Sindroma Ulnare, ma senza compressione al gomito...
Salve, da diversi mesi ho un problema con il nervo ulnare.
Inizialmente avevo contrazioni saltuarie nella parte bassa della mano sx (come accade quando si ha un problema con quel nervo).
Poi, un giorno di alcuni mesi fa, scrivendo molto al computer con la mano sx (e dx), ho notato che le contrazioni non si fermavano più.
Il giorno seguente ho smesso di usare la mano sx e tutto sembrava finito, ma invece son tornate con il ritmo di una o due contrazioni al giorno.
Avevo notato, che stringendo con forza un oggetto nella parte delle contrazioni, (parte bassa della mano sx, dove passa il nervo ulnare) queste apparivano e poi si fermavano (come se fosse uno sfogo).
A volte avevo durante il giorno il formicolio lungo il dito mignolo e intorpedimento della mano, un classico.
Ho avuto successivamente problemi di stress, e per far diminuire gli spasmi sto utilizzando un farmaco (che sembra funzionare).
Sono andato da un neurologo e dopo EMG, ha evidenziato un valore leggermente inferiore ai 40 m/s, solo nel nervo ulnare a sx (nel resto del braccio sx o dx, tutto ok, ed era già passato un mese dall'inizio dei problemi).
Ho fatto, ovviamente, anche i classici test neurologici (seguire la penna con gli occhi, movimento dita e tutto ok).
Sono andato così dalla fisiatra, ma anche in quel caso nessun dolore al gomito o altre parti.
Non ho mai avuto segni di debolezza al braccio o alla mano (solo qualche sensazione di intorpedimento e calore alla mano, ma anche quella, tipica del nervo ulnare).
Non ho dolori alle ossa del braccio (dove c'è il problema con il nervo ulnare).
Così, ho fatto anche un ecografia al gomito, ma non è risultata alcuna compressione del nervo ulnare.
Ho il gomito Valgo, questo può influire sul problema (anche se il nervo non è compresso)?
Ho iniziato una terapia con integratori neurotrofici, che ha rallentato ad 1 contrazione (senza però effettuare alcuna compressione di un oggetto con quella parte della mano) ogni 4-5 giorni della parte bassa dela mano.
Qual'è, quindi, il problema secondo voi? Vi ringrazio.
Inizialmente avevo contrazioni saltuarie nella parte bassa della mano sx (come accade quando si ha un problema con quel nervo).
Poi, un giorno di alcuni mesi fa, scrivendo molto al computer con la mano sx (e dx), ho notato che le contrazioni non si fermavano più.
Il giorno seguente ho smesso di usare la mano sx e tutto sembrava finito, ma invece son tornate con il ritmo di una o due contrazioni al giorno.
Avevo notato, che stringendo con forza un oggetto nella parte delle contrazioni, (parte bassa della mano sx, dove passa il nervo ulnare) queste apparivano e poi si fermavano (come se fosse uno sfogo).
A volte avevo durante il giorno il formicolio lungo il dito mignolo e intorpedimento della mano, un classico.
Ho avuto successivamente problemi di stress, e per far diminuire gli spasmi sto utilizzando un farmaco (che sembra funzionare).
Sono andato da un neurologo e dopo EMG, ha evidenziato un valore leggermente inferiore ai 40 m/s, solo nel nervo ulnare a sx (nel resto del braccio sx o dx, tutto ok, ed era già passato un mese dall'inizio dei problemi).
Ho fatto, ovviamente, anche i classici test neurologici (seguire la penna con gli occhi, movimento dita e tutto ok).
Sono andato così dalla fisiatra, ma anche in quel caso nessun dolore al gomito o altre parti.
Non ho mai avuto segni di debolezza al braccio o alla mano (solo qualche sensazione di intorpedimento e calore alla mano, ma anche quella, tipica del nervo ulnare).
Non ho dolori alle ossa del braccio (dove c'è il problema con il nervo ulnare).
Così, ho fatto anche un ecografia al gomito, ma non è risultata alcuna compressione del nervo ulnare.
Ho il gomito Valgo, questo può influire sul problema (anche se il nervo non è compresso)?
Ho iniziato una terapia con integratori neurotrofici, che ha rallentato ad 1 contrazione (senza però effettuare alcuna compressione di un oggetto con quella parte della mano) ogni 4-5 giorni della parte bassa dela mano.
Qual'è, quindi, il problema secondo voi? Vi ringrazio.
