Punti invalidità per rottura lca menisco

buongiorno, il 03 maggio 2009, ho 40 anni e, giocando a calcetto, ho subito un infortunio al ginocchio; dopo poche ore è chiaramente gonfiato in modo consistente e, per due giorni, non sono riuscito a muovere minimamente l'arto. ho effettuato la risonanza che ha refertato:<l'esame evidenzia iperintensità di segnale e sovvertimento strutturale a carico del legamento crociato anteriore con quadro attribuibile a sua lesione traumatica completa intrasinoviale. concomitano ampi focolai di sofferenza ossea traumatica con aspetti micro infrattivi rispettivamente, a carico del versante esterno del condilo femorale laterale e a carico del versante posteriore del condilo tibiale laterale. parziale sfibramento di entrambi i legamenti collaterali. piccola lesione traumatica di grado 3 a carico del corno posteriore del menisco mediale.ampio versamento intra-articolare>. credo che l'operazione sia necessaria anche perchè, vorrei ritornare a fare sport ed il mio ortopedico ha consigliato intervento ma, è sempre meglio sentire altri pareri.ho un assicurazione privata e volevo sapere, quanti punti di invalidità permanente vengono generalmente riconosciuti. inoltre, vorrei capire come devono essere calcolati ovvero io ho assicurato un capitale di 150.000 euro, devo moltiplicare i punti per il capitale? lo so che è difficile fare una stima senza verificare la lassità dell'articolazione ma mi bastava giusto un idea di massima. grazie in anticipo per la vostra cortese risposta.
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
Gentile Utente,

non è possibile fare una valutazione senza una visita diretta, perchè il range di variabilità del punteggio è ampio e dipende dalla effettiva menomazione funzionale residuata a carico del ginocchio, se vi è o no instabilità e di che entità, se vi è una limitazione dei movimenti e di che entità; se vi sono o no delle preesistenze, che, nel caso di polizza infortuni, vanno a diminuire la valutazione.
Nel suo caso, come si fa ad azzardare che vale un 4% o 5% oppure un 14% senza prima avere rilevato le conseguenze funzionali stabilizzate di queste lesioni?

Nelle assicurazioni private, poi, bisogna vedere se la polizza prevede l'uso della tabella ANIA o della tabella INAIL DPR 1124/65, perchè il punteggio cambia secondo la tabella da adottare (la tabella INAIL generalmente è più alta del 25-30%).

Quanto all'indennizzo in soldi, nel suo caso ogni punto di invalidità vale 1.500 euro: deve moltiplicare il punteggio per il capitale assicurato e poi dividere per cento.

Bisogna anche vedere se la polizza ha una franchigia; per esempio, con una franchigia assoluta del 3% ed un punteggio del 7%, si sottrae 7 a 3 e restano 4 punti da pagare.
Se vi poi si ha anche una franchigia relativa, per esempio del 5%, può significare che il punteggio che va dal 6% in su viene pagato per intero.

Cordiali saluti.

Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it

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Dr. Maurizio Golia Medico legale, Medico del lavoro 1.9k 95
E' preferibile aspettare la guarigione clinica e la stabilizzazione dei postumi e successivamente effettuare una perizia medico-legale di parte per la valutazione del danno.

Dr. M. Golia

Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
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