Amaurosi?
Buonasera, sono un ragazzo di 26 anni originario di grosseto ma vivo a Firenze. 2 anni fa ho avuto un episodio di uveite ipertensiva all'occhio destro, sono stato ricoverato perchè la pressione era molto al di fuori degli standard...Dopo 2 settimane sono stato dimesso, il problema risolto ma senza sapere le cause. Da allora ho fatto controlli ogni 3-6 mesi a grosseto e l'occhio è sempre stato a posto. Ieri mi sono svegliato e vedevo velato dall'occhio destro, ricordandomi il sintomo vecchio(seppur in questo caso era molto più lieve) mi sono precipitato al pronto soccorso a Firenze.Mi hanno visitato dopo 3 ore (i magnifici tempi italiani sanitari) e il disturbo era passato dopo un'ora e mezza circa,l'occhio era completamente a posto, sia come pressione che dopo la dilatazione. Avendo sentito la mia storia strana l'oculista mi ha indirizzato ad un suo collega, mi ha visitato oggi e il responso è stato il solito: occhio completamente a posto. Allora lei mi ha detto che un'uveite non può venire e andare via in 2 ore, quindi il disturbo che ho vissuto non era correlato a ciò (quindi nemmeno al precedente). Ha detto che l'unico disturbo di tal tipo è l'amaurosi e potevo essere stato affetto da ciò.....tuttavia informandomi on line ho letto che l'amaurosi occlude tutto o una parte del campo visivo in maniera evidente, io invece per quell'ora ho visto "velato" come se avessi la pressione al di sopra dei valori standard....Qualcuno può aiutarmi un minimo? Non ci sto capendo molto ma so solo che sono piuttosto preoccupato dalla ricomparsa del disturbo all'occhio.....
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Dr. Giuseppe Piero Panzardi
Oculista
29 2
Gentile Utente,
una visione annebbiata e transitoria (in particolare al mattino) può anche banalmente essere dovuta alla secrezione lacrimale più densa, a seconda di come ha dormito, se porta lenti a contatto, se ha fatto tardi alla sera ecc.. Pensare alla pressione alta e all'uveite mi sembra eccessivo, come anche parlare di amaurosi..
Sarebbe utile sapere se ha difetti di vista e se porta occhiali o lenti a contatto.
Un saluto.
una visione annebbiata e transitoria (in particolare al mattino) può anche banalmente essere dovuta alla secrezione lacrimale più densa, a seconda di come ha dormito, se porta lenti a contatto, se ha fatto tardi alla sera ecc.. Pensare alla pressione alta e all'uveite mi sembra eccessivo, come anche parlare di amaurosi..
Sarebbe utile sapere se ha difetti di vista e se porta occhiali o lenti a contatto.
Un saluto.
Dr. Giuseppe Panzardi
[#2]
dopo
Ex utente
Niente occhiali o lenti a contatto, ho sempre avuto 10/10. 2 anni fa ho avuto questo caso di uveite ipertensiva, da allora nessun problema. Mi dissero pero di recarmi al p.soccorso al minimo segnale di disturbo, ed è quello che ho fatto ieri....Ps, nell'intervento precedente mi sono scordato di dire che alla sera ho avuto una forte cefalea.
[#3]
Dr. Giuseppe Piero Panzardi
Oculista
29 2
Difficile dire cos'è stato in questi termini, la cefalea può avere il suo significato, esiste infatti una cefalea oftalmica, chiamata così perchè causa siuntomi visivi. Direi comunque che si possono escludere alcune cose, come il rialzo pressorio e la recidiva di uveite (che sono poi le cose che La preoccupano maggiormente). Non resta che aspettare se dovesse ripresentarsi qualche sintomo. Ma senza troppi timori.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
[#4]
dopo
Ex utente
Grazie mille del consulto. Un'ultima cosa: visto che mi hanno parlato di amaurosi, una patologia mai sentita finora, crede che sia opportuno fare delle analisi a riguardo? Se si che tipo do analisi? La ringrazio vivamente per la cortesia, se in un futuro mi stabilirò fisso a Firenze prenderò in considerazione l'idea di affidarmi a lei che è stato gentilissimo.
