Intervento Lasik o PRK

Buonasera, ho fatto recentemente gli esami di idoneità per l'intervento laser per la correzione di miopia e astigmatismo . Mi è stato detto che i valori sono regolari a parte una scarsa lacrimazione. Per questo motivo l'oculista potrebbe eseguire solo la PRK e non la Lasik (la PRK mi lascia delle perplessità, a causa dei tempi di recupero troppo lunghi). Vi trascrivo i risultati principali:

OCCHIO DX
Pachimetria: 507
Schirmer test II: 5
Pupillometria mesopica bassa: 5.77
W to W: 12.28
K1: 41.38 Asse 160
K2: 42.52 Asse 70
Lente in uso: -500 -075 170 visus 10/10
Autoref man.: -450 -125 -158

OCCHIO SX
Pachimetria: 512
Schirmer test II: 5
Pupillometria mesopica bassa: 5.01
W to W: 12.51
K1: 41.96 Asse 175
K2: 43.54 Asse 85
Lente in uso: -525 -075 172 visus 10/10
Autoref man.: -475 -125 -169

Vorrei avere un vostro parere in relazione all'operabilità o meno dei miei occhi e alla tecnica più adatta per me.
Vi ringrazio per la risposta.
[#1]
Attivo dal 2016 al 2016
Oculista
BUONGIORNO NON MI PARE LA SUA LACRIMAZIONE SIA SCARSA PER ORA MA POTREBBE PEGGIORARE LA SECCHEZZA OCULARE DOPO ESECUZIONE DI PRK O LASIK CHE SIA.ENTRAMBE LE TECNICHE INFATTI RIDUCONO COMUNQUE LA LACRIMAZIONE OLTRE CHE DETERMINARE UN CERTO FASTIDIO ALLA LUCE E TALORA ANCHE DOLORE O DOLENZIA OCULARE MA SONO IN GENERE DISTURBI TRANSITORI.LA SCELTA CHIRURGICA TRA PRK E LASIK DIPENDE DAL GRADO DI MIOPIA.LA PRK CORREGGE MIOPIE ENTRO 3/6 DIOTTRIE LA LASIK CORREGGE MIOPIE MEDIE DALLE 6/10 DIOTTRIE. LA PRK DI FACILE ESECUZIONE RICHIEDE UN TEMPO DI RECUPERO MAGGIORE LA LASIK RICHIEDE COMPETENZE CHIRURGICHE OCULISTICHE MAGGIORI E MAGGIORE ESPERIENZA OCULISTICA IN GENERALE E SE ESEGIUTA DA OCULISTI ESPERTI CONSENTE UN OTTIMO RECUPERO VISIVO E FUNZIONALE.I SUOI VALORI REFRATTIVI CONSENTONO DI ESEGUIRE SIA PRK SIA LASIK .OCCORREREBBE CONOSCERE IL GRADO DI PREPARAZIONE DEL SUO OCULISTA IN QUESTO CAMPO.PERSONALMENTE RITENGO CHE UNA BUONA PRK CONSENTIREBBE DI RISOLVERE OTTIMAMENTE IL SUO PROBLEMA REFRATTIVO. E QUINDI LE CONSIGLIO DI PRATICARE APPUNTO LA PRK TECNICA CONSOLIDATA OVE ESISTE UNA MAGGIORE CASISTICA E UN BUON NUMERO POSITIVO DI RISULTATI POSTINTERVENTO.DOPO INTERVENTO CONSIGLIO LACRIME ARTIFICIALI SENZA CONSERVANTI TIPO VISUXL COLL 3 GTT DIE+AMINOFTAL CP 1 DI PER 30 GG INTEGRATORI CHE RIEPITELIZZANO LA SUA CORNEA POSTINTERVENTO.MI FACCIA SAPERE CIRCA I RISULTATI OTTENUTI.CARI SALUTI.MANTOVA 09/11/2016.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera, la ringrazio molto per la risposta. Sinceramente fatico a comprendere come mai , potendole fare entrambe, si prediliga la PRK...che comporta oltre a maggiori dolori post operatori, anche un recupero molto più lento e graduale. Da quel che so si può parlare anche di mesi per avere una vista ottimale e per chi come me, ma penso anche molti altri, svolge un lavoro d'ufficio quindi 8 ore davanti un PC, questo rappresenta un gran problema. Posto che ci si deve affidare ad un oculista valido e professionale, credo che la lasik comporterebbe minori disagi per il paziente e per questo dovrebbe essere consigliabile. Forse ho fatto un ragionamento troppo semplicistico o forse mi manca qualche altro dettaglio. La ringrazio nuovamente per la risposta che vorrà fornirmi.
[#3]
Attivo dal 2016 al 2016
Oculista
BYINGIORNO.NON DAREI ALLA PRK TUTTI QUEI DISAGI CHE MI HA SEGNALATO.IN FONDO SI TRATTA DI UNA TECNICA SICURA E BEN SPERIMENTATA.CERTAMENTE GLI OCULISTI SONO MAGGIORMENTE ESPERTI SU QUESTA TECNICA RISPETTO ALLA LASIK.TANTO IL BRUCIORE OCULARE DA OCCHIO SECCO RISULTA COMUNE ALLE DUE PRATICHE CHIRURGICHE. NON DRIMINALIZZO LA LASIK MA RIBADISCO CHE OCCORRE AFFIDARSI AD OCULISTI PARTICOLARMENTE ESPERTI NEL SETTORE DELLA CHIRURGIA REFRATTIVA.CARI SALUTI.MANTOVA 10/11/2016.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Ho capito, la ringrazio.
Nel caso ci fosse necessità in futuro di effettuare un ritocco, se le caratteristiche dell'occhio lo permettono, è possibile farlo in entrambi i casi, cioè sia che il primo intervento sia stato fatto con PRK sia con Lasik?
Inoltre mi diceva che con entrambe le tecniche la lacrimazione diminuisce, ma è un effetto temporaneo che dura alcuni mesi post intervento e poi la lacrimazione torna quella originaria oppure è un effetto duraturo nel tempo al quale non si può rimediare?
Grazie molte per la risposta. Saluti.
[#5]
Attivo dal 2016 al 2016
Oculista
buongiorno .in genere la ipolacrimazione resta un fatto transitorio ma comunque utili sono sempre i sostituti lacrimali da utilizzare per lunghi periodi di tempo la ipolacrimazione avviene sia dopo prk sia dopo lasik un ritocco eventuale possibile sia con una tecnica sia con la lask anche se megliol sarebbe ottenere un risultato ottimale da subito. cordiali saluti. mantova 10/11/2016.
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