Uncoartrosi ed osteofita cervicale
ho fatto una Tac al rachide cervicale per una sofferenza al nervo ulnare del braccio sinistro riscontrato dall'elettromiografia (trauma che ho da otto anni e che mi da problemi tuttora , in particolar modo dal gomito alla mano) .
La tac ha messo in evidenza (tra il C3 ed il C7) queste cose:
A livello dello spazio C3-C4 , C4-C5 si osserva inizali unco-artosi bilaterale
A livello dello spazio C5-C6 si segnala evidente osteofita margino somatico posteriore mediano che impronta il sacco durale
A livello dello spazio C6-C7 non si documentano immagini riferibili ad ernie o a protrusioni discali. Il canale rachideo appare d'ampiezza nei limiti.
con questi problemi cosa potete consigliarmi?
La tac ha messo in evidenza (tra il C3 ed il C7) queste cose:
A livello dello spazio C3-C4 , C4-C5 si osserva inizali unco-artosi bilaterale
A livello dello spazio C5-C6 si segnala evidente osteofita margino somatico posteriore mediano che impronta il sacco durale
A livello dello spazio C6-C7 non si documentano immagini riferibili ad ernie o a protrusioni discali. Il canale rachideo appare d'ampiezza nei limiti.
con questi problemi cosa potete consigliarmi?
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Egr. signore,
pur nei limiti della consulenza on-line, intuisco che i Suoi sintomi derivino dalla sofferenza del nervo ulnare al passaggio nel gomito.
Sarebbe quindi da valutare se vi è l'indicazione all'intervento correttivo.
Per quanto riguarda l'esito della TC cervicale, essa ha evidenziato fenomeni artrosici che non necessariamente devono avere una corrispondenza clinica.
E' chiaro che per un corretto inquadramento diagnostico, è necessaria la visita specialistica.
Cordialmente
pur nei limiti della consulenza on-line, intuisco che i Suoi sintomi derivino dalla sofferenza del nervo ulnare al passaggio nel gomito.
Sarebbe quindi da valutare se vi è l'indicazione all'intervento correttivo.
Per quanto riguarda l'esito della TC cervicale, essa ha evidenziato fenomeni artrosici che non necessariamente devono avere una corrispondenza clinica.
E' chiaro che per un corretto inquadramento diagnostico, è necessaria la visita specialistica.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 05/02/2013.
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