[#5]
Dr. Giuseppe Piero Panzardi
Oculista
29 2
Amaurosi: Etimologia: termine latino dal greco amaurōsis, letteralmente diminuzione della luce, (da amauroun).
Il termine risale circa al 1657
E' la parziale o completa perdita della visione senza apparenti cambiamenti dell'occhio esterno.
Quindi il termine non ci dice nulla, non è una diagnosi, ma la descrizione di un evento.
Si possono richiedere esami certo(il campo visivo per primo), ma non mi preoccuperei particolarmente..
un saluto!
Il termine risale circa al 1657
E' la parziale o completa perdita della visione senza apparenti cambiamenti dell'occhio esterno.
Quindi il termine non ci dice nulla, non è una diagnosi, ma la descrizione di un evento.
Si possono richiedere esami certo(il campo visivo per primo), ma non mi preoccuperei particolarmente..
un saluto!
[#6]
dopo
Ex utente
Ho capito. Nelle visite mi hanno parlato di scompensi circolatori per giustificare l'evento che le ho descritto, quindi mi sono fatto prescrivere esami del sangue a riguardo dal medico di famiglia(anche perchè la cefalea continua ma è facile sia una questione di stress). Tuttavia se mi dice così non farò le corse per portarli a far vedere all'oculista, tanto mi hanno garantito che l'occhio è a posto. Magari come dice lei l'annebbiamento di quella mattina era dovuto ad una lacrimazione eccessiva o ad una serata precedente al di fuori delle righe. Anche se queste domande senza risposta mi inquietano, cercherò di stare tranquillo e non fasciarmi la testa come adesso...un'infermiera 2 anni fa all'ospedale mi disse: Non devi essere incavolato o deluso se non ti mandiamo a casa, la medicina non è come la fisica una scienza esatta.....Proverò a fare tesoro di tutti questi piccoli consigli, sicuramente mi faranno vivere meglio e meno angosciato. Grazie del supporto e dei consigli, nel caso (speriamo non serva) la terrò aggiornato.
[#7]
Dr. Giuseppe Piero Panzardi
Oculista
29 2
Beh non sono proprio d'accordo con quell'infermiera...
Certamente la medicina è molto diversa dalla fisica ove per studiare un fenomeno si ha tutto il tempo che si vuole e si misurano più volte tutti i parametri.
Noi abbiamo a disposizione un tempo molto limitato e i parametri sui quali il più delle volte ci dobbiamo basare sono pochi e mal gestibili... Ci si deve basare, per urgenza di risposta, su criteri probabilistici.
I pazienti hanno bisogno di risposte e di cure rapide e dobbiamo basarci su qualcosa che in fisica non serve: il buon senso.
Ma questo non vuol dire che non sia una scienza esatta.
Vuol dire solo che spesso non si ha il tempo di ottenere tutti i parametri necessari. I pazienti non sono come gli elettroni, hanno (giustamente) fretta.
Non si crucci se non può avere oggi una risposta certa, aspettiamo di avere altri dati, potrebbe anche non avere nulla, in ogni caso non è in una situazione di pericolo.
Un cordiale saluto
Certamente la medicina è molto diversa dalla fisica ove per studiare un fenomeno si ha tutto il tempo che si vuole e si misurano più volte tutti i parametri.
Noi abbiamo a disposizione un tempo molto limitato e i parametri sui quali il più delle volte ci dobbiamo basare sono pochi e mal gestibili... Ci si deve basare, per urgenza di risposta, su criteri probabilistici.
I pazienti hanno bisogno di risposte e di cure rapide e dobbiamo basarci su qualcosa che in fisica non serve: il buon senso.
Ma questo non vuol dire che non sia una scienza esatta.
Vuol dire solo che spesso non si ha il tempo di ottenere tutti i parametri necessari. I pazienti non sono come gli elettroni, hanno (giustamente) fretta.
Non si crucci se non può avere oggi una risposta certa, aspettiamo di avere altri dati, potrebbe anche non avere nulla, in ogni caso non è in una situazione di pericolo.
