Spondilolistesi

TAC: SPONDILO-LISTESI ANTERIORE DI SECONDO GRADO DEL CORPO DI L5 SUL SOTTOSTANTE COMBINATA CON LISI ISTMICA BILATERALE, INVETERATA. IL DISCO INTERVERTEBRALE CORRISPONDENTE E' NETTAMENTE RIDOTTO DI SPESSORE CON ESTESI FENOMENI DI DEGENERAZIONE VACUOLARE; COESISTONO MARCATE ALTERAZIONI DEGENERATIVO-OSTEOCONDROSICHE A CARATTERE OSTEOSCLEROTICO DELLA SPONGIOSA DELLE LIMITANTI SOMATICHE AFFRONTATE. LA LISTESI IN COMBINAZIONE CON LA RIDUZIONE DI AMPIEZZA DELLO SPAZIO INTERSOMATICO DETERMINA UNA DISTORSIONE-ALLUNGAMENTO IN SENSO ANTEROPOSTERIORE DEI FORAMI DI CONIUGAZIONE CHE RISULTANO POI RISTRETTI IN SENSO CRANIO-CAUDALE, CON CONSEGUENTE COSTRIZIONE DELLE RADICI NERVOSE L5 USCENTI FRA I PEDUNCOLI DI L5 ED IL PIANO DISCO-SOMATICO DI S1 MODESTA PROTRUSIONE POSTERIORE DEL DISCO L4-L5.
ELETTROMIOGRAFIA: Segni di denervazione motoria si rilevano sui mm di pertinenza L5 sn. Assente attività spontanea. Reperti strumentali per radicolopatia cronica L5 sn.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,
che cosa vuol sapere?
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dopo
Utente
Utente
Vorrei sapere cosa posso fare. Se é il caso di operare. Ho 42 anni e il dolore alla schiena e a tutta la gamba fino al piede è sempre più forte. Non posso stare troppo in piedi o camminare; la notte mi sveglio ogni ora dal dolore e quando mi giro nel letto ho fitte tremende. Anche la mia postura sta cambiando. Sono spaventata perchè nessun farmaco funziona, solo il cortisone allevia leggermente il dolore per un breve periodo, ma non posso prenderlo a vita.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
stando a quanto riportato nel referto, la situazione emersa della Sua colonna lombare è quella di una seria spondilodiscoartrosi responsabile dei sintomi che riferisce.
E' verosimile che si debba effettuare l'intervento chirurgico per stabilizzare la spondilolistesi e anche con una certa sollecitudine, ma in assenza di una valutazione diretta non posso confermarlo a distanza.

Cordialmente