Omotossicologia e tiroidite

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Maschio 46 anni.
Ho eseguito un controllo alla tiroide con esame dell sangue ed ecografia. L'ecografia mostra una tiroide volumetricamente ai limiti superiori della norma DAP DX 21mm, DAP SIN 20mm ad ecostruttura parenchimale finemente disomogenea. Mentre i valori del sangue sono:
-TSH: 3,31 IU/ml 0,4-4,0
-F-T3: 4,01 pg/ml 2-5,6
-F-T4: 1,75 ng/ml 0,8-1,9
-anticorpi anti-tireoglobulina 187IU/ml minore 40IU/ml
-anticorpi anti-perossidasi tireoidea 419IU/ml minore 35IU/ml
Il mio medico dice che se tratta di un inizio di tiroide de Hashimoto.
Esiste un trattamento omotossicologico in grado di abbasare i valori riferiti ai anticorpi? E posibile fermare l'andamento di questa malatia?
[#1]
Dr. Riccardo Ferrero Leone Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di medicina generale 1.5k 79 23
Gentile Utente,
omeopatia ed omotossicologia permettono di controllare l'andamento di una tiroidite di Hashimoto, in particolare se questa è in fase iniziale.
Esistono farmaci che controllano lo stato infiammatorio e modulano la risposta immunitaria in corso con risultati interessanti.
Cordialmente.

Dr. Riccardo Ferrero Leone
Nutrizione clinica - Omeopatia - Omotossicologia
www.leonelifestyle.com

[#2]
Dr. Giuseppe Bova Reumatologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 57 1 10
Trattandosi di una tiroidite autoimmunitaria sarebbe saggio controllare la funzione della tiroide (TSH,FT4) ogni 6 mesi. E se clinicamente sta bene e non ha sintomi riferibili a disfunzione tiroidea non si preoccupi.
Se è una tiroidite recente troverà un incremento degli anticorpi (che farà 1 volta l'anno). Di solito è frequente che dopo i 50 a. il movimento anticorpale si spenga senza intervento medico di alcun tipo.
Se invece vedesse modificazioni del TSH al di sopra dei valori limiti accompagnati a qualche disturbo clinico allora contatti il suo medico.
In tal caso l'omeopatia o l'omotossicologia potranno essere di aiuto.

Cordialità

Dr. Giuseppe Bova
Reumatologia, Nutrizionista, Omeopatia
www.giuseppebova.com
Desenzano del Garda (BS) Via Adua 1 tel. 0309141179

[#3]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie per la sua risposta seguirò il suo consiglio. Mi sembra di capire che soltanto con avere i valori degli anticorpi alterati non è da considerarsi attualmente una patologia della tiroide, e così?

Ancora grazie per il suo chiarimento.

[#4]
Dr. Giuseppe Bova Reumatologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 57 1 10
Gli anticorpi antitiroide aumentati sono espressione di una risposta anticorpale contro un organo a cui il suo sistema immunitario doveva essere tollerante. Ha perso la tolleranza perche' un fattore scatenante (predisposizione genetica, batterio, virus?) ha mandato in tilt il suo sistema immunitario. Pertanto controlli con gli esami cosa succede nel giro di qualche anno e poi prenderà eventuali adeguati provvedimenti terapeutici.

Cordiali saluti
[#5]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie mille per la sua tempestiva ed esaustiva risposta, mi è stato di grande aiuto, alleviandomi la mia ansia dopo aver letto il risultato delle analisi.

I più cordiali saluti