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Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.1k 199 45
Buon giorno,
andrebbe individuata della eventuale sofferenza nervosa:
1) un disturbo dovuto ad una sofferenza diretta dal nervo ulnare o al gomito (doccia trocleare) o al polso (canale di Guyon)
2) da un disturno dovuto in territorio di innervazione del nervo ulnare provocato da una sofferenza delle radici cercicali inferiori quali C6-C7 ed in particolare C7-C8-T1.
Ciò con un buona valutazione clinica neurologica loco-regionale completata da un esame Emg (con ago-elettrodo per lo studio delle radici cervicali) ed Eng (con stimolazione di superficie per lo studio del nervo periferico nel suo caso il nervo ulnare).
E' stato fatto questo?
Cordialmente.
andrebbe individuata della eventuale sofferenza nervosa:
1) un disturbo dovuto ad una sofferenza diretta dal nervo ulnare o al gomito (doccia trocleare) o al polso (canale di Guyon)
2) da un disturno dovuto in territorio di innervazione del nervo ulnare provocato da una sofferenza delle radici cercicali inferiori quali C6-C7 ed in particolare C7-C8-T1.
Ciò con un buona valutazione clinica neurologica loco-regionale completata da un esame Emg (con ago-elettrodo per lo studio delle radici cervicali) ed Eng (con stimolazione di superficie per lo studio del nervo periferico nel suo caso il nervo ulnare).
E' stato fatto questo?
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
dopo
Utente
1) Con l'elettromiografia, il neurologo ha controllato tunnel carpale e nervo ulnare, sx e dx. Solo il nervo ulnare sx, risulta leggermente sotto i 40 ms. Il Neurologo era convinto che avessi un problema alla doccia trocleare, gomito, ma non risulta nessun intrappolamento dall'ecografia (anche se ho il gomito valgo e dicono che a volte crei dei problemi lo stesso). Da anni scrivo con il computer per ore e ore e a volte devo fermarmi perchè mi fanno male le mani e i polsi. Forse è il canale di Guyon ad avere problemi? Mi aspettavo il tunnel carpale...
2) Ho fatto le radiografie per la cercivale, anche oblique, nulla di anomalo (è di questo che parla?).
3) Non ho fatto tutto questo, solo l'EMG per tunnel carpale e nervo ulnare. Cos'altro mi consiglia? Cambiare neurologo?
Attualmente sto prendendo integratori neurotrofici (dopo quasi 3 settimane) che alleviano il problema, visto che avevo delle contrazioni in basso al palmo della mano almeno una volta al giorno, anche senza usarla, poi sono scomparse da quando ho iniziato a prendere i farmaci, ma so bene che dovrò aspettare la fine dei 2 mesi per saperne di più.
2) Ho fatto le radiografie per la cercivale, anche oblique, nulla di anomalo (è di questo che parla?).
3) Non ho fatto tutto questo, solo l'EMG per tunnel carpale e nervo ulnare. Cos'altro mi consiglia? Cambiare neurologo?
Attualmente sto prendendo integratori neurotrofici (dopo quasi 3 settimane) che alleviano il problema, visto che avevo delle contrazioni in basso al palmo della mano almeno una volta al giorno, anche senza usarla, poi sono scomparse da quando ho iniziato a prendere i farmaci, ma so bene che dovrò aspettare la fine dei 2 mesi per saperne di più.
[#3]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
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Preliminarmente la sindrome del tunnel carpale ha un differente territorio di innervazione (nella mano le prima 3 dita e non è ovviamente il suo caso).
Il nervo ulnare può essere intrappolato non solo nella doccia trocleare al gomito ma anche nel canale di Guyon al polso.
Giacchè afferma che la RX Rachide e normale ed immagino in assenza di sintomatologia cervicale ed afferma che con i neurotrofici la condizione clinica è migliorata in misura rilevante "...sto prendendo integratori neurotrofici ... che alleviano il problema, visto che avevo delle contrazioni in basso al palmo della mano almeno una volta al giorno, anche senza usarla, poi sono scomparse da quando ho iniziato a prendere i farmaci..." continui ad assumere il trattamento prescritto con nuova rivalutazione clinica ed eventualmente strumentale a 8 settimane di terapia.
Il nervo ulnare può essere intrappolato non solo nella doccia trocleare al gomito ma anche nel canale di Guyon al polso.
Giacchè afferma che la RX Rachide e normale ed immagino in assenza di sintomatologia cervicale ed afferma che con i neurotrofici la condizione clinica è migliorata in misura rilevante "...sto prendendo integratori neurotrofici ... che alleviano il problema, visto che avevo delle contrazioni in basso al palmo della mano almeno una volta al giorno, anche senza usarla, poi sono scomparse da quando ho iniziato a prendere i farmaci..." continui ad assumere il trattamento prescritto con nuova rivalutazione clinica ed eventualmente strumentale a 8 settimane di terapia.
