Frattura bimalleolare tibia perone, diastasi pinza peroneo tibiale

Buona sera e grazie anticipatamente per la vostra risposta.
Nel mese di gennaio a causa di un incidente per colpa di un furgone mi sono procurato una frattura al malleolo peroneale, 3° malleolo e diastasi dela pinza. Sono già passati 4 mesi e mezzo e faccio ancora riabilitazione considerando che ho tenuto il piede immobilizato per due mesi e mezzo. Intanto mi hanno operato due volte per mettere le viti ed una terza volta per toglierne una. Il prossimo anno mi riopereranno per togliere l'altra vite. Ad oggi ho dei seri problemi ad appoggiare il piede a causa di forti dolori e ho recuperato solo parzialmente (circa il 20%) la mobilità del piede e non sono in grado di riprendere nessuna l'attività lavorativa, deambulo discretamente con due stampelle e con difficoltà se ne utilizzo una soltanto. Al momento dell'incidente non lavoravo ed ero in attesa di occupazione.
Visto che il mio non è un infortunio sul lavoro e quindi sarà risarcito dall'assicurazione per il solo danno biologico, se la mia patologia mi comporterà dei problemi di deambulazione ancora per molto tempo posso chiedere alla compagnia di assicurazione o all'Inps una rendita mensile fino a completa guarigione? Ripeto, in quel momento ero in attesa di occupazione.
E visto che avrò inevitabilmente dei danni permanenti, l'invalidità civile sarà riconosciuta per il tipo di trauma oppure per l'inabilità che esso mi comporta?
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
Gentile Signore,

se al momento dell'incidente non lavorava non può chiedere nulla all'INPS.

Non esiste una "rendita mensile" erogabile da parte dell'assicurazione; questa le risarcirà:
- tutto il periodo di temporanea inabilità necessario fino alla stabilizzazione dei postumi;
- il danno permanente rapportato al grado di invalidità che residuerà;
- eventuali spese di cura da lei affrontate.

Per quanto riguarda l'invalidità civile, per i soli esiti di frattura della caviglia non potrà raggiungere la soglia minima per avere qualche beneficio.

http://www.medico-legale.it/danno_biologico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/medicina-legale-e-delle-assicurazioni/163-il-danno-alla-persona.html
http://www.medico-legale.it/calcolo_del_danno_biologico.html

Cordiali saluti.
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dopo
Utente
Utente
Ok, leggo in diverse occasioni differenti percentuali di invalidità riguardo l'anchilosi della caviglia che ad oggi persiste senza alcun miglioramento rispeto a prima e faccio già la fisioterapia da quasi due mesi. Questo comporterà una percentuale di invalidità maggiore sia nei confronti dell'assicurazione che nei confronti dell'inps oppure no?
Grazie nuovamente.
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
non ho capito la domanda
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dopo
Utente
Utente
L'anchilosi alla caviglia mi darà diritto ad un ulteriore punteggio di invalidità sia nei confronti dell'assicurazione che per l'Inps ai fini di invalidità civile? E quanto potrebbe essere all'incirca questa percentuale nell'uno e nell'altro caso?
Grazie
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
mi scusi "ulteriore" rispetto a cosa?
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dopo
Utente
Utente
Non faccia caso alle mie espressione perchè parlo da ignorante. Le mie fratture in oggetto (tibia, perone e diastasi) credo mi diano un punteggio di invalidità, quindi l'anchilosi mi darà un "ulteriore" punteggio?
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
mi, scusi, ma continuo a non capire la domanda

la percentuale di invalidità sarà tanto più alta quanto più saranno limitati i moovimenti della caviglia oppure se ci sarà una instabilità articolare da lassità per lesione dei legamenti