Infezione tetano

Salve a tutti, mi chiamo Flavio, ho 18 anni e ultimamente sono molto ansioso e penso spesso di poter contrarre malattie. Ieri pressoché ad ora pranzo ho pulito una piastra in ferro massiccio, arrugginita per inutilizzo, con una spugna di alluminio e dopo aver rimosso gran parte della ruggine dalla piastra mi sono sciacquato le mani e preso un panino, e prim ancora di tagliarlo mi sono rilavato le mani per bene con del detersivo per i piatti (leggete attentamente quanto é ansiosa la mia mente) e dopodiché mi sono preparato un panino per mangiarlo. Mentre mangiavo pensavo constantemente al fatto che avevo maneggiato la ruggine e avrei potuto lasciare spore di ruggine sul pane che avevo preso dopo semplicemente essermi sciacquato le mani pensando che ciò non sarebbe bastato, impegnando la mia mente tanto che sono riuscito a sentire il sapore del ferro agl ultimi morsi del panino (quel sapore e profumo del ferro che si sente quando é bagnato, il quale sentivo sulle mie mani quando le avevo solo sciacquate). Inoltre io mangio le mie unghia per farle rimanere a dimensione fissa, e dopo averle mangiate ho pensato ancora se sarebbe stato possibile che sotto le mie unghia ci fossero detriti di ruggine, i quali appunto io stesso avrei ingerito. In ogni caso ho anche sciacquato le mie mani con acqua ossigenata per disinfettare ogni microapertura della pelle sulle mani. Cari dottori, sono preoccupatissimo di poter aver contratto il Tetano, secondo voi é possibile o é solo frutto della mia fantasia ansiosa?
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
la ruggine (ossido di ferro) non è l'agente causale del tetano: questo è il Clostridium Tetani che può inquinare con le sue spore qualunque oggetto e viceversa non essere presente su metalli arrugginiti.
La trasmissione del tetano non avviene mangiando il panino, dopo essersi lavato le mani con un detergente aggressivo, ma per inoculazione su ferita delle spore.

Dunque lei non corre alcun pericolo.

Quello che mi preoccupa è il suo stato ansioso - ipocondriaco che sembra grave e strutturato e di cui lei è cosciente: non sarebbe il caso di farsi aiutare da uno specialista del settore?

Buona domenica!
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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dott., sono andato piu volte al pronto soccorso per attacchi di panico, sono da sempre un tipo ansioso, ma me ne sono accorto solo negl ultimi tempi. Sono stato un fumatore di cannabis per 4 anni, fino al punto di produrla autonomamente, e ormai é scritto ovunque che é ansiolitica, ma nel mese di Dicembre scorso, consumando della marijuana ad alto contenuto di THC con una pipa ad acqua mi sono spaventato avendo un vero e proprio attacco di panico (il primo)... D'allora ho ridotto notevolmente il consumo di cannabinoidi fino a smettere nel giro di un mese perché ero rimasto traumatizzato nel consumo di essa... I medici del prontosoccorso mi hanno fatto capire che soffro d'ansia. Dopo qualche mese ho avuto un altro attacco di panico e dopo due settimane un altro, ho comprato un estratto di canapa (CBD OIL) a ridotto contenuto psicoattivo, tanto da renderlo legale, e alto contenuto di CBD, rispettivamente THC <0,17% CBD 4%... Con esso sono molto meno ansioso e controllo bene gli attacchi di panico... Sono comunque dell idea prendere appuntamenti con degli specialisti. Siccome lei é il primo medico con cui ne parlo, cosa ne pensa delle mie scelte? So bene che soffrire d ansia a 18 é abbastanza grave...
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
la Cannabis non è il rimedio per gli attacchi di panico e per l'ansia.
Anche gli estratti "a basso contenuto psicoattivo" possono scatenare crisi psicotiche in soggetti sensibili. Lei mi pare proprio uno di questi soggetti.

Prenda appuntamento con un bravo e valido Psichiatra, che le fornirà la terapia farmacologica idonea per il suo disturbo, dopo averlo inquadrato.
E' questa la via da seguire a mio parere.
Se vuole mi tenga aggiornato.
Arrivederci.
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dopo
Utente
Utente
Lo farò sicuramente, la rigranzio tantissimo &#128077;