Infezioni urinarie da corynebacaterium

Buonasera
Ho una storia particolare, ma la sintetizzo.
Nel 2008 nel corso di un esame strumentale contrassi un infezione in ospedale nelle vie urinarie.
Fu difficile arrivare a capire di cosa si trattava. Alla fine un bravissimo infettivologo dopo culture difficoltose individuò nello sperma un corynebacterium glucurunoliticum seminale.
Dopo alcuni anni passati ho rifatto il test presso di loro ma lui non c'era più e il suo sostituto mi rifece fare il test senza ritrovarlo. Ho rifatto il test altre volte il altri ospedali sollecitando la ricerca di questo germe senza risultati. Io soffro sempre di prostatite. Voglio chiedervi dove posso andare per avere una risposta definitiva. Mi chiedo se è possibile che non 2015 solo un dottore sappia verificare la presenza di questo germe. Potreste aiutarmi dandomi un indicazione.
Vi ringrazio.
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Utente,
se non ho capito male, il sostituto dell'infettivologo ha predisposto la ricerca del Corynebacterium ma non l'ha trovato nello sperma (da massaggio prostatico o masturbazione?)
Perchè non credergli?
Negli altri ospedali, credo di capire che abbiano cercato il germe ma non lo abbiano trovato.

Si rivolga presso una microbiologia universitaria, che esegua esami agli esterni, e spieghi il suo dubbio.
Se non lo trovino neppure lì dovrà rassegnarsi.

La sua prostatite non è detto che sia dovuta al Corynebacterium.
Potrebbe essere sostenuta da un banale E. Coli.
Potrebbe addirittura non essere legata a batteri...
Il mio consiglio: faccia una visita da un bravo urologo, otterà molte più informazioni. Perchè affanarsi a ricercare un germe che verosimilmente non è più nella sua prostata?
Cordiali saluti.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore e grazie per la risposta.
Sono passati ormai ben 7 anni dal contagio.
Di urologi ne ho visti a bizzeffe e sono tutti concordi sulla causa infettiva.
Ragionando per assurdo. Nel caso fosse sempre presente il battere multiresistente
c'è possibilità secondo lei che con il nuovo antibiotico scoperto e annunciato in questo gennaio si possa risolvere la situazione e se si tra quanto sarà disponibile?
Sto parlando della teixobactin.
Grazie
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Utente,
il Corynebacterium del quale parla finora a quanto mi risulta non è stato trovato.

Gli urologi che l'hanno vista, le hanno prescritto delle terapie antibiotiche e "coadiuvanti" per ridurre i suoi fastidi, che non descrive?

Sinceramente, parlare di Teixobactin per una prostatite cronica, può essere affascinante dal punto di vista speculativo ma non risolve i problemi che ella ha attualmente.

Si ricordi un vecchio adagio: che un bravo medico non è mai l'ultimo ad abbandonare un farmaco e non è mai il primo a usarne uno nuovo....... Lo dicevano i vecchi clinici ma lo ritengo non privo di saggezza.
Cordialità.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Il corynebacterium è stato trovato ma non nelle ultime analisi.
Adesso sono in attesa di un nuovo esame sullo sperma.
Ho provato Bassado per il coryne perché l'infettivologo aveva fatto il test ed era sensibile. Disse pero' chiaramente che lo avrei debellato credo perché multiresistente. Ho provato ciproxin,avalox, getamicina, rifampicina....
Bassado, eritromicina.
Sa benissimo meglio di me questo tipo di batteri si fanno beffa degli antibiotici.
Ho fatto risonanze ecografie ..di tutto per ecludere altre complicanze.Chiaramente se non ho il conforto delle analisi ha ragione lei, ma sa bene che quel tipo di germe si trova con estrema difficoltà.
Di fatto sintomi cosi invalidanti e da 7 anni mi lasciano pensare solo a quello.
[#5]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
quali sono i suoi sintomi invalidanti?

Io posso dirle che se il suo sperma risulterà "sterile" significherà che nella sua prostata e nelle sue vescicole seminali non vi sono germi.
Spero che la batteria includa anche gli intracellulari, i miceti, la Chlamydia, il Mycoplasma.... e non solo i germi comuni e l'esame sia stato effettuato presso una U.O. di microbiologia qualificata.
Presumo che il suo eiaculato sia stato ottenuto per stimolazione manuale.
Credo che un "pizzico" di componente ansioso - depressiva reattiva giochi il suo ruolo. Non è d'accordo?
Cordiali saluti.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Sintomi soprattutto dolore testicolare costante, e tutti gli altri sintomi prostatici che non le sto a elencare.
L'infettivologo mi disse che non sarei guarito e così è stato.
Depressione sicura visto il costante stato di salute degli ultimi 7 anni.
Esami fatti e rifatti. L'unica cosa strana era questo coryne trovato anni fa.
Poi mi stanca.
Ora li ho rifatti ma mi creda rilevare il germe al tempo fu un impresa ciclopica.
non so perché i laboratori abbiano questi buchi ma di fatto è così.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Volevo scrivere poi mi stancai di cercare. Il correttore automatico fa danni.
Vediamo cosa succede con le ultime analisi.
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