[#4]
dopo
Utente
Si, in effetti è quello che pensavo di fare.
Ma non c'è il rischio, che nel caso in cui il problema sia nel canale di Guyon, la situazione peggiori pur non sentendo dolore (o peggioramenti visibili) causa farmaci che attenuano il problema (magari solo temporaneamente)?
Lei mi consiglierebbe nuovo neurologo, ma a questo punto con mie richieste specifiche di EMG ed ENG, o di provare direttamente con l'ecografia al polso? O servirebbe di più una radiografia?
Ma non c'è il rischio, che nel caso in cui il problema sia nel canale di Guyon, la situazione peggiori pur non sentendo dolore (o peggioramenti visibili) causa farmaci che attenuano il problema (magari solo temporaneamente)?
Lei mi consiglierebbe nuovo neurologo, ma a questo punto con mie richieste specifiche di EMG ed ENG, o di provare direttamente con l'ecografia al polso? O servirebbe di più una radiografia?
[#5]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
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La situazione è in miglioramento...come dice...
Partirei dal presupposto che chi la ha sottoposto ad esame Emg/Eng abbia esplorato il nervo ulnare sia al gomito che al polso.
Ma questo io non posso saperlo nell'ambito di un consulto a distanza.
In via teorica anche in assenza di dolore un nervo periferico può andare in contro ad ulteriore fenomeni di sofferenzaa seppur sarebbe inusuale.
Un secondo parere/una seconda opinione sono, comunque, sempre un atto di buon senso e di sana prudenza medica.
Pertanto concordo come un "secondo parere neurologico", che nulla toglie all'operato del primo collega, possa essere una via percorribile per i motivi esposti nel paragrafo soprastante.
Circa gli esami strumentali lascerei al collega individuare la eventuale indicazione ad eseguirne di nuovi e quali.
NB: Questo è un consulto a distanza e come tale non può sostituire una visita medica effettuata di persona.
Partirei dal presupposto che chi la ha sottoposto ad esame Emg/Eng abbia esplorato il nervo ulnare sia al gomito che al polso.
Ma questo io non posso saperlo nell'ambito di un consulto a distanza.
In via teorica anche in assenza di dolore un nervo periferico può andare in contro ad ulteriore fenomeni di sofferenzaa seppur sarebbe inusuale.
Un secondo parere/una seconda opinione sono, comunque, sempre un atto di buon senso e di sana prudenza medica.
Pertanto concordo come un "secondo parere neurologico", che nulla toglie all'operato del primo collega, possa essere una via percorribile per i motivi esposti nel paragrafo soprastante.
Circa gli esami strumentali lascerei al collega individuare la eventuale indicazione ad eseguirne di nuovi e quali.
NB: Questo è un consulto a distanza e come tale non può sostituire una visita medica effettuata di persona.
[#6]
dopo
Utente
Io ricordo che nel solo esame che ho fatto, EMG (non ENG o altri), mi è stato posto un cerchio metallico sul polso e poi in due punti diversi nel braccio una punta che dava la scarica elettrica per verificare problemi al tunnel carpale o al nervo ulnare.
E di entrambe le braccia, solo il nervo ulnare sx è emerso sotto i 40 ms.
Però, se il punto andava dal gomito al polso, come si può capire se il problema è vicino al gomito o al polso solo con EMG? E' possibile?
Tantè, che lui era convinto avessi un problema al gomito doccia trocleare, ma il gomito è risultato normale dopo l'ecografia (infatti non mi fa male, come invece spesso accade a chi ha un problema ulnare a causa dell'intrappolamento in quel punto).
Quando ho mostrato la cartella del neurologo alla Fisiatra, questa mi ha detto: "Ma qui non c'è scritto dov'è il problema". Non ho capito bene cosa intendesse... forse che effettivamente mancavano altri esami come l'ENG che specificasse il punto esatto del problema? Oppure parlava della causa o altro?
E di entrambe le braccia, solo il nervo ulnare sx è emerso sotto i 40 ms.
Però, se il punto andava dal gomito al polso, come si può capire se il problema è vicino al gomito o al polso solo con EMG? E' possibile?
Tantè, che lui era convinto avessi un problema al gomito doccia trocleare, ma il gomito è risultato normale dopo l'ecografia (infatti non mi fa male, come invece spesso accade a chi ha un problema ulnare a causa dell'intrappolamento in quel punto).
Quando ho mostrato la cartella del neurologo alla Fisiatra, questa mi ha detto: "Ma qui non c'è scritto dov'è il problema". Non ho capito bene cosa intendesse... forse che effettivamente mancavano altri esami come l'ENG che specificasse il punto esatto del problema? Oppure parlava della causa o altro?
