Dolore retro bulbare e altri sintomi
Buongiorno,
da svariato tempo la mia ragazza presenta sintomi apparentemente senza risposta. E' ceca e premetto che ho totale sfiducia nel sistema sanitario della Repubblica Ceca in quanto ritengo che i medici siano molto superficiali.In ogni caso farò un elenco dei vari sintomi riscontrati nel tempo:
-dapprima dolore rettale non conseguente a nessun trauma, era un dolore generico durante l'evacuazione che si protraeva per svariato tempo. Vari esami condotti non hanno portato a nulla. è durato per circa 1 anno e poi è scomparso
-senzazione di leggero tremolio agli arti del lato destro, soprattutto la sera prima di addormentarsi e la mattina appena sveglia. ad oggi quasi del tutto scomparsi
-dolore vaginale molto forte durante la penetrazione, tanto da renderla impossibile, e leggere merdite ematiche. Sono stati eseguiti tutti gli esami su malattie veneree (dapprima sembrava Clamidya) ma senza risultati. secondo il medico non c'era NIENTE. Il dolore è scomparso dopo circa 2 mesi.
-Dolore retro bulbare persistente da circa 6 mesi ormai. Non è un vero e proprio dolore, è un fastidio, una sorta di pressione la cui sensazione viene accentuata per esempio durante un viaggio aereo. Presenta anche una leggera riduzione del visus, come una sfocatura. Sono stati eseguiti a riguardo RM, TC e EEG. E' stata evidenziata solo una leggerissima anomalia a livello venoso capillare, delle dimensioni di 3mm, che in ogni caso non comporta (secondo loro) rilevanza medica. Non è stato riscontrato ALCUN problema
Segnalo che fino a pochi mesi fa la mia ragazza ha trascorso un lungo periodo di sofferenza emotiva (circa 1 anno) per cause personali senza però apparentemente manifestare un esaurimento nervoso o depressione.
Il neurologo di Praga che l'ha sottoposta ai vari test ha deciso di sospendere la ricerca di una causa spiegando che tutti questi sintomi possono essere accomunati da una natura psicosomatica derivante dal periodo di forte stress. Consiglia quindi alcuni integratori e una vita rilassante per dare modo all'organismo di "recuperare".
Lei cosa ne pensa? soprattutto riguardo al fastidio retrobulbare con perdita (seppur lieve) del visus, è possibile che ci sia una patologia non visibile agli esami fatti? ho letto riguardo la possibilità di neurite ottica. E' plausibile secondo lei, da medico, che tutti questi sintomi possano essere generati da stress? e che non venga in alcun caso riscontrato qualcosa di "evidente"?
Grazie mille per la disponibilità
Davide
da svariato tempo la mia ragazza presenta sintomi apparentemente senza risposta. E' ceca e premetto che ho totale sfiducia nel sistema sanitario della Repubblica Ceca in quanto ritengo che i medici siano molto superficiali.In ogni caso farò un elenco dei vari sintomi riscontrati nel tempo:
-dapprima dolore rettale non conseguente a nessun trauma, era un dolore generico durante l'evacuazione che si protraeva per svariato tempo. Vari esami condotti non hanno portato a nulla. è durato per circa 1 anno e poi è scomparso
-senzazione di leggero tremolio agli arti del lato destro, soprattutto la sera prima di addormentarsi e la mattina appena sveglia. ad oggi quasi del tutto scomparsi
-dolore vaginale molto forte durante la penetrazione, tanto da renderla impossibile, e leggere merdite ematiche. Sono stati eseguiti tutti gli esami su malattie veneree (dapprima sembrava Clamidya) ma senza risultati. secondo il medico non c'era NIENTE. Il dolore è scomparso dopo circa 2 mesi.
