Dolore tempie vertigini palpitazionistati d'ansia e panico

Buonasera, un mese fa a settembre appunto mi recavo al P.Soccorso per una serie di sintomi che andavano da palpitazione, a dolori al petto. Fatto Ecg ed esami sangue (Ricerca enzimi) tutto ok. Diagnosi, Lei' e ansioso prenda dei tranquillanti (Vero somatizzo tutto, ma proprio tutto).
Stessa storia ad aprile scorso dove oltre ad ecg ed esami del sangue (sempre enzimi) facevano anche visita cardiologica, ecografia del cuore e Rx torace. Anche li' tutto perfetto.
Da 3 gg circa avverto senso di vertigine, fischi alle orecchie, palpitazioni, dolore alle tempie e rigidita' del collo con dolori fino a meta' schiena.
Soffro di cervicali (Da rx risulta una ipolordosi cervicale) e lavorando 8/12 ore al pc, questo certamente non aiuta.
Volevo tornare al P.Soccorso dove pero' ormai mi conoscono (penso come malato immaginario ci sono andato 7/8 volte nell'ultimo anno e mezzo, mai riscontrato nulla) ma alla fine ho desistito.
Stamattina ho camminato per circa 10 minuti in preda ad una forte agitazione ed entrato in farmacia mi trovavano i seguenti valori pressori 151 / 86 pulsazioni 66.
Dopo mezzora ed un adeguato riposo i valori erano 127/90.
Ho misurato in condizioni di relax la pressione altre tre volte sempre 127/128 su 80/85.
Il medico di famiglia mi ha prescritto Nilaxia 2 cpr al gg e Microser 2/3 cpr al gg, Dicloreum 1/2 cpr. al gg. escludendo di fare altri controlli (Ma quali? li ho gia' fatti tutti).
Vi chiedo, e' un quadro clinico dettato dalla cervicale, la mia posizione lavorativa non'e' la migliore sedia troppo alta e monitor piu' basso e non si riesce a correggerla, oppure paranoia, (leggendo su Internet tutti i sintomi, soprattutto quelli delle malattie più gravi li faccio miei).
Se possibile un conforto sulla terapia e relativa tempistica e quant'altro vogliate aggiungere.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
Gentile Utente,

inizi la terapia prescritta dal Suo medico e veda l'eventuale efficacia.
Se non dovesse avere risultati Le consiglio di affrontare il problema alla radice, cioè consultare lo psichiatra per avere una diagnosi precisa ed iniziare un'adeguata terapia che possa risolvere il problema.
Comunque una parte dell'attuale sintomatologia potrebbe essere dovuta a problemi cervicali che Lei accentua col Suo stato ansioso.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
sono tornato dal medico di famiglia che mi ha sostituito il dicloreum con la tachipiria in quanto meno dannosa ed aumentato il nilaxia a 2 cpr la sera oltre quella mattutina.
Mi ha prescritto visita dal fisiatra per eventuali terapie e risonanza magnetica c1 c7
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
Ok, mi faccia sapere.

Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
solo per aggiungere che martedi sera mi recavo nuovamente al PS per dei dolori al petto. Dopo esami del sangue (enzimi) il solito Ecg e miisurazione pressione tutto perfetto venivo ovviamente rinviato a casa.
Diagnosi "Lei e' agitato e stressato ma da un punto di vista cardiologico non ha nulla". "Se vuole la tratteniamo per ulteriori accertamenti anche se....." Sto rovinando il rapporto, splendido con mia moglie, che ogno volta si sobbarca l'onere di accompagnarmi.
Credo che i cervicali rientrino in questo panorama di dolenzie varie ma il mio stato ansioso ovviamente e' incisivo.
Intanto mi hanno aumentato il Nilaxia a 3 cps al giorno.
Sabato andro previo appuntamento dallo psichiatra (Di nascosto perche dentro di me un po' mi vergogno).
Pero' non posso continuare a vivere e far vivere la mia famiglia in questo stato.
Scusate lo sfogo.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
Gentile Utente,

non deve scusarsi e vergognarsi di nulla, lo psichiatra è un medico come tutti gli altri. Vada serenamente e con fiducia. Dice bene, non può continuare così.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
seguendo i consigli vado dallo psicologo. Ho iniziato e fatto 3 sedute.
Dopo un inizio in cui ho riscontrato un miglioramento, da 2 gg. invece soffro di palpitazioni. Arrivo a fissarmi a tal punto che oggi la mia pressione era arrivata a 167/95 con 85 pulsazioni. In farmacia mi consigliavano il Sedivitax gocce. Dopo l'assunzione delle gocce la pressione tornava normale 135/85 pulsazioni 82.
Convivo con la paura di un problema cardiaco e sono combattuto se tornare nuovamente in pronto soccorso. Il mio psicologo ritiene, che queste continue visite al P.S. non fanno altro che dare delle rassicurazioni che pero' hanno una durata limitata.Cioe' fino alla prossima visita.
Ritenete che il sedivitax sia efficace?
Ultimamente sono molto stressato sul lavoro e dormo poco e male.
Chiedo due righe di umana comprensione.
Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
Gentile Utente,

il prodotto che Lei ha indicato è a base di erbe, non penso abbia l'efficacia necessaria per il Suo problema.
Secondo me sarebbe opportuno iniziare una terapia farmacologica vera e propria. Ha fatto poi la visita psichiatrica, come aveva detto di fare?

Cordiali saluti
[#8]
dopo
Utente
Utente
visita psichiatrica no, come dicevo vado dallo psicologo.
Ma egr Dott Ferraloro lei che cura consiglia?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
Probabilmente dovrebbe associare una terapia farmacologica a quella psicologica che già sta facendo.
La terapia farmacologica la può prescrivere soltanto un medico dopo la visita e dopo avere effettuato una diagnosi. Pertanto on line, senza conoscere il paziente, non è possibile prescrivere alcuna terapia.
Faccia anche la visita psichiatrica e veda cosa Le dice lo specialista.

Cordialmente
[#10]
dopo
Utente
Utente
buongiorno,
solo per scambiare qualche opinione.

Il senso di palpitazioni e dolori toracici mi accompagna.
Il medico di famiglia mi ha prescritto una serie di visite dal cardiologo.
Ho gia' fatto ecografia del cuore ecg e ecodoppler tutto ok
In settimana ritirero' gli esiti dell'Holter, poi dovro' fare l'ecg sottosforzo.
Il tutto perche' cosi' il medico mi da la consapevolezza che la mia e' Ansia.
Questa brutta bestia.
Dopo tornero' da lui ed inizieremo una terapia farmacologica.
Frequento uno psicologo il quale certamente mi aiuta, ma da solo non riesco a superare questa fase.

C'e' luce fuori da questo tunnell??
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 74.9k 2.3k 20
Gentile Utente,

certo che c'è luce, uscirà dal tunnel!
Deve però, dopo gli ulteriori esami prescritti, effettuare seriamente una terapia farmacologica.
Sarebbe comunque più indicata una visita psichiatrica e non una terapia prescritta dal medico di medicina generale.

Cordiali saluti

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