[#7]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
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Se l'esame, come mi sembra di comprendere, è stato fatto senza aghi-elettrodi infissi nei muscoli ma è stato esplorato con uno stimolatore elettrico di superficie che produceva scossette elettriche...Lei è stato sottoposto ad esame ENG (Elettro Neuro Grafia) e non ad EMG (Elettro Mio Grafia).
"...Ma qui non c'è scritto dov'è il problema..." sta ad indicare come il Fisiatra abbia rilevato la mancata localizzazione del sito sofferente.
"...Ma qui non c'è scritto dov'è il problema..." sta ad indicare come il Fisiatra abbia rilevato la mancata localizzazione del sito sofferente.
[#8]
dopo
Utente
Si, è esatto era uno stimolatore con scosse elettriche non aghi e sul documento c'è scritto che ho fatto un Esame Elettromiografico (EMG).
Non c'è alcun accenno ad un Esame Elettroneurografico (ENG).
Francamente, sono stupito da ciò che mi sta dicendo.
Ora ho fatto una rapida ricerca su internet ed in effetti lei sembra che abbia ragione. Scusi, ma da quale neurologo mi sarei fatto visitiare? Per carità, aveva intuito che poteva essere il nervo ulnare senza alcun controllo, ma confondere queste terapie mi lascia basito. Ora stavo anche leggendo che a volte viene utilizzato solo il termine "Elettromiografia" per indicare entrambi gli esami in sequenza, ma io ne ho fatto solo uno (quello dello stimolatore con scosse elettriche).
Inoltre il neurologo è anche rinomato ed opera da molti anni nella mia città.
Ora capisco la sorpresa della Fisiatra dopo aver letto il documento...
Non c'è alcun accenno ad un Esame Elettroneurografico (ENG).
Francamente, sono stupito da ciò che mi sta dicendo.
Ora ho fatto una rapida ricerca su internet ed in effetti lei sembra che abbia ragione. Scusi, ma da quale neurologo mi sarei fatto visitiare? Per carità, aveva intuito che poteva essere il nervo ulnare senza alcun controllo, ma confondere queste terapie mi lascia basito. Ora stavo anche leggendo che a volte viene utilizzato solo il termine "Elettromiografia" per indicare entrambi gli esami in sequenza, ma io ne ho fatto solo uno (quello dello stimolatore con scosse elettriche).
Inoltre il neurologo è anche rinomato ed opera da molti anni nella mia città.
Ora capisco la sorpresa della Fisiatra dopo aver letto il documento...
[#9]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.1k 199 45
Beh, la ringrazio per il "...in effetti lei sembra che abbia ragione..."; pensava che Le stessi scrivendo sciocchezze.
Le cose che si scrivono su Medicitalia sono pubbliche: l'utente è coperto dall'anonimato ma il professionista "ci mette la propria faccia, la propria immagine professionale".
Circa lesame la dizione esatta completa per entrambe le maniere (Emg ed Eng) per la esplorazione neurofiopalogica del Sistema Nervoso Periferico (SNP): plessi, radici spinali, nervi periferici e muscoli è quella di "Elettromioneurografia".
A questo punto indicato secondo parere/seconda opinione neurologica.
Le cose che si scrivono su Medicitalia sono pubbliche: l'utente è coperto dall'anonimato ma il professionista "ci mette la propria faccia, la propria immagine professionale".
Circa lesame la dizione esatta completa per entrambe le maniere (Emg ed Eng) per la esplorazione neurofiopalogica del Sistema Nervoso Periferico (SNP): plessi, radici spinali, nervi periferici e muscoli è quella di "Elettromioneurografia".
A questo punto indicato secondo parere/seconda opinione neurologica.
[#13]
dopo
Utente
Salve Dr. Otello Poli, la ricontatto dopo più di 1 mese per chiederle se quello che mi sta accadendo non è casuale.
Dopo alcuni mesi con integratori neurotrofici e simili, il mio problema è peggiorato. Ho effettuato nuova EMG e il problema sembra essere sorto anche al tunnel carpale (mano sx) e ulnare (ma vicino cervicale a dx).
Anche in questo caso, il neurologo ha escluso una malattia neurodegenerativa.
Ho fatto anche una risonanza magnetica che ha evidenziato una "ernia discale mediana" tra C6 e C7. Una protrusione discale a sviluppo mediano (C5-C6) che non determinerebbe tuttavia significativi effetti compressivi sul ventre del sacco o sulle radici nervose.
Ed ecco un nuovo problema.
