Avendo sostenuto intervento catarrata poche migliorie

gentile signore,
se stessimo parlando di orologi: meccanismi perfetti, ma pur sempre meccanismi, con un vetrino , delle rotelle, delle molle, un quadrante, lei potrebbe effettivamente asserire che la sostituzione di una vite dell'orologio marca "x" presso maestri orologiai di ginevra ha sortito un effetto migliore che la sostituzione della stessa vite dello stesso modello di orologio riparato a Roma...
ma stiamo parlando di occhio, il meraviglioso organo di senso che il buon Dio ci ha dato, ma poichè al buon Dio piace la varietà meravigliosa ogni occhio non è uguale all'altro anche nella stessa persona, l'iride è diversa. la retina è diversa...
nel caso della sua signora verosimilmente ci troviamo di fronte ad una elevatissima miopia con una distrofia maculare o una sub atrofia del nervo ottico...
Ho avuto la fortuna di conoscere e lavorare personalmente il dott.CROZAFON , tra i migliori oculisti di Francia e forse il migliore a Nizza...ma le assicuro che i nostri Bravissimi oculisti di Roma e tutti i nostri bravissimi oculisti italiani non hanno ormai più niente da invidiare a nessuno...
Lo affermo in tutta serenità: e non per campanilismo...
venga una volta ad una AMERICAN ACADEMY di oculistica , od ad un nostro congresso mondiale e vedrà quante relazioni e quante lezioni sono tenuti da oculisti italiani...
Se non ha voglia di viaggiare vada solo su internet a controllare i programmi e poi mi ricontatti...
L'Italia ha una delle migliori sanità del mondo,alcuni dei medici migliori al mondo...
GLIELO ASSICURO
BUONA SERATA
SUO PROF LUIGI MARINO

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

Gentile paziente,
l'oculistica italiana è a livelli invidiabili in tutto il mondo!!!
Ovviamente ,Berta non fila più nemmeno in ITALIa!!!
Io che dirigo il Centro di Oculistica della base nato di Camp Darby,glielo posso garantire,come ha detto l'amico Marino,non certo per campanilismo.
Cordialità-
DUILIO SIRAVO
http://www.baab.it/siravoduilio_/
http://www.medicitalia/siravoduilio

in premessa gradirei scusarmi se il mio modo di dire sia stato offensivo nei confronti dei medici italiani, non erano queste le mie
intenzioni e La pregherei di rispondere alla mia ulteriopre richiesta più precisa e dettagliata. L'intervento di cataratta é all'O.S. che da sempre è stato molto miope, infatti mia moglie ha sempre solo usato l'occhio destro, ( anche miope-12 diotrie)nel quale adesso le é stato riscontrato dopo lesame OCT,la seguente patologia: O.D. la scansione maculare di 6 mm. in area centrale evidenzia ispessimento della limitante interna come da menbrana epiretinica, in sede (gaoeale) effetto di retrodiffusione per alterazione dell'epitelio pigmentato.Purtroppo mia moglie afferma che l'intervento di cataratta la visione dell'O.S. non émigliorata le éstata inserita una lente di 3 diottrie ma mia moglie ha solo migliorato solo il campo visivo( un poco più luminoso) vede gli oggetti deformati e con la correzione di una lentinaa di 4 non ottine risultati. Ora le chiedo cortesemente mia moglie quali rimedi deve prendere? Avrà conseguenzenegative dall'unico occhio (O.D.) di cui vede con una lentinadi -13 diotrie ha questi problemi? La ringrazio anticipatamente e le porgo i più distinti saluti.

Gentile signore,
bisognerebbe sapere se all'esame oct è possibile fare una diagnosi certa di membrana epiretinica.Infatti se è presente tale membrana è a questa che bisogna rivolgere gli sforzi terapeutici anche chirurgici ai fini di un possibile miglioramento del visus.
Cordialità-
DUILIO SIRAVO
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http://www.medicitalia/siravoduilio

caro signore,
il problema non è legato alla miopia elevata che aveva la sua signora ed al cristallino artificiale che le è stato impiantato ma come le accennavo pochi giorni fa alla retina, in cui si apprezza appunto una membrana epiretinica che verosimilmente andrà asportata e della quale verosimilmente non si era a conoscenza in quanto era impossibile riscontrarla attraverso il cristallino catarattoso.
Certo andrà valutata anche la funzionalità dell'occhio,le sue potenzialità visto che di fatto la sua signora era ambliope...
dunque che fare ?
a mio parere , provvedere alla rimozione della membrana epiretinica, intervento di chirurgia vitreoretinica che fatta da buone mani (italiane) in gebere non richiede più di un ' ora...
a presto
suo
prof luigi marino

Gentile signore,
se le prove di funzionalità retinica attesteranno che si può fare l'intervento di exeresi della membrana epiretinica,le consiglierei di rivolgersi al Dr Stanislao Rizzo,direttore del Centro di Microchirurgia retinica dell'Ospedale S.Chiara di Pisa.
Il Dr Rizzo è un mio amico e si può rivolgere a lui facendo il mio nome.E' persona di eccezionale umanità e bravura chirurgica e fa decine e decine di interventi simili.
Sono a sua disposizione per chiarimenti.
Cordialità-
DUILIO SIRAVO
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al Dr. S. Rizzo cortesemente mi rivolgo a Lei perchè mi ha fatto il suo nome il Dr.D.Siravo, nel chiederle che rischi ci sono nell'asportare la membrana epiretinica in un O.S. cosi miope (-12 diotrie) compagno dell'altro (-13 diotrie),che riesce a sopperire e farsi che la persona conduca momentaneamente una esistenza serena?La ringraziano anticipatamente e Le porgo i più distinti saluti.

Gentile paziente,
il Dr Rizzo non è iscritto a medicitalia pertanto non lo può contattare con questo mezzo.
Deve telefonare in Clinica Oculistica a Pisa e tramite il Centralino Generale(050992111)farsi passare la Segretaria del Dr Rizzo per avere i vari recapiti.
Cordialità-
DUILIO SIRAVO
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Ai gentili Dr.e Prof.

nel ringraziare per tutti i consigli e pareri elargiti, colgo l'occasione di trasmettere i più cordiali saluti

un augurio sentito
suo prof luigi marino

AUGURI E CI FACCIA SAPERER!
Cordialità.
DUILIO SIRAVO
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