Dolore denti senza carie

SALVE!
ho sempre sofferto di problemi vari ai denti sin da età pediatrica. 25 gg fa circa il mio dentista ha devitalizzato il premolare inf dx. non riuscendo a concludere la terapia canalare perchè il nervo sanguinava ha deciso di sigillare temporanemante il dente con un'otturazione temporanea. tra pochi giorni avrò la definitiva. nel frattempo però in questi ultimi 25 giorni ho accusato dolori piuttosto noioso sia sulla parte sx inf sia sulla parte dx inf. Mi sono recato prontamente dal dentista liquidandomi dicendo che di altre carie non v'era ombra e che il dente sigillato temporaneamente andava tutto ok. Premetto che i dolori che accuso generalmente si manifestano la mattina appena sveglio con un dolore-indolenzimento e con una sensazione di sensibilità a tutta l'arcata inferiore. Il dolore è accompagnato da una certa rigidità mandibolare con dolori leggeri alla tempia... il dentista mi ha detto trattarsi di una nevraglia temporanea da non imputarsi a un processo di carattere odontoiatrico, ma piuttosto ad una cosa passeggera che con il tempo si risolve. Cosa interessante da notare è che il dolore viene e va senza causa apparente e quella volte che viene, un'aspirina o un'oki arrestano il dolore. Il mio dentista inoltre da sempre mi dice che ho pochissimo smalto e che sono soggetto a molte manifestazioni cariose su tutta l'arcata. Ho collezionato molte devitalizzazione negli anni e altri itnerventi che ormai non ricordo.
Il mio dubbio nasce dal fatto che si possa trattare di un rigetto per tutte le devitalizzazioni ricevute e quindi i nervi mandibolari soggetti a varie sollecitazioni hanno deciso di ribellarsi o potrebbe essere anche l'insorgenza di un bruxismo notturno ( dal momento che i doliri sono soliti presentarsi la mattina per poi svanire o affievolirsi nell'arco della giornata) o invece attribuire il tutto, e dando ragione così al mio densita, ad episodi nevralgici temporanei? o potrebbe addirittura trattarsi di un'insoregenza di nevralgia del trigemino? grazie mille...
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Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
non si preoccupi non esiste rigetto alle devitalizzazioni
probabilmente invece ci può essere un disturbo all'articolazione temporo-mandibolare in grado di dare i sintomi rifertidipendenti da patologie dentarie
una visita da un collega gnatologo è opportuna
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Grazie per la sua celere risposta...è un dolore molto strano perchè viene e va senza però essere duraturo nel tempo. Sono episodi che si presentano a giorni alterni. Questa notte ad esempio il dolore è stato forte, a tratti pulsante da entrambi i lati. Dopo un'oki il dolore è andato via via sopendo per poi ripresentarsi qeusta mattina. Dopo essermi alzato il tutto è andavo via via affievolendosi. C'è da dire che però toccando il dento devitalizzato avverto un leggero fastidio.. comunque lei mi ha consigliato lo gnatologo. sarebbe colui che si occupa di??? lei comunque escluderebbe anche situazione paradontali o traumi? lei dice che il mio dentista ( il quale ha effettuato un'attenta analisi con specchip, etc) se ne sarebbe accorto ti tali manifestazioni se fossero presenti?
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Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
"Il dentista mi ha detto trattarsi di una nevraglia temporanea da non imputarsi a un processo di carattere odontoiatrico, ma piuttosto ad una cosa passeggera che con il tempo si risolve."
Lei invece sospetta che potrebbe essere anche l'insorgenza di un bruxismo, e potrebbe trattarsi di un'insoregenza di nevralgia del trigemino.

Nevralgia del trigemino significa che "lei ha male in una zona innervata dalla terza granca del trigemino".
In pratica qualsiasi cosa in bocca.
E' come se un medico facesse la brillante diagnosi: "lei ha la febbre".
"Grazie tanto, lo so anche io, me la sono misurata", risponderebbe.
Ecco, Nevralgia del Trigemino vuol dire qualcosa di simile.

Venendo chi sta vedendo giusto fra lei e il suo dentista, mi sento di dirle che probabilmente il suo sospetto è quello ceh ha più probabilità di essere veritiero.

Consulti uno gnatologo.

Chi è lo GNATOLOGO?

https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/439-lo-gnatologo-ma-chi-e-costui.html

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Morale della favola: era una carie finita in pulpite. Dente devitalizzato. Oltre al danno anche la beffa. E' già la seconda volta che lo stesso dentista per una diagnosi iniziale sbagliata, imputando il dolore a una genera nevralgia passeggera, mi raccomanda che il tutto in pochi giorni si risolve. Dopo un mese di dolori, stanco di rassicurazioni irrisolte, mi reco senza speranze dallo stesso trovandomi un'infiltrazione sul molare inf SX. Terapia canalare e 300 euro da pagare. Se la diagnosi tempestiva fosse stata di veloce lettura: semplice carie, 100 euro e meno dolore sia al portafoglio che soprattutto al fisico.
Ripeto che lo stesso episodio si è verificato per due volte a distanza di due anni di tempo. La prima volta ho pensato: "va beh errare è umano"; ora penso: "perseverare è diabolico". Cambierò dentista.
Ora mi ritrovo con un dente devitalizzato e con un rossore gengivale all'altezza della devitalizzazione. A distanza di tre giorni è possibile che ci siano ancora i postumi della devitalizzazione con conseguenti dolori annessi?
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Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
si
cordiali saluti
Salute orale

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