Fascicolazioni herpes zoster e ansia
Gentile staff di mediciitalia,
Questo mio consulto viene a conclusione di due mesi in cui non sono davvero stato bene. Penso che ripercorrere brevemente quello che mi è successo aiuti a capire e formulare la risposta al mio quesito. Tutto è iniziato appunto circa due mesi fa quando, durante un viaggio in Marocco, ho iniziato a sentirmi male, un senso di influenza, senza febbre, stanchezza e forte sensibilità alla luce. la settimana successiva tutto ha continuato a persistere con l'aggiunta di un formicolio sul fianco/anca destra, dove successivamente si sarebbe sviluppato il rush cutaneo del herpes zoster. Diagnosticato questo attraverso il mio medico in Italia, appena tornato in Olanda, dove risiedo, mi sono fatto prescrivere gli antivirali. Tuttavia ho iniziato a sentire dolori alla schiena e al lato destro del corpo, e il medico olandese non ha saputo definire la loro origine. Questo mi ha portato ad uno stato d'ansia, aumentato dal fatto che pochi giorni dopo ho iniziato ad avere una febbre alta e una tonsillite. Presa la decisione di tornare in Italia, ormai convinto stupidamente di avere qualcosa di incurabile, ho avuto il mio primo attacco di panico, durato circa un ora. Successivamente ne ho avuto un secondo, sull'aereo tornado in patria. Arrivato in Italia il mio medico mi ha subito rassicurato sul fatto che i dolori fossero dovuti esclusivamente al herpes zoster, anche se non forti e dolorosi come al solito, e per tranquillizzarmi in ogni caso mi ha prescritto esami del sangue feci urine completi, rx toracico e eco addome. tutto negativo, i dolori sono continuati per qualche tempo, ma ho fatto tranquillo ritorno in Olanda. Tuttavia una settimana dopo, all'incirca quindi due settimane/due settimane e mezzo fa, passato il male di schiena, collo e addome, ho iniziato a provare delle fastidiose fascicolazioni, inizialmente alle tempie, ora, nell'ultima settimana, prevalentemente a gambe (polpacci e cosce) e braccia (avambraccio braccio e avvolte spalla). Sono fascicolazioni abbastanza frequenti, nell'ordine di due o tre all'ora, di breve (nel 95% dei casi solo una breve scossa singola). Ho notato inoltre che nella quasi totalità dei casi si interrompono con il movimento volontario del muscolo e comunque sono sempre avvertite nei miei momenti di non attività motoria, studio o relax e mai quando faccio attività fisica. ho continuato a correre la mia attività preferita senza grossi problemi, ho i muscoli un po' indolenziti ma ritengo sia dovuto alla corsa. Non volendo dilungarmi oltre, le chiedo, essendo davvero difficile non pensare costantemente alle fascicolazioni o tremori, e non volendo andare a diagnosticare nulla fai da te su internet, è possibile che la mia situazione sia dovuta a stress e ansia anche se così prolungata nel tempo? nella testa posso togliermi l'idea di malattie gravi, muscolo degenerative? in ogni caso ho una visita fra qualche giorno per valutare eventuale successiva visita neurologica.
Grazie infinite per l'aiuto.
Questo mio consulto viene a conclusione di due mesi in cui non sono davvero stato bene. Penso che ripercorrere brevemente quello che mi è successo aiuti a capire e formulare la risposta al mio quesito. Tutto è iniziato appunto circa due mesi fa quando, durante un viaggio in Marocco, ho iniziato a sentirmi male, un senso di influenza, senza febbre, stanchezza e forte sensibilità alla luce. la settimana successiva tutto ha continuato a persistere con l'aggiunta di un formicolio sul fianco/anca destra, dove successivamente si sarebbe sviluppato il rush cutaneo del herpes zoster. Diagnosticato questo attraverso il mio medico in Italia, appena tornato in Olanda, dove risiedo, mi sono fatto prescrivere gli antivirali. Tuttavia ho iniziato a sentire dolori alla schiena e al lato destro del corpo, e il medico olandese non ha saputo definire la loro origine. Questo mi ha portato ad uno stato d'ansia, aumentato dal fatto che pochi giorni dopo ho iniziato ad avere una febbre alta e una tonsillite. Presa la decisione di tornare in Italia, ormai convinto stupidamente di avere qualcosa di incurabile, ho avuto il mio primo attacco di panico, durato circa un ora. Successivamente ne ho avuto un secondo, sull'aereo tornado in patria. Arrivato in Italia il mio medico mi ha subito rassicurato sul fatto che i dolori fossero dovuti esclusivamente al herpes zoster, anche se non forti e dolorosi come al solito, e per tranquillizzarmi in ogni caso mi ha prescritto esami del sangue feci urine completi, rx toracico e eco addome. tutto negativo, i dolori sono continuati per qualche tempo, ma ho fatto tranquillo ritorno in Olanda. Tuttavia una settimana dopo, all'incirca quindi due settimane/due settimane e mezzo fa, passato il male di schiena, collo e addome, ho iniziato a provare delle fastidiose fascicolazioni, inizialmente alle tempie, ora, nell'ultima settimana, prevalentemente a gambe (polpacci e cosce) e braccia (avambraccio braccio e avvolte spalla). Sono fascicolazioni abbastanza frequenti, nell'ordine di due o tre all'ora, di breve (nel 95% dei casi solo una breve scossa singola). Ho notato inoltre che nella quasi totalità dei casi si interrompono con il movimento volontario del muscolo e comunque sono sempre avvertite nei miei momenti di non attività motoria, studio o relax e mai quando faccio attività fisica. ho continuato a correre la mia attività preferita senza grossi problemi, ho i muscoli un po' indolenziti ma ritengo sia dovuto alla corsa. Non volendo dilungarmi oltre, le chiedo, essendo davvero difficile non pensare costantemente alle fascicolazioni o tremori, e non volendo andare a diagnosticare nulla fai da te su internet, è possibile che la mia situazione sia dovuta a stress e ansia anche se così prolungata nel tempo? nella testa posso togliermi l'idea di malattie gravi, muscolo degenerative? in ogni caso ho una visita fra qualche giorno per valutare eventuale successiva visita neurologica.
