Collasso vertebrale

Gentili dottori,
vi scrivo per chiedervi un consiglio su ciò che è stato refertato stamattina a mia moglie dopo una RMN eseguita perché dal giorno in cui è stata sottoposta ad un cesareo con anestesia spinale (24/10/2012) il mal di schiena già presente durante tutta la gravidanza è andato sempre più peggiorando fino ad arrivare al 27/12/2012 quando non è più riuscita ad alzarsi dal letto se non con l'aiuto di qualcuno per via del dolore acuto accusato nella parte dorsale sx della schiena e delle costole.
Ad oggi la situazione non è assolutamente migliorata nonostante diverse iniezioni di antinfiammatori e miorilassanti. Questo è il referto della RMN ritirato stamattina:


Ridotta altezza del soma D8, con avvallamento di entrambe le limitanti ed arretramento del muro posteriore, di aspetto convesso, che impronta il midollo.
Alterato il segnale spongioso, ipointenso in T1 ed iperintenso nelle sequenze a TR lungo.
Parziale collasso anche dl soma D6, con alterato segnale evidente nel versante sinistro ed esteso al peduncolo articolare ed all'art. costo vertebrale e nella spinosa.
Alterato il segnale anche dell'art. costo vertebrale sx di D7.
Coesiste verosimilmente falda di versamento pleurico posteriore a sx.
Altra area iperintensa in T2 al versante superiore del soma di D2.
I referti descritti potrebbero essere compatibili con fenomeni post traumatici ma anche con altre ipotesi, per cui si consiglia ulteriove valutazione mediante TAC e controllo evolutivo.
Si segnala inoltre, piccola area a segnale alterato compatibile con angioma nel soma D10.
Protusione discale postero laterale sx a D2 - D3.
Regolare la corda midollare.
Normo-ampio il canale vertebrale.



Alla luce di questo referto potreste suggerirmi se è più indicata una visita specialistica presso un neurochirurgo o un ortopedico?

Quali potrebbero essere le prospettive di cura possibili?

Grazie mille per le informazioni che che potrete fornirmi.
Un cordiale saluto
[#1]
Attivo dal 2012 al 2013
Neurochirurgo
Gent.le Sig.re
è indifferente, la cosa importante è che il Collega sia occupi a tempo pieno di chirurgia vertebrale. Non ho ben capito dove è localizzato il dolore comunque potrebbe essere utile effettuare anche una RX lombosacrale dinamica....anche dopo eventuale consulto. cordialmente
[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
la ringrazio per la risposta.
Mia moglie riferisce che il dolore inizia nella parte centrale della schiena e si irradia verso la parte sinistra. Il dolore con la stessa modalità e localizzazione si acutizza quando prova, senza riuscirci, ad assumere una posizione eretta o quando solleva il braccio sinistro.
Inoltre quando cerca di tirare dei respiri profondi accusa anche dei forti dolori intercostali, sempre a sinistra.
Nella parte lombo sacrale non accusa alcun dolore.
Lei ritiene quindi insufficiente l'indagine eseguita con RMN?
Le chiedo inoltre una delucidazione su quanto scritto sul referto, quando si parla di collasso e avvallamento relativamente al soma D6 e D8 tecnicamente ci si riverisce ad una frattura delle vertebre?
Quale potrebbero essere le prospettive di cura in questo caso? Mia moglie ha solamente 37 anni e spero che la patologia non sia così invalidante come sembra presentarsi, almeno per ora, dal punto di vista sitomatologico.
La ringrazio ancora.
Un cordiale saluto
[#3]
Attivo dal 2012 al 2013
Neurochirurgo
credo che l'attuale sintomatologia sia la rappresentazione acuta di un problema risolvibile farmacologicamente e/o con eventuale trattamento con vertebroplastica, MA questo basandomi unicamente su quanto da lei riportato senza avere visitato la paziente e soprattutto visionato le immagini. cordialmente