Russare dopo rigenerazione ossea

Buonasera Dottori
Racconto qui il caso di mia madre. Circa un anno fa, mia madre si è sottoposta a un intervento di rigenerazione ossea (parte superiore della bocca, mascella), in quanto erano falliti un paio di tentativi di mettere un impianto dentale fisso. I perni cadevano. L'operazione è andata bene e l'impianto fisso è stato montato. Il problema è che da quando ha fatto questa operazione ora non ricordo se subito o dopo poco, di notte russa fortissimo, ora quasi tutte le notti. Ha 67 anni e non ha mai russato, se non occasionalmente. dormo in una stanza vicino e adesso mi sveglia sempre. A volte quando non russa si sente come se il respiro, l'aria, si soffi sul palato e quindi fa un rumore tipo un sibilo. Questo lo so perchè ho dormito vicino per vedere come le andava il respiro e ho notato questo. Di notte comunque dorme e raramente si alza per andare in bagno. alla mattina non ha gola secca o mal di gola o mal di testa . questo lo scrivo perchè comunque anche se adesso si accerterà per esami, magari soffre di apnee notturne. Adesso secondo voi questo russare, visto che è insorto dopo tutta questa storia della rigenerazione ossea e quando è stata messa la protesi fissa, puo dipendere o dall'operazione o dalla protesi dentale? oppure è tutt'altra cosa che si verificherà con gli esami?
grazie
buona serata
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Signora, non saprei trovare un nesso con l'intervento odontoiatrico, anche se l'occlusione dentaria può essere coinvolta nella patogenesi del russare e l'apnea.
Il russare notturno e l’apnea ostruttiva nel sonno rappresentano un conflitto tra la lingua e le strutture molli del faringe, in particolare palato molle, ugola, e, specie nei bambini, tonsille e adenoidi. Il russare è dovuto al fatto che l’aria inspirata (in questi casi per lo più attraverso la bocca, e non il naso come sarebbe auspicabile), trova uno stretto passaggio in cui viene accelerata. Le strutture molli che circondano appunto questo passaggio, entrano in vibrazione originano il caratteristico e sgradevole rumore del russamento. L'apnea si verifica quando il passaggio si occlude del tutto. Al senso di soffocamento segue di solito un brusco e angoscioso risveglio. Un primo orientamento diagnostico si ottiene con semplici domande al paziente e al partner: il paziente nel sonno russa abitualmente? arresta il suo respiro anche per una decina di secondi almeno? riferisce bruschi risvegli notturni? Ha sete di notte? al mattino si alza stanco? di giorno é stanco e sonnolento? In caso di risposte positive il quadro va approfondito per la conferma diagnostica e per la scelta della più adeguata terapia.
La diagnosi più sicura si ottiene con il monitoraggio cardiorespiratorio notturno o la Polisonnografia, un esame che comporta l’applicazione di sensori che registrano vari parametri durante la notte: numero e gravità delle apnee, tempo di russa mento , attività cardiaca ecc. Oggi il monitoraggio può essere effettuato anche a domicilio, a cura del medico che la prende in cura, (neurologo, pneumologo, ma anche dentista esperto in problemi del sonno)
Dal punto di vista terapeutico, oltre all'approccio chirurgico, meno indicato nell'adulto, e alla ventilazione notturna con maschera respiratoria collegata ad apparecchi a pressione continua (CPAP), si può oggi in molti casi optare per l'applicazione , durante la notte, di un dispositivo intraorale simile ad un apparecchio ortodontico che, riposizionando correttamente la mandibola, è spesso in grado di migliorare o risolvere il problema.
Potrebbe infatti trattarsi, anche nel suo caso, di un problema legato ad una mal posizione della mandibola, che, a causa dello scorretto “ingranamento” dei denti, rende più stretto il passaggio attraverso il quale l’aria transita nel retrobocca (faringe). In questo caso, sarebbe opportuno sentire il parere anche di un dentista esperto in problemi respiratori e nel sonno, in particolare nel caso di sua mamma, visto che il problema è insorto dopo un intervento odontoiatrico.
Può ottenere qualche notizia in più sull’argomento aprendo questo link:
http://www.studiober.com/patologie/complicanze-del-russare-notturno/
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito.."

Le suggerirei anche di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema.
Cordiali saluti ed auguri.


http://www.studiober.com/pdf/Malocclusioni%20e%20patologie%20respiratorie%20ostruttive.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito.."

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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Utente
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Buongiorno dottore e grazie per il consulto.
Guardi, al momento per le domande che ha scritto riguardo all'apnea nel sonno sono, tranne il russare , sono tutte negative. Ad ogni modo meglio fare accertamenti. Devo dire un'altra cosa dottore, capitano delle volte in cui non russa e ora sta provando con i cerotti al naso e praticamente non ha russato e quel poco che ha fatto era di un tono molto basso. Però ora che ricordo e non mi era venuto in mente, anni fa era appunto stato diagnosticato un mal posizionamento della mandibola e problemi di masticazione e le era stato dato un apparecchio, per cui meglio accertare anche questo visto che è già una cosa concreta.
grazie
cordiali saluti
buona giornata