Opinione in merito

Buonaserata,mi piacerebbe illustrare il mio problema sperando che possiate darmi un consiglio o una direttiva in merito a ciò:premetto che sono uno studente universitario(scienze infermieristiche)anche se la mia passione è diventare medico,ho provato il test sperando che sono passato,tralasciando ciò mi accorgo che ultimamente mi trovo in uno stato di disagio,per far comprendere meglio il problema descrivo un po la mia situazione privata da qualche anno ad ora,successivamente elenco i sintomi ed eventuali preoccupazioni mie,preferisco fare cosi per evitare di fare confusione:
-età di 12 fino 16 anni crisi di panico diagnosticate da uno psichiatra,effettuando una psicoterapia le crisi scomparvero ma una sensazione di ansia e ipocondria è stata sempre presente in me .
-17 anni incidente:trauma cranico ,otorragia e lesione ginocchio(17-18 anni)periodo bruttissimo per convalescenza e successivi interventi per ricostruire timpano e lesione provocata dall'incidente.
.-20 anni situazione attuale:ansia generalizzata,basta poco per scatenarmi palpitazioni e ansia,sensazione di stanchezza generale e altri sintomi che elencherò
sintomi attuali:ottundimento mentale,mi sento in una "bolla",codeste sensazioni aumentano quando mi agito e soprattutto nel ridere e nel scherzare con amici,sensazione di staanchezza generale, e pesantezza alla testa,e dolori dietro il collo (presumo muscolari)avverto un sorta di appannamento mentale (e come se la mente fosse isolata )a

esami eseguiti:TAC con e senza MDC,EEG,visita neurologica,visita oculistica,visita otorino
-sia la tac che l'eeg e la visita neurologica non evidenziavano nullla,la visita oculistica ha rilevato un asitgmatismo e una miopia,e la visita otorino ha evidenziato una perdita dell'udito permanente del 20 % causata dall'incidente.
La mia paura e che ciò potrebbe trattarsi di qualcosa di organico non riscontrato ,non riesco a capire fino a che punto influisce il lato psicologico ,aspetto un suo consiglio grazie in anticipo.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

con esito negativo delle visite e degli esami finora effettuati non ci sono elementi che possano fare pensare malattie organiche, inoltre l'attuale sintomatologia descritta è tipicamente di tipo psichico con possibile componente cervicale (contrattura muscolare?).
Pertanto è consigliabile rivolgersi ad uno psicoterapeuta.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio,il fatto che quando guardo un oggetto avverto una sensazione di distorsione,nel senso che non riesco a focalizzarlo al 100 % e come se la mia mente rifiutasse di concentrarsi su un qualcosa,(sensazione che aumenta soprattutto negli spazi aperti) è imputabile a un disturbo ansioso sempre? mi scusi per l'insistenza ma sono preoccupato.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Anche questo sintomo, in generale, può derivare da un disturbo d'ansia, ovviamente è solo un'ipotesi a distanza.
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dopo
Utente
Utente
Buonasera,la ricontatto per dirle che il problema persiste,anzi addirittura oggi sono andato a un centro commerciale e mi sono sentito davvero male non capivo più nulla,le volevo chieedere se magari l'orecchio potrebbe contribuire in parte a ciò,dato che ho avuto nell'incidente di 4 anni fa una lacerazione del condotto udivito esterno,con formazione di tessuto cicatrizzante ,in pratica ho l'orecchio destro completamente tappato da tessuto,per questo motivo ho contattato l'otorino un mesetto fa spiegandogli il sintomo dicendomi che dovevo eseguire un ennesima TAC per verificare la situazione,secondo le una RM andrebbe bene lo stesso dato che ho fatto abbastanza TAC in questi anni? poi magari una volta che la farò sarebbe il caso di approfondire pure all'encefalo?grazie mille ancora.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Per lo studio della parte ossea dell'orecchio la TC è maggiormente indicata, segua le indicazioni dell'otorino.
Ritengo poco probabile che la sensazione avuta in un luogo affollato possa essere determinata da un problema organico all'orecchio.

Cordialmente
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Utente
Utente
Buonasera Dottore per una maggiore tranquillità ho deciso di eseguire una TAC all'orecchio e una RM all'encefalo,le volevo chiedere se la RM aperta che dovrò eseguire avra la stessa sensibilità della chiusa (non ho fatto quella chiusa perchè sono claustofobico) e se grosso modo essendo una TAC negativa,la RM potrebbe rilevare qualcosa di anomalo ? grazie ancora
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Se la RM "aperta" è ad alto campo è certamente attendibile (chieda all'atto della prenotazione).
Questo esame "vede" meglio e di più della TC a livello dell'encefalo, per cui delle anomalie che alla TC non vengono riscontrate possono essere evidenziate alla RM.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
capisco Dottore,secondo lei questo stordimento e ottundimento da me accusato,potrebbe rilevare qualche patologie che tramite TAC non si e vista ma si potrà vedere tramite RM? se si di cosa potrebbe trattarsi?le chiedo scusa se le porgo tutte queste domande ..magari poco rilevanti ma sono impaurito...
grazie .
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Ritengo che i sintomi in atto hanno davvero una bassa probabilità di essere di natura organica, nel senso che siano causate da patologie encefaliche, più probabile è l'origine psichica.
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