Ipotonia arti inferiori

Gentili Dott.ri, sono una donna di 42 anni.sono alta 1,57 mt. e peso 48 kg. c.a. fumatrice da anni con pause di qualche anno, e fumo circa 6-7 sigarette al gg. non faccio uso di superalcolici o droghe, occasionalmente un bicchiere di vino a cena.
nel 2003 ho avuto una neurite ottica retrobulbare, con danno permamente ad occhio sinistro, e disturbi ad arti inferiorim e paresi facciale lato sinistro. ho eseguito bolo steroideo ed in 2 ricoveri in 2 diversi ospedali, dopo rmn e rachicentesi, l'unica cosa risultante era "sfumata areola di accentuazione del segnale a carico della sostanza bianca adiacente il corno occipitale del ventricolo laterale sinistro di dubbio significato patologico". esame liquor negativo con leggera glicorrachia alta. per anni mi hanno seguita cercando sclerosi multipla avendo cugina con malattia da anni. nessuna placca e quindi spedita ad altri per ricerche(tipo cavia...)che però da 2006 a 2008 avevo interrotto perchè stanca di pensare a cosa potevo avere o non avere.episodi continui di perdita delle forze arti inferiori e superiori, a cadenza periodica e precisa. episodi sempre più accentuati di difficoltà cognitiva e memoria. 2 anni fa sono stata indirizzata a specialisti in reumatologia e immunulogia che hanno riscontrato una debole positvità per anticardiolipina di classe igm, da ricontrollare, e dopo ulteriore ennesima risonanza, protrusioni discali multiple da c3 a c6 che improntano spazi liquorali, lassità dei dischi intersomatici.modesto ampiamento degli spazi perivascolari nella regione dei gangli della base. da esami di elettromiografia la vista scende progressivamente ogni anno. nessuno mi ha dato cure, nessuno mi ha fatto fare niente se non qualche massaggio di masso terapia. quest'anno i dolori sono più forti e prendo sirdalud ad occorrenza per poter lavorare ed occuparmi di mio figlio, ma tra dolori, formicolii, scosse nella spina dorsale che non mi permettono nemmeno più di suonare il piano,dolori tipo stilettate in parti diverse della testa, irrigidimenti del collo che non mi permettono di guidare e di fare minime cose di tutti i giorni, difficoltà a camminare e muovere le braccia, sono veramente demoralizzata. vengo passata da uno specialista all'altro senza che nessuno mi dica come posso fare. non sto male tutto l'anno, normalmente a primavera e autunno, a seconda del tempo e temperature,e per un certo numero di giorni, ma ogni anno è sempre peggio,compresi gli strascichi che rimangono. mi sono rassegnata alla perdita di vista, ma vorrei sapere perchè ogni anno è sempre peggio e perchè non si può fare niente per bloccare quello che succede. persino la ginnastica fisioterapica mi è stata interrotta perchè peggioravo di settimana in settimana. ho sempre pensato che se avessi qualcosa di serio, un bel giorno mi blocco del tutto e forse qualcuno mi potrà dire come mai, ma avendo un figlio piccolo che seguo da sola, non posso vivere con incoscenza. ringrazio anticipatamente. cordiali saluti.
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Dr. Rosario Vecchio Neurologo 1.4k 32 22
Che diagnosi ha ricevuto dai colleghi neurologi? la neurite ottica è spesso la prima manifestazione di una malattia demielinizzante. La RM del midollo spinale, i potenziali evocati e il liquor erano negativi? Alcune malattie reumatiche posso mimare una malattia demielinizzante e in quest'ottica potrebbe andare la positività degli anticorpi antifosfolipici. Sono stati ripetuti e rivalutati nel tempo?

cordiali saluti

Dr. Rosario Vecchio

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dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Gentile Dr. Vecchio,
ho avuto ulteriori problemi da mia segnalazione ed in seguito trovato neurologa molto molto brava,della quale ho molta fiducia. Verificata SCP scorretta a dx dopo questi ultimi problemi,diagnosticata sospetta malattia demielinizzante oltre a conferma pregressa neurite ottica.
Al momento non ho problemi a parte ipotonia entrambi arti inferiori,minor sensibilità arto inferiore dx, e calo visus che cmq sta recuperando.Quindi aspetterò ma con più tranquillità...Ripeterò cmq esami anticorpi antifosfolipici per chiudere cerchio controlli.
Grazie per indicazioni.
Cordiali saluti.