Qualità visiva

Salve a tutti i dottori, sono un ragazzo di 25 anni e soffro di diversi disturbi alla vista che purtroppo sembrano peggiorare di mese in mese. La mia vista è stata perfetta finchè ho cominciato a perdere decimi tra i 7 e 9 anni presumibilmente per un incidente automobilistico che mi ha causato una forte contusione alla parte posteriore del cranio. Allo stato attuale ho quattro paia di occhiali (di cui un paio prismatici e un paio con ipercorrezioni miopiche e astigmatiche che uso ora) segnati da diversi oculisti ma nessuno mi dona più la vista come la ricordavo. Tengo a precisare che i miei problemi non sono semplicemente relativi all'acutezza del mio visus ma piuttosto alla qualità visiva che risulta scadente. Per spiegarmi meglio posso dire che, pur avendo un visus di 10/10, la qualità, la definizione, la nitidezza risultano scadenti. Cercherò ora di dare più dati: dalle varie visite oculistiche effettuate è scaturito che: sono affetto da ambliopia all’occhio destro (attualmente con un visus di 6/10 in confronto ai 10/10 del sinistro), sfociata negli anni in strabismo verticale. Purtroppo i problemi che un tempo sembravo accusare solo all’occhio destro ora cominciano ad interessare anche l’altro occhio. La mia visione binoculare ma anche monoculare è poco nitida, ho una difficile messa a fuoco, l’immagine è rudimentale, imperfetta. Ho difficoltà a riconoscere persone che conosco a pochi metri di distanza, ho difficoltà con le luci. Il tutto mi porta un’irritabilità insopportabile. Inoltre soffro di cefalee nella parte destra del cranio (quella dell’occhio ambliope)sicuramente imputabili alla vista perchè perfettamente coincidenti a stress visivo. Lo sforzo visivo mi trascina in un limbo tra sonnolenza e "demenza" (faccio difficoltà a seguire un discorso o una lettura, faccio fatica a parlare e a mantenere equilibrio ecc). I miei disturbi sono associati sicuramente molto alla stanchezza visiva e variano di intensità in base a questa. Devo però dire che uno sforzo intenso, dato ad esempio da diversi giorni di studio o impegno visivo in generale, mi porta a un assorbimento dei fastidi molto lungo. Dopo anni di convivenza con questi problemi riesco in qualche modo ad autogestirmi per cercare di limitare i fastidii ma ora mi risulta sempre più difficile. Inoltre comincio a spaventarmi: ho perso più di un grado in pochi anni, con l’occhio destro vedo colori diversi dal sinistro e una luminosità diversa, comincio ad accusare fastidii anche con l'occhio "sano". Sono disperato in quanto i miei fastidii e la mia insoddisfazione visiva aumenta di giorno in giorno. Ho cercato di documentarmi e leggo di anisometropia, ametropia, nistagmo, accomodazione e non faccio altro che continuare a confondermi. Ho effettuato negli anni i seguenti esami: P.E.V., esame neurologico, campo visivo e probabilmente qualche altro che ora non ricordo. So che il mio messaggio può apparire un pò catastrofico, ho cercato solo di esse il più preciso possibile. Ringrazio tutt
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Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 137
Gentile utente,

Nel Suo caso, potrebbe essere utile effettuare un esame che si chiama "aberrometria", che misura le alterazioni che subisce la luce prima di impattare la Sua retina (aberrazioni).

Ci vorrà un po' di pazienza ma, una volta stabilita la causa, sarà più facile il percorso terapeutico.

In bocca al lupo!

Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,

la ringrazio per la celere risposta. Sono interessato all'esame che mi ha indicato: ho letto qualcosa su internet e un piccolo lumicino di speranza si è acceso in me. Ho letto che questo tipo di esame non dà una diagnosi vera e propria ma è di ausilio a maggiori approfondimenti. Tuttavia leggo di diverse macchine, con diverse tecnologie: CSO, Orbscan ecc. Saprebbe indicarmi dove è possibile effettuare tali esami sfruttando la tecnologia migliore? Io sono di Avellino. Ho letto che lei esercita a Napoli, Caserta e Roma. Effettua in uno dei suoi centri tale esame?

Grazie mille

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Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 137
Gentile signore,

È possibile effettuare l'aberrometria in diverse sedi. Fra queste, mi permetterei di consigliarLe la Clinica Ruesch di Napoli. Ecco il n* per l'accesso diretto al Centro Refrattivo: 335 8766058.

Saluti!
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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore! Chiamerò in questi giorni. Le farò sapere quando avrò novità!
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Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 137
Grazie a Lei e... in bocca al lupo! ;-)