Vicino ai polsi è come se si sia formato un piccolo bozzetto (a sinistra è più duro e c'è da più tempo, rispetto a destra).
Le mani al mattino sono riposate, quasi normali, ma durante il giorno peggiorano sempre.
Il sangue non fluisce bene e rimane intrappolato nella mano, a meno che non la tenda verso l'alto. Ma ciò non elimina il gonfiore che (ogni volta che osservo la mano a qualsiasi ora) rimane stabile (24h/24h).
Le dita della mano sinistra si sono iniziate ad infiammare (nonostante provassi a bagnarle continuamente già da un pò, quando non le vedevo ancora gonfie come oggi, perchè comunque "bollenti") solo negli ultimi 2 mesi (o 1 mese e mezzo), ma ora che la mano sinistra è completamente gonfia (e sempre da 2-3 settimane), ho notato che al mignolo della mano destra sta accadendo la stessa cosa.
Ho fastidi, a volte anche a caviglie e ginocchi (ma in maniera inferiore al momento).
Inoltre nell'ultimo mese, verso sera, ogni tanto è come se avessi la febbre
Aggiungo, che quando alzo le mani e faccio defluire il sangue più facilmente (anche di sera), queste risultano meno rigide (e diventa molto più facile muovere qualsiasi dito).
A suo avviso, potrebbe trattarsi di artrite reumatoide o di altro tipo?
A questo punto, non so se i problemi al nervo ulnare (e non solo), siano figli dell'ernia discale mediana oppure artrite reumatoide. La ringrazio.
P.S. L'unica cosa che non capisco è perchè le mani (pensando all'artrite) al mattino sono più facili da muovere rispetto alla sera (quando sono più gonfie e rosse). Da ciò che avevo letto valeva il contrario o sbaglio (ovvero al mattino c'è più difficoltà)?
Dopo alcuni mesi con integratori neurotrofici e simili, il mio problema è peggiorato. Ho effettuato nuova EMG e il problema sembra essere sorto anche al tunnel carpale (mano sx) e ulnare (ma vicino cervicale a dx).
Anche in questo caso, il neurologo ha escluso una malattia neurodegenerativa.
Ho fatto anche una risonanza magnetica che ha evidenziato una "ernia discale mediana" tra C6 e C7. Una protrusione discale a sviluppo mediano (C5-C6) che non determinerebbe tuttavia significativi effetti compressivi sul ventre del sacco o sulle radici nervose.
Ed ecco un nuovo problema.
Vicino ai polsi è come se si sia formato un piccolo bozzetto (a sinistra è più duro e c'è da più tempo, rispetto a destra).
Le mani al mattino sono riposate, quasi normali, ma durante il giorno peggiorano sempre.
Il sangue non fluisce bene e rimane intrappolato nella mano, a meno che non la tenda verso l'alto. Ma ciò non elimina il gonfiore che (ogni volta che osservo la mano a qualsiasi ora) rimane stabile (24h/24h).
Le dita della mano sinistra si sono iniziate ad infiammare (nonostante provassi a bagnarle continuamente già da un pò, quando non le vedevo ancora gonfie come oggi, perchè comunque "bollenti") solo negli ultimi 2 mesi (o 1 mese e mezzo), ma ora che la mano sinistra è completamente gonfia (e sempre da 2-3 settimane), ho notato che al mignolo della mano destra sta accadendo la stessa cosa.
Ho fastidi, a volte anche a caviglie e ginocchi (ma in maniera inferiore al momento).
Inoltre nell'ultimo mese, verso sera, ogni tanto è come se avessi la febbre
Aggiungo, che quando alzo le mani e faccio defluire il sangue più facilmente (anche di sera), queste risultano meno rigide (e diventa molto più facile muovere qualsiasi dito).
A suo avviso, potrebbe trattarsi di artrite reumatoide o di altro tipo?
A questo punto, non so se i problemi al nervo ulnare (e non solo), siano figli dell'ernia discale mediana oppure artrite reumatoide. La ringrazio.
P.S. L'unica cosa che non capisco è perchè le mani (pensando all'artrite) al mattino sono più facili da muovere rispetto alla sera (quando sono più gonfie e rosse). Da ciò che avevo letto valeva il contrario o sbaglio (ovvero al mattino c'è più difficoltà)?
[#14]
Dr. Otello Poli
Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno
7.1k 199 45
Mi spiace ma il quesito che mi pone richiederebbe, per una risposta adeguata, una preliminare valutazione clinica diretta. Questo è solo un consulto a distanza e come tale non può sostituire una visita medica.
Cordialmente.
Cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 4.8k visite dal 05/07/2016.
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