inabilità pubblico impiego

la clinica del lavoro mi ha appena proposto all'aggravamento civile sapendo che ho già 60 percento invalidità civile e 10 anni servizio da pubblico impiego. la dirigente psicologa concorda col medico aziendale sull'esonero lavorativo tra 7 anni. se facessi valere subito aggravamento col parere medico lavoro di clinica specializzata, posso aspettare anni per chiedere pensione oppure ci dev'essere una correlazione tra commissione medica e pensione?
mi hanno detto che è prassi non dare + del 60 percento al lavoratore per inibirgli dispensa e inidoneità da parte del datore, se ottenessi subito aggravamento e aspetto tra 7 anni per pensione il datore può oppormi adattamento lavorativo? rischio?
e se l'aggravamento fosse meno del 74 percento soglia minima per pensione/assegno invalidità?
considerato che la pensione inabilità è pena di morte per il lavoratore che si vede inibito per sempre qualsiasi lavoro dipendente autonomo agricolo. forse pure il convento perché ho sentito di suore respinte per cattiva salute.
per convincermi di tale opportunità, alla clinica lavoro mi hanno rasserenato sull'importo che non è proprio quello di un'ordinaria pensione contributiva.
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Dr. Maurizio Golia Medico legale, Medico del lavoro 1.9k 95
Buongiorno,

la dispensa dal servizio viene concessa solo per gravi motivi di salute, pertanto, se lavora ed ha il 60% d'invalidità, considerando anche la giovane età, difficilmente sarà dispensata dal servizio.

Cordiali saluti.

Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona

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dopo
Attivo dal 2015 al 2019
Ex utente
essendo inequivocabile che la dispensa sia lungi dalla mia posizione, il propormi subito ad aggravamento , presumo per un aumento che non sia simbolico al 61/62%, non mi espone a dispensa da parte del datore di lavoro? sono tutelata in questi 7 anni?
se mi dessero subito il 100%, non ho alcun problema a chiedere pensione tra 7 anni?