La schiena dato che nel 2004 sono stato operato

Buongiorno dottori, sono un uomo di 40 anni e mi rivolgo a voi per un consulto in merito ad uno strano dolore che da circa due settimane mi attanaglia la zona del collo; premetto che non ho mai sofferto di cervicale ma al contrario ho avuto problemi con la schiena dato che nel 2004 sono stato operato di ernia del disco (L5-S1); tornando al mio dolore vi dico che se mi spingo le dita sul lato dx del collo e in particolare in un punto preciso allora mi da dolore; poi il fastidio mi si irradia alla base del collo in comunicazione con le spalle e a volte mi prende la nuca e parte della testa; non so se questo ci possa entrare però da un po' di tempo ho come la sensazione che il mio occhio destro abbia perso un po' di visus; premetto che porto gli occhiali e sono sia miope che astigmatico;aggiungo che da alcuni mesi mi trovo in uno stato di ansia molto accentuato; in attesa di vostra risposta vi saluto cordialmente.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

la sintomatologia descritta sembrerebbe di origine cervicale in senso generale, infatti le eventuali problematiche a questo livello possono essere molteplici, dalla semplice contrattura muscolare alla protrusione discale passando per altre condizoni.
Il consiglio è di rivolgersi al medico curante per una prima valutazione clinica, poi eventuali esami diagnostici verranno richiesti dal medico stesso.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Grazie gentile dottore per la tempestiva risposta e come lei mi consiglia mi rivolgerò al mio curante per eseguire eventuali esami diagnostici anche perché mi sembra che giorno dopo giorno la cosa stia peggiorando; in questo momento infatti sono sdraiato sul letto perché non riesco nemmeno a stare in piedi tanto e' il fastidio che provo al collo e alla testa; pensa che un antidolorifico come Aulin o Brufen possa aiutarmi? La ringrazio di nuovo e la saluto.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

se altre volte ha già assunto i farmaci in questione, quando la sintomatologia si manifesta in modo poco sopportabile può farne uso solo al bisogno ma non risolverà il problema, potrebbe avere solo un momentaneo miglioramento.
La cosa importante da fare è indagare il tratto cervicale della colonna vertebrale dopo una visita diretta.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per le celerità delle risposte e senza dubbio seguirò il suo consiglio. Le rinnovo i miei più sinceri saluti.
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dopo
Utente
Utente
Buonasera dottori, mi scuso se a distanza di poche settimane torno sul problema, ma sono un po' preoccupato e dato che ho prenotato una visita neurologica per i primi di settembre non sò se resisto fino a tale data; il problema è sempre legato in principio al collo sentendo dolore al tatto in alcuni punti che possono essere sia laterali che alla base della nuca ed anche sulla parte posteriore dell'orecchio; piano piano il dolore si sposta al centro della testa causandomi un misto tra fastidio e intontimento, interessando anche gli occhi che mi diventano stanchi, rossi con tendenza ad appannarsi; dato che sono parecchio ansioso stò facendo brutti pensieri anche se sò che non dovrei; il problema non è tutti i giorni però dopo una breve trugua di 2/3 giorni si ripresenta; oggi ad esempio si è associato a tale disturbo anche una non sò se definirla pesantezza di stomaco come se avessi un peso sulla bocca dello stomaco che però non mi ha impedito di mangiare anche se dopo aver finito ero un po' nauseato; sò che sono più sintomi associati però volevo un vostro parere su quale direzione orientarmi e se ho fatto bene a prenotare una visita neurologica; ringraziando per la vostra cortesia e professionalità saluto cordialmente.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

come Le dicevo prima l'ipotesi sembrerebbe orientata sull'origine cervicale in generale ma ovviamente manca la visita diretta per cui non è possibile dare nessuna certezza.
In ogni caso la visita neurologica è senz'altro indicata.

