Sostituzione primo molare superiore

Salve, otto mesi fa ho subito l'estrazione di un primo molare superiore.
Adesso vorrei sostituirlo al fine di evitare che nel tempo possa avere complicazioni determinate da questa mancanza.
Ho quindi fatto una panoramica dentaria mediante l'utilizzo di un pallino da caccia fornitomi dal dentista e posizionato durante la panoramica in corrispondenza del dente mancante.
Dalla foto nonché dalla misurazione del pallino il dentista ha constatato che il mio osso mascellare misura 4mm, quantità considerata da lui troppo esigua per effettuare un impianto, almenoche non decida di ricorrere ad un intervento di rialzo del seno mascellare.
I denti adiacenti sono sani ed esteticamente buoni, quindi sinceramente non so se mi convenga decidere per una protesi fissa tramite ponte oppure se sarebbe meglio un impianto a vite dopo aver subito un rialzo del seno mascellare. Quale tra le due metodiche consigliate in un caso come il mio? Grazie.
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 226 18
Io misurerei la quantità di osso disponibile (in altezza), seppur con una certa approssimazione, direttamente sulla panoramica DIGITALE mediante il software in dotazione.

Per una misurazione tridimensionale più precisa potrei ricorrere ad una Cone Beam (a FOV ridotto) sulla zona.

Detto questo e prendendo ipoteticamente per buoni i 4 mm, non procederei con un maxirialzo del seno mascellare, ma con un molto più semplice e molto meno inasivo mini-rialzo crestale (secondo Summers o modifiche); i 4 mm disponibili diventerebbero 8, sufficienti ad inserire contestualmente un impianto e un dente dopo 6-9 mesi di tempo.

Occorre saperlo fare, ovviamente.
Il putiaru vende la merce che ha....

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#2]
Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.4k 358 2
Gentile utente, la RX panoramica non è affidabile soprattutto in questi casi, perchè mostra una sola sezione dell'osso senza conoscere la profondità della sezione per cui potrebbe dare dei falsi positivi o dei falsi negativi, occorre una TC o una CONE BEAM in cui l'immagine oltre essere fedele nelle misure è tridimensionale, permettendo di conoscere la reale dimensione ossea. La la tecnica proposta dal collega Dott. Formentelli è da valutare perchè potrebbe essere ottimale e non invasiva come un grande rialzo.

Dr. Diego Ruffoni
http://www.dott-diego-ruffoni.it/

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie