Il trauma si sta riassorbendo lentamente, o puo' esserci stata una lesione irreversibile

GENT.MI,
VORREI CHIEDERE UN PARERE E SE POSSIBILE DI ESSERE UN PO' TRANQUILLIZZATA SULLA MIA SITUAZIONE. A CAUSA DI UN ERRATO MOLAGGIO DI UN BITE, UN INCISIVO E' RIMASTO PER ALCUNE ORE 'COMPRESSO'. DOPO HA INIZIATO A FARMI MALISSIMO, PER QUALCHE SETTIMANA, E ORA IL DOLORE PERSISTE ANCHE SE MOLTO ATTENUATO. IL DENTE, DAI TEST, SON PASSATI 3 MESI, RISULTA VITALE, SEPPUR DOLORANTE. E' IN VIA DI GUARIGIONE ED IL TRAUMA SI STA RIASSORBENDO LENTAMENTE, O PUO' ESSERCI STATA UNA LESIONE IRREVERSIBILE???ORMAI MI STO DISPERANDO, E NON VEDO SOLUZIONE.....GRAZIE INFINITE IN ANTICIPO
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Dr. Marcello Fantini Dentista 786 25
Il dente è dolorante presumo a causa della forza applicata erroneamente sullo stesso in seguito al molaggio, se ha rimediato all' errore del molaggio ed il dente è vitale non c' è da preoccuparsi. Saluti.

Dr. Marcello Fantini
Chirurgia orale - Implantologia

www.studiofantini.jimdo.com

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dopo
Utente
Utente
ringrazio infinitamente per la risposta ed aggiungo dettagli: il dente, con radice corta a causa di un trauma infantile, e gia' fragile, e' stato sotto forte pressione a causa dell'errato molaggio per 12-13 ore. in seguito il dolore era fortissimo, paragonabile ad una pulpite, ed e' durato 3 settimane....ora, a distanza di tre mesi, il dolore non e' lancinante ma e' ancora molto forte, costante, e la cui acutezza e' variabile. Cosa puo' essere successo? Guarira'? Oppure c'e' un processo irreversibile in corso?? ormai e' un ossessione per me....ringrazio infinitamente chi vorra' darmi un consiglio....
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Dr. Marcello Fantini Dentista 786 25
E' molto strano che ha dolore dopo 3 mesi, sicuramente c' è qualche problema, ma a distanza non si può valutare. Può essere che permane il trauma occlusale o che la polpa sia necrotica o anche la mobilità eccessiva causata dalla radice corta. Non ho elementi per poter giudicare. Può sentire qualche altro odontoiatra. Saluti.
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dopo
Utente
Utente
Grazie infinite. Per dovere di cronaca: dalla radiografia del dente non si vede nulla, sembra tutto a posto. Il dente risponde agli stimoli termici praticamente al pari degli altri, solo leggermente leggermente meno. Dopo tre mesi di dolore lancinante ed il mio dentista completamente refrattario a devitalizzarlo, ieri mi ha provato a dare l'antibiotico e oggi va per la prima volta molto meglio.Io a lui non l'ho detto, ma mi domando cosa significa cio'. E perche' nn me l'ha dato prima? Un infiammazione da tre mesi in un incisivo puo' avermelo compromesso irrimediabilmente?? Mi passera' completamente il dolore? Sara' una situazione reversibilie e che mi permettera' di tornare a vivere come prima? (da 3 mesi non ho piu' una vita...). Oggi ho ancora molto male, ma decisamene meno di prima....chi mi aiuta a capire? ringrazio infinitamente fin d'ora, son tutte cose che al mio dentista non oso chiedere. Grazie ancora
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Dr. Marcello Fantini Dentista 786 25
Il problema di base è forse che lei non ha fiducia nel suo dentista perchè dice che non osa chiedere ciò che vorrebbe sapere da noi. Se le ha dato l' antibiotico presumo che abbia diagnosticato un' infezione, altrimenti non avrebbe senso. Se ha dubbi può sentire un altro parere. Saluti.
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Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84 6
Se un dente è sintomatico per più tempo, senza apparente miglioramento anche in seguito a terapia (sia meccanica che farmacologica) è ovvio che presenta una patologia irreversibile. Con molta probabilità il suo dente necessita di una terapia endodontica, soprattutto alla luce della prescrizione antibiotica.
Saluti

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.