Grazie infinite per l'aiuto.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
nella stragrande maggioranza dei casi le fascicolazioni sono di natura benigna e possono riconoscere varie cause, come stress, ansia, discopatie, alterazioni elettrolitiche,ecc. ma non sono rari i casi in cui non si riesce ad individuare una causa precisa.
Generalmente come sintomo isolato sono benigne e non destano preoccupazione ma una valutazione medica in generale o neurologica in particolare, da questa postazione, è sempre consigliabile quando il sintomo persiste.
Cordiali saluti
nella stragrande maggioranza dei casi le fascicolazioni sono di natura benigna e possono riconoscere varie cause, come stress, ansia, discopatie, alterazioni elettrolitiche,ecc. ma non sono rari i casi in cui non si riesce ad individuare una causa precisa.
Generalmente come sintomo isolato sono benigne e non destano preoccupazione ma una valutazione medica in generale o neurologica in particolare, da questa postazione, è sempre consigliabile quando il sintomo persiste.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Ex utente
Dr. Antonio Ferraloro,
Grazie per la pronta e chiara risposta. In ogni caso, come penso lei possa immaginare, la mia ansia e stress si sono diretti immediatamente a malattie molto più gravi e complicate. Volevo sapere, nel caso di malattie gravi, la sintomatologia riguardante l'eventuale perdita di forza, trattandosi nel mio caso di un ragazzo giovane con molta forza dovuta ad attività fisica importante, sarebbe evidente e comunque chiara?
Avrei solo voglia di smettere di preoccuparmi inutilmente per malattie davvero gravi, innanzitutto perchè non penso di avere ulteriori sintomi a parte le fascicolazioni e l'indolenzimento muscolare successivo all'attività fisica, secondo perchè vivere preoccupandosi in questo modo è davvero molto brutto, soprattutto se prolungato per due mesi.
Grazie ancora, davvero
Grazie per la pronta e chiara risposta. In ogni caso, come penso lei possa immaginare, la mia ansia e stress si sono diretti immediatamente a malattie molto più gravi e complicate. Volevo sapere, nel caso di malattie gravi, la sintomatologia riguardante l'eventuale perdita di forza, trattandosi nel mio caso di un ragazzo giovane con molta forza dovuta ad attività fisica importante, sarebbe evidente e comunque chiara?
Avrei solo voglia di smettere di preoccuparmi inutilmente per malattie davvero gravi, innanzitutto perchè non penso di avere ulteriori sintomi a parte le fascicolazioni e l'indolenzimento muscolare successivo all'attività fisica, secondo perchè vivere preoccupandosi in questo modo è davvero molto brutto, soprattutto se prolungato per due mesi.
Grazie ancora, davvero
[#4]
dopo
Ex utente
Gentile Dr. Ferraloro
Grazie davvero per la sua disponibilità. Le sue risposte mi aiutano davvero in questo momento di ansia e stress che sto vivendo. Volevo porle un ultimo quesito.
Avverto un dolore al gomito, quasi un indolenzimento al movimento, e come le ho già detto un fastidio ai muscoli della coscia e al livello del ginocchio, in corrispondenza di attività fisica. non è un dolore forte, più un fastidio che in ogni caso non mi compromette nessuna attività, dall'andare in bici da corsa al correre 7-8 chilometri due o tre volte a settimana. ho notato che riesco comunque ha praticare queste attività, anche se con questi fastidi, le fascicolazioni o i tremori. mi sento molto stanco, ma come le ho detto in questi due mesi sono stato molto stanco e stressato (con i miei primi due casi di attacco di panico). In ogni caso dovrebbero questi fastidi o indolenzimenti preoccuparmi?