-Dolore retro bulbare persistente da circa 6 mesi ormai. Non è un vero e proprio dolore, è un fastidio, una sorta di pressione la cui sensazione viene accentuata per esempio durante un viaggio aereo. Presenta anche una leggera riduzione del visus, come una sfocatura. Sono stati eseguiti a riguardo RM, TC e EEG. E' stata evidenziata solo una leggerissima anomalia a livello venoso capillare, delle dimensioni di 3mm, che in ogni caso non comporta (secondo loro) rilevanza medica. Non è stato riscontrato ALCUN problema
Segnalo che fino a pochi mesi fa la mia ragazza ha trascorso un lungo periodo di sofferenza emotiva (circa 1 anno) per cause personali senza però apparentemente manifestare un esaurimento nervoso o depressione.
Il neurologo di Praga che l'ha sottoposta ai vari test ha deciso di sospendere la ricerca di una causa spiegando che tutti questi sintomi possono essere accomunati da una natura psicosomatica derivante dal periodo di forte stress. Consiglia quindi alcuni integratori e una vita rilassante per dare modo all'organismo di "recuperare".
Lei cosa ne pensa? soprattutto riguardo al fastidio retrobulbare con perdita (seppur lieve) del visus, è possibile che ci sia una patologia non visibile agli esami fatti? ho letto riguardo la possibilità di neurite ottica. E' plausibile secondo lei, da medico, che tutti questi sintomi possano essere generati da stress? e che non venga in alcun caso riscontrato qualcosa di "evidente"?
Grazie mille per la disponibilità
Davide
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
la natura psicosomatica del dolore retrobulbare è possibile, potendosi configurare una cefalea di tipo tensivo, ma è opportuno prima escludere eventuali fattori organici, buona parte esclusi con la RM encefalica che mi pare sia risultata negativa.
Sarebbe opportuno, considerato anche il lieve calo del visus, effettuare una visita oculistica e sentire anche il parere dell'oculista.
Cordiali saluti
la natura psicosomatica del dolore retrobulbare è possibile, potendosi configurare una cefalea di tipo tensivo, ma è opportuno prima escludere eventuali fattori organici, buona parte esclusi con la RM encefalica che mi pare sia risultata negativa.
Sarebbe opportuno, considerato anche il lieve calo del visus, effettuare una visita oculistica e sentire anche il parere dell'oculista.
Cordiali saluti
[#2]
dopo
Ex utente
Gentile Dr. Ferraloro
innanzitutto la ringrazio moltissimo per la tempestiva risposta.
Sì le confermo che la RM è risultata negativa. E le visite neurologiche sono state consigliate proprio dall'oculista conseguentemente al fatto che non riuscì a rilevare nulla di anomalo nella visita effettuata.
Quello che genera dubbi nella mia ragazza e nel sottoscritto è come sia possibile che tutti questi sintomi (di cui il dolore retrobulbare è solamente l'ultimo) non trovino mai riscontro nelle visite e nei test effettuati. E' davvero possibile che un forte stress possa generare tutti questi sintomi "fantasma"?
La ringrazio ancora infinitamente per Sua disponibilità
Cordialmente
Davide
innanzitutto la ringrazio moltissimo per la tempestiva risposta.
Sì le confermo che la RM è risultata negativa. E le visite neurologiche sono state consigliate proprio dall'oculista conseguentemente al fatto che non riuscì a rilevare nulla di anomalo nella visita effettuata.
Quello che genera dubbi nella mia ragazza e nel sottoscritto è come sia possibile che tutti questi sintomi (di cui il dolore retrobulbare è solamente l'ultimo) non trovino mai riscontro nelle visite e nei test effettuati. E' davvero possibile che un forte stress possa generare tutti questi sintomi "fantasma"?
La ringrazio ancora infinitamente per Sua disponibilità
Cordialmente
Davide
[#5]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
Le avevo scritto che i sintomi che avverte la Sua ragazza, in caso di origine psicosomatica, non sarebbero sintomi "fantasma" o inventati, i sintomi sono reali, soltanto che non sono prodotti da malattie organiche in cui cè un danno d'organo ma dal cervello.
Cordialmente
Le avevo scritto che i sintomi che avverte la Sua ragazza, in caso di origine psicosomatica, non sarebbero sintomi "fantasma" o inventati, i sintomi sono reali, soltanto che non sono prodotti da malattie organiche in cui cè un danno d'organo ma dal cervello.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.2k visite dal 03/12/2012.
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