Rialzo termico molto frequente

Gentili dottori,
sono una ragazza di 26 anni.
Mi sto rivolgendo a voi per avere una prima opinione e soprattutto per sapere come orientarmi, a chi rivolgermi e a che tipo di analisi/esami dovrei sottopormi.

Da parecchi mesi, ad intervalli non molto lunghi, la mia temperatura corporea tende ad aumentare. Parlo di rialzo termico e non di febbre perché in realtà non supera mai il 37,5. A volte ci sono dei sintomi ben precisi (mal di gola per esempio), altre volte no. L'unica cosa sempre presente è il mal di testa. Molto spesso ho anche diarrea.
La cosa che mi sta facendo preoccupare è che anche durante questa estate mi successo, ben 3 volte, precisamente a fine luglio, fine agosto ed anche ora che siamo quasi a fine settembre. Ho notato che appena cambia la temperatura esterna, anche se non fa eccessivamente freddo, io ne risento.

In più, da qualche tempo, un linfonodo sotto la mandibola mi da delle fitte (non è gonfio). Ho avuto problemi di denti in passato, ma ora ho finito di curarli. Effettivamente mi mancherebbe solo di fare un impianto dentale proprio all'altezza di quel linfonodo (il molare che c'era mi è stato rimosso circa 2 anni fa).

Volevo aggiungere, ma non so se possa essere correlato, che ultimamente sento come dei frequenti cali di pressione, senso di svenimento. Il tutto accompagnato da vampate di calore, tremore degli arti superiori ed aumento del battito cardiaco. In passato ho sofferto di attacchi di panico, ma si manifestavano diversamente, non so se questa possa essere una manifestazione diversa dello stesso problema oppure collegarsi al mio stato di salute.

Come devo procedere per capire cosa ho? A che tipo di specialista rivolgermi? Che analisi fare?

Ringrazio anticipatamente. Cordiali Saluti.

[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Gentile utente,
credo che che la sua problematica debba essere valutata globalmente, tenendo conto anche del fattore "ansiogeno" che fa da base ai suoi sintomi. È stato valutato dal suo medico ? E qual'è la sua opinione in merito ?

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
Gentile Dottore,
Mi scuso veramente tanto per non averle risposto prima, ho dovuto viaggiare talmente tanto ultimamente, presa da tantissimi problemi che quasi dimenticavo di aver aperto questo consulto. Per la vita che conduco penso proprio che quel fattore ansiogeno di cui mi parlava sia probabilmente la causa primaria dei miei problemi.
Ci tenevo però a sottolineare che non voleva essere una mancanza di rispetto nei Suoi confronti. Spero non l'abbia intesa come tale.

Circa una settimana fa sono andata dal mio medico curante per descrivere alcuni problemi che avverto in questi ultimi giorni allo stomaco (digestione difficile, pesantezza, acidità e dolore), in aggiunta al problema della febbre.

Il medico mi ha prescritto una serie di analisi da effettuare:
Protidemia
Creatininemia
Sideremia
Helicobacter Pylori anticorpi
Gamma GT
Amilasi Pancreatica
Ves
Antitrombina terza
Trigliceridi
SGPT
SGOT
Glicemia
Es. Urine completo
Emocromo con formula
Colesterolo Totale
Azotemia

Ora però, dal giorno dopo che ho effettuato la visita, mi è salita la temperatura a 37,2 / 37,3. Ed oggi, a distanza di una settimana, è ancora ferma a questo valore.
Ho aspettato prima di effettuare gli esami del sangue nella speranza che tornasse normale, invece ancora non sembra voler scendere. Non ho alcun sintomo, se non stanchezza, spossatezza.
Cosa devo fare Dottore? Aspettare ancora oppure vado ad effettuare il prelievo?
La mia paura è che le analisi possano venir fuori alterate.

La ringrazio infinitamente, cordiali saluti.
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74


>> La mia paura è che le analisi possano venir fuori alterate.<<

Sono certo che non sarà come lei teme, ma deve ugualmente eseguire il prelievo per averne la certezza ( di non avere patologie).

Faccia il prelievo e cancellerà le sue angoscia.

Cordialmente

[#4]
dopo
Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
Si Dottore, su questo non c'è dubbio.
La frase >> La mia paura è che le analisi possano venir fuori alterate.<< è riferita al fatto che ho qualche linea di febbre. Quello che voglio sapere è se lo stato attuale possa alterare il risultato delle analisi, soprattutto della ves, oppure se posso eseguire il prelievo anche domani stesso.

La ringrazio ancora. Cordiali saluti.
[#5]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Gli esami del sangue servono proprio per capire il motivo del lieve rialzo termico. Quindi il prelievo va fatto subito..

Saluti
[#6]
dopo
Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
Benissimo, La ringrazio molto per la sua disponibilità.

Cordiali Saluti
[#7]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Di nulla, si figuri.

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