Edema corneale per scompenso endoteliale

Spett.le Dott. la mia richiesta è dettata dal fatto che a mia madre,( eta'69) è stato riscontrato un EDEMA CORNEALE PER SCOMPENSO ENDOTELIALE.
Potrebbe gentilmente spiegarmi di cosa si tratta e delle possibili conseguenze ??
Purtroppo trattandosi di un persona non piu' giovanissima è uscita dallo studio medico un po' confusa.
Ringraziandola anticipatamente porgo cordiali saluti
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Attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissimo,
le cellule endoteliali della cornea negli adulti non hanno una capacità mitotica significativa, e quando sono sottoposte a logoramento, la popolazione di cellule che sopravvive deve allargarsi e diffondersi per mantenere un monostrato intatto e per rimanere funzionalmente competente come barriera e come pompa per mantenere il turgore corneale. Quindi la pachimetria seriale e la microscopia speculare sono utili per seguire il processo della malattia. Di solito si sviluppa un ispessimento della membrana di Descemet sia localizzato che diffuso, con progressiva degenerazione e disfunzione dell’endotelio. Un edema clinicamente evidente comincia dal centro e si diffonde alla periferia. Con l’avanzare dell’edema stromale a coinvolgere l’epitelio, il sollevamento microbolloso dell’epitelio comincia a far diminuire l’acuità visiva ed esordisce la cheratopatia bollosa. Quando queste bollicine si rompono, il paziente sperimenta una sensazione di corpo estraneo o di dolore, che può essere alleviato da lubrificanti, dall’occlusione o da lenti a contatto morbide.
Tale situazione è possibile in svariatissime situazioni(DISTROFIA ENDOTELIALE DI FUCHS,CORNEA GUTTATA,IN POSTCHIRURGIA DI CATARATTA;et.etc..).
Quindi ci deve dire su che base è nato questo edema!!
Un saluto.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr.Siravo innanzitutto la ringrazio per aver trovato il tempo per rispondermi, in merito alla sua domanda il problema dovrebbe essre nato in postchirurgia di cataratta in quanto mia madre ne soffriva ed è stata sottoposta ad intervento chirurgico (l'occhio destro 4anni fa , l'occhio sinistro 2anni fa ).
E' possibile che la non ottima uscita dell'intervento ad uno dei due occhi possa aver creato il problema ??
Al momento il medico le ha consigliato una terapia per 10gg (se possibile le invierei i nomi dei farmaci che sta assumendo in forma privata onde evitare di fare pubblicita' sul web) dopodiche' se i risultati sperati non dovessero verificarsi si prospetterbbe la possibilita'di un trapianto di cellule .

In attesa di un suo riscontro porgo cordiali saluti


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Attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissimo,
intanto aspettiamo il risultato della terapia e poi vediamo!
Un saluto.