Cordialità

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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per la sua celere risposta, farò senz'altro la visita neurologica e vi aggiornerò in merito;
porgo di nuovo cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Grazie a Lei!
Ok, se vuole può farmi sapere l'esito della visita.

Buona domenica
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dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore, le scrivo perché ho fatto la visita neurologica con esito apparentemente positivo anche se la neurologa mi ha detto di eseguire una risonanza alla colonna cervicale, una all'encefalo e un rx colonna in toto sotto carico; gli esiti della risonanza alla cervicale sono:
Non evidenti lesioni ossee focali con caratteristiche evolutive.
Normoallineati i muri posteriori.
Iniziale disidratazione dei dischi intersomatici compresi tra C3 e C7,lievemente più sottili che di norma e ipointesi nelle scansioni a TR lungo.
A livello C5-C6 e' apprezzabile protrusione disco -osteofitaria che impegna pressoché simmetricamente l'ostio dei neuro -forami entrando apparentemente in conflitto con le radici nervose emergenti.
Nella norma l'ampiezza del canale rachideo.
Regolare per morfologia e segnale la corda midollare.
Ridotta rappresentazione della fisiologica lordosi
La risonanza al cervello e al tronco encefalico dice:
Non segni di restrizione della diffusione nelle sequenze DWI.
4 ventricolo nella norma.
SVST normodilatato, normoconformato ed in asse rispetto alla linea mediana.
Spazi liquorali della volta e della base nella norma.
Non evidenza di alterazioni dell'intensità del segnale a carico dei tessuti dell'encefalo.
RX colonna in toto sotto carico:
Atteggiamento scoliotico sinistro - convesso dorsale.
Sostanzialmente in asse la linea bicresto-iliaca e pertrocanterica.
Nei limiti la cifosi dorsale;ridotte le restanti curvature sul piano sagittale.
Sostanzialmente conservata l'ampiezza degli spazi intersomatici del tratto .cervicale,ove si eccettui lieve restringimento posteriore dello spazio C3-C4.
Moderata riduzione di ampiezza dello spazio intersomatico L5-S1 con fenomeni di sclerosi ed iniziale osteofitosi marginale delle contrapposte limitanti.
Coesiste accenno alla retrolistesi di L5 su S1.
Conservata l'altezza dei soma.
A questo punto dottore vorrei una sua interpretazione di tutto ciò considerando il fatto che i miei sintomi sono aumentati.
Sono spaventato perché continui ad avere fastidi nella zona del collo con interessamento di alcune zone della testa come la parte della fronte ed in particolare l'arcata sopraccigliare, la zona orecchie con senso di pressione e di sibillio interno, tensione alle spalle, dolore al torace, poi quando faccio un attività fisica sento dolore ai muscoli e alle articolazioni come le caviglie; quando stringo qualcosa ho dolore alle dita e poi a volte mi si mette come una pesantezza o nausea allo stomaco; volevo anche dire che in alcuni momenti la mia testa e' come presa da una specie di formicolio che mi attraversa tutto il cuoio capelluto provocandomi anche prurito.
Insomma dottore nell'attesa di tornare dal neurologo volevo un suo parere in merito a tutti questi sintomi che le ho descritto; non so più che pesci prendere ma so solo che la mia vita sta diventando invalidante.
In attesa di una sua risposta la saluto cordialmente.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

la RM encefalica è perfettamente nella norma.
Le alterazioni riscontrate a livello cervicale e lombare possono giustificare la gran parte della sintomatologia descritta.
Senza una valutazione diretta altro non è possibile aggiungere, veda cosa Le dice il neurologo che potrà fare una correlazione tra la visita e i reperti riscontrati.

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per la sua celere risposta, e come lei suggerisce la prossima settimana andrò in visita dal Neurochirurgo che mi ha operato all'ernia del disco nel 2004 sperando che anche questa volta riesca a risolvere il mio problema; per il momento la ringrazio e la saluto cordialmente.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Di nulla, buon fine settimana!
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