Grazie davvero molto per i consulti e le risposte.
Mi è di vero aiuto.
Giovedì in ogni caso ho la visita con il mio medico curante in Italia che valuterà un eventuale visita neurologica.
Grazie ancora.
Grazie davvero per la sua disponibilità. Le sue risposte mi aiutano davvero in questo momento di ansia e stress che sto vivendo. Volevo porle un ultimo quesito.
Avverto un dolore al gomito, quasi un indolenzimento al movimento, e come le ho già detto un fastidio ai muscoli della coscia e al livello del ginocchio, in corrispondenza di attività fisica. non è un dolore forte, più un fastidio che in ogni caso non mi compromette nessuna attività, dall'andare in bici da corsa al correre 7-8 chilometri due o tre volte a settimana. ho notato che riesco comunque ha praticare queste attività, anche se con questi fastidi, le fascicolazioni o i tremori. mi sento molto stanco, ma come le ho detto in questi due mesi sono stato molto stanco e stressato (con i miei primi due casi di attacco di panico). In ogni caso dovrebbero questi fastidi o indolenzimenti preoccuparmi?
Grazie davvero molto per i consulti e le risposte.
Mi è di vero aiuto.
Giovedì in ogni caso ho la visita con il mio medico curante in Italia che valuterà un eventuale visita neurologica.
Grazie ancora.
[#6]
dopo
Ex utente
Gentile Dr. Ferraloro,
Ho effettuato la visita neurologica, circa una settimana fa. L'esito dopo una visita di circa un ora e il racconto riguardo ai diversi sintomi degli ultimi due mesi, è risultato negativo per qualsiasi tipo di ipotesi. Il medico non ha rilevato nessun deficit di forza, nessun squilibrio o difficoltà al movimento. la percussione con il martelletto ha provocato una sola piccola fascicolazione al braccio sinistro.
Sono molto più tranquillo anche se la fascicolazioni non smettono, ma si sono attenuate. Due giorni fa correndo ho avuto una sensazione di stanchezza alle gambe e un movimento strano del muscolo. Sto cercando di non dare peso alla cosa.
A parte le fascicolazioni non ho rilevato da qua a un mese e mezzo appena trascorso nessun altro tipo di sintomatologia importante.
Pensa che io abbia fatto tutte le dovute visite e accertamenti? il medico neurologo ha ipotizzato che molto possa comunque dipendere dal mio herpes zoster, che anche lui ha dichiarato essere molto disabilitante a livello nervoso.
in ogni caso volevo ringraziarla, è stato di vero e grande aiuto. la sua pazienza e gentilezza mi hanno aiutato molto a calmarmi in questo periodo.
Grazie davvero,
Ho effettuato la visita neurologica, circa una settimana fa. L'esito dopo una visita di circa un ora e il racconto riguardo ai diversi sintomi degli ultimi due mesi, è risultato negativo per qualsiasi tipo di ipotesi. Il medico non ha rilevato nessun deficit di forza, nessun squilibrio o difficoltà al movimento. la percussione con il martelletto ha provocato una sola piccola fascicolazione al braccio sinistro.
Sono molto più tranquillo anche se la fascicolazioni non smettono, ma si sono attenuate. Due giorni fa correndo ho avuto una sensazione di stanchezza alle gambe e un movimento strano del muscolo. Sto cercando di non dare peso alla cosa.
A parte le fascicolazioni non ho rilevato da qua a un mese e mezzo appena trascorso nessun altro tipo di sintomatologia importante.
Pensa che io abbia fatto tutte le dovute visite e accertamenti? il medico neurologo ha ipotizzato che molto possa comunque dipendere dal mio herpes zoster, che anche lui ha dichiarato essere molto disabilitante a livello nervoso.
in ogni caso volevo ringraziarla, è stato di vero e grande aiuto. la sua pazienza e gentilezza mi hanno aiutato molto a calmarmi in questo periodo.
Grazie davvero,
[#7]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,
<<Due giorni fa correndo ho avuto una sensazione di stanchezza alle gambe e un movimento strano del muscolo. Sto cercando di non dare peso alla cosa>> infatti, non ha nessun valore, è un'evenienza che può succedere a chiunque.
L'esito della visita neurologica dovrebbe tranquillizzarLa.
Stia sereno e viva pienamente la Sua vita.
Cordialità
<<Due giorni fa correndo ho avuto una sensazione di stanchezza alle gambe e un movimento strano del muscolo. Sto cercando di non dare peso alla cosa>> infatti, non ha nessun valore, è un'evenienza che può succedere a chiunque.
L'esito della visita neurologica dovrebbe tranquillizzarLa.
Stia sereno e viva pienamente la Sua vita.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 9k visite dal 25/05/2015.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.