Un cordiale saluto
[#8]
dopo
Ex utente
Ok,allora speriamo che passino almeno altri 2 anni prima del prossimo dato utile.....
Comunque io personalmente, essendo di estrazione umanistica, non do mai per scontato che 1+1 faccia 2.L'esattezza e la verità per me sono sempre soggettive e opinabili, ma è meglio che per voi specialisti della medicina il quadro sia differente.
Ps Ho dato un'occhiata al sito, complimenti vivissimi per il curriculum
Comunque io personalmente, essendo di estrazione umanistica, non do mai per scontato che 1+1 faccia 2.L'esattezza e la verità per me sono sempre soggettive e opinabili, ma è meglio che per voi specialisti della medicina il quadro sia differente.
Ps Ho dato un'occhiata al sito, complimenti vivissimi per il curriculum
[#10]
dopo
Ex utente
Gentile dottore,il mal di testa vero e proprio è quasi scomparso. Tuttavia durante la giornata ho quelli che definisco "svarioni"...ovvero forti giramenti di testa uniti ad un senso di nausea,i quali mi costringono a mettermi seduto o addirittura sdraiato, dopo un pò mi passano e tutto torna normale. Però non ho mai sofferto di tali disturbi.... va bene lo stress e la paura per l'episodio all'occhio,ma sono passati 5 giorni! Pensa che le 2 cose possano essere collegate? Lunedi comunque mi farò visitare, mi consiglia il medico generico (visti questi disturbi) o una visita oculistica?
[#11]
Dr. Giuseppe Piero Panzardi
Oculista
29 2
Le consiglierei semmai una visita otorino (in audiologia) per un controllo vestibolare. Comunque mi risulta che diversi pazienti abbiano sofferto di questi sintomi anche per un tempo più lungo di Lei in questo periodo...sintomi risoltisi poi da soli.
Conosce qualcuno in audiologia a Firenze?
Conosce qualcuno in audiologia a Firenze?
[#12]
dopo
Ex utente
Salve dottore, i sintomi si sono affievoliti anche se non sono andati via del tutto.Comunque ieri il medico generico mi ha prescritto alcuni esami del sangue,domani avrò le risposte(credo siano ves,emocromo ecc....). Non conosco nessuno in audiologia e mi scusi l'ignoranza, non conosco nemmeno questo tipo di controllo....
[#13]
dopo
Ex utente
Salve dottore,ho passato 2 settimane piuttosto tranquille, i problemi sono andati via via svanendo. Le riscrivo perchè è già la seconda mattina che mi sveglio con il solito occhio annebbiato. Non mi sono allarmato perchè dopo 2-3 minuti la situazione si normalizza,(a differenza dell'altra volta) inoltre sono giorni in cui ho la febbre alta causa gola e pensavo potesse dipendere anche da questo. Ci possono essere relazioni tra la febbre alta e questo tipo di problema? O sono 2 campi separati ed è meglio se mi faccio ancora visitare?
[#14]
Dr. Giuseppe Piero Panzardi
Oculista
29 2
Caro Utente, non ritengo probabile che possa esserci un nesso, tuttavia i nostri pareri per e-mail sono solo indicazioni e non possono sostituire le visite specialistiche. Senza allarmarmi quindi mi farei visitare da uno specialista.
Un cordiale saluto.
Un cordiale saluto.
[#15]
dopo
Ex utente
Mi sono fatto visitare e la situazione dell'occhio è nella norma. Quindi si presume che il problema o dipenda da altro o sia una cosa leggera, insomma non da sottovalutare ma da prendere con le molle. Avevo fatto analisi del sangue a inizio Giugno e non c'erano problemi di valori, adesso con calma farò campo visivo,tac e ecodoppler dei tronchi sovraaortici. Nell'attesa di tutte queste analisi, se dovessero ricapitarmi disturbi del genere come mi consiglia di comportarmi?
Ancora grazie mille per la pazienza e l'aiuto che mi sta dando
Ancora grazie mille per la pazienza e l'aiuto che mi sta dando
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 7.6k visite dal 04/06/2008.
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