Cicatrice e pomata

Salve a tutti, spiego brevemente la situazione, mi sono tagliato sullo zigomo e fin sopra il sopracciglio, è un taglio continuo, non profonfo ma abbastanza largo.
Mi sono stati dati 21 punti (molto fitti e tutti esterni) in data 8-02-2009 e mi sono stati tolti dopo 8 giorni, il 16-02-2009.
Il medico che mi ha tolto i punti mi ha prescritto una pomata da dare tutti i giorni e più volte al giorno, si chiama centellase.
Sono andato in farmacia con la richiesta del medico ma la farmacista mi ha detto che da poco è stato cambiato il prodotto e la pomata che mi aveva prescritto il medico conteneva degli oli essenziali (così mi ha detto) che evaporando sullo zigomo potevano irritarmi l'occhio, era quindi un prodotto più indicato per altre parti del corpo.
Mi ha dato un'altra pomata: Same plast, dicendomi che potevo tranquillamente darla sulla ferita anche più volte al giorno, e potevo iniziare subito, ovvero dopo aver tolto i punti.
La mia situazione ora è questa: è qualche giorno che uso la pomata e si è formata una "pelle nuova" sopra la ferita; la ferita non è ancora guarita ovviamente, ci sono parecchie crosticine e il medico si era raccomandato di non staccarle. Il problema che mi sorge ora è che la "nuova pelle" si stà staccando e stà di conseguenza staccando le crosticine. Per il momento l'ho tagliata perchè si stava proprio "sfogliando".. Buona parte delle croste sono rimaste sulla ferita, però sono convinto che a breve la pelle si staccherà e cadranno anche le croste.
Mi chiedo io, ma questa pomata non dovevo forse darla quando le croste erano già cadute da sole?
Mi devo preoccupe?
Smetto di applicarla?
Ringrazio in anticipo per le risposte.
[#1]
Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.4k 64 47
gentile utente,
se ha dubbi riguardo la completa cicatrizzazione della sua ferita la giusta applicazione è una semplice crema idratante, una crema base (ve ne sono molte in commercio) che le manterrà idratata la ferita e la cicatrice e le permetterà una rimozione delle crosticine residue.
Allo stesso tempo si rechi in visita da chi l'ha suturata o, in alternativa, da un chirurgo plastico di sua fiducia per avere tutte le indicazioni per ottenere una buona qualità della cicatrice residua.
infatti solo una valutazione diretta permette un'adeguato piano di trattamento della cicatrice, che va da astensione dall'esposizione solare all'applicazione di gel o cerotti in silicone.
cordialmente

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com