempre nel pubblico i colleghi dell'istituto San Gallicano e dell'IDI. Sul forum comunque ci sono colleghi di elevato levello dell'ambito dermatologico, che magari la possono consigliare anche meglio.
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