Dente marcio

Gentili dottori circa un mese fa ad un premolare superiore (dx) devitalizzato alcuni anni fa ed incapsulato, è caduta la corona. Più precisamente si è staccato il pezzo superiore del dente con il perno attaccato ed è rimasta unicamente la radice . La radice (per quello che si vede ) è nerissima, praticamente necrotica, marcia. Il dente non fa male, non c'è pus , non c'è gonfiore . Solamente succhiando esce un filino di sangue. Tuttavia avevo avuto delle avvisaglie già prima che la corona si staccasse : muco verde giallastro soffiandomi il naso e spesso cattivo odore dalla sola narice corrispondente.
Questi due sintomi continuano a persistere ancora adesso sempre dalla sola narice corrispondente. Il dentista da cui mi sono recato, dopo aver fatto la lastrina, mi ha spiegato che non c'è granuloma ma comunque c'è stato un processo carioso in atto da anni per un lavoro non fatto bene. Ha consigliato l'estrazione della radice e il posizionamento di un impianto. Mi stavo attivando per questo. tuttavia ci sono dei dubbi e delle preoccupazioni che mi stanno assalendo. Vista la presenza del muco verdastro e del cattivo odore è possibile chi ci sia un infezione del seno mascellare? Ma in questo caso il muco verdastro non dovrebbe uscire da entrambe le narici? E' possibile che si sia creata una comunicazione tra la radice infetta e la fossa nasale?(cioè una specie di fistola non visibile nella lastrina? ). poiché il processo carioso è durato per anni è possibile che ci possa essere una necrosi anche dell'osso mascellare?
Dimenticavo di dire un'altra cosa importante: tempo prima, facendo pressione sullo zigomo corrispondente, sentivo un certo doloretto; poi quel doloretto è scomparso ma da ieri ( speriamo sia per il freddo ) quando mi soffio il naso sento per un attimo un bruciore all'occhio corrispondente e inoltre premendo, sento dolore sul sopracciglio fino all'attaccatura del naso con l'angolo dell'occhio. Possibile che l'infiammazione si possa spingere fino a lì?
La mia paura peggiore è che se ci sia una necrosi dell'osso mascellare, una volta messo l'impianto (il dentista ha parlato di impianto immediato ) il problema continuerà a persistere e poi sarà una parola togliere il cemento per curare.
Il mio dentista ad essere sincero non mi ispira molta fiducia almeno riguardo al mio problema attuale. Mi sento bloccato psicologicamente ( forse è panico, paura..... ) tuttavia il pensiero che si possa procedere ad un impianto senza prima indagare sul tutto mi angoscia.
Mi farebbe piacere avere una vostra opinione
Distinti saluti
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
La diagnosi e il consiglio terapeutico del suo dentista sembrano
corretti,tuttavia in presenza di sintomatologia riferibile
ad una sinusopatia,è opportuno effettare accertamenti
specifici.(consulto ORL + indagini rx).
Poi si deciderà il da farsi.
Cordialità

Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta.Prenoto al più presto per un consulto ORL. In ogni caso comunque il dente deve essere estratto e vorrei farlo in sicurezza, vorrei evitare il più possibile complicazioni, cioè ho sentito parlare di dentisti specializzati in chirurgia orale e quindi recandomi da un professionista che fa questo tutti i giorni vado un pò più tranquillo.
Ecco volevo chiedere proprio questo : esiste una figura specialistica di questo genere? o è meglio andare da un chirurgo maxillo-facciale?
E' possibile avere l'indirizzo di uno studio del genere a Salerno?
Grazie
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Non occorre il chirurgo maxillo-facciale.
Un bravo dentista e' anche per specializzazione universitaria un bravo chirurgo orale.Inoltre il caso prospettato e' "'un caso di "routine".
Affronti pure il problema con fiducia
nel suo dentista
Cordialita'
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dopo
Utente
Utente
Grazie.
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dopo
Utente
Utente
Gentili dottori ho prenotato oggi una visita ORL (appuntamento tra 10 giorni ). Tuttavia da questo pomeriggio la sintomatologia è aumentata : occhio corrispondente doloroso alla pressione soprattutto sull'arcata sopraciliare e radice naso. Abbondante muco verdastro da una sola radice, senso di stordimento e mal di testa. Stranamente niente dolore al dente incriminato e niente febbre. Non credo di farcela ad aspettare 10 giorni. Se il dente mi venisse estratto adesso cosa può succedere?
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Nulla ,ma opportuna Copertura antibiotica
prima e dopo.Io personalmente opterei per un post estrattivo differito.
Saluti
[#7]
dopo
Utente
Utente
Scusi dottore, cosa si intende per "un post estrattivo differito"? E perché proprio questo?
Il medico di base mi ha prescritto unidrox per 10 g ; pensa che vada bene questo antibiotico? (sul bugiardino sono segnalati un sacco di possibili effetti collaterali anche gravi...)
Forse è un farmaco troppo pesante?
E' meglio che aspetti la prescrizione dell'otorino?
Ho letto che un'estrazione dentaria infetta può mettere in circolo batteri che danneggiano il cuore. Per prevenire l'endocardite batterica ci sono dei farmaci specifici o va bene comunque l 'unidrox?
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Post-estrattivo differito vuol dire che essendoci un infezione in atto,bisogna attendere la sua risoluzione prima di inserire un impianto contestualmente all'estrazione,pena il fallimento.Consiglio l'estrazione immediata per non "perdere"
i volumi ossei.....L'Unidrox è un chinolonico,impiegato principalmente per infezioni respiratorie-urinarie.
Io personalmente utilizzo Augmentin o Klacid in chi è allergico
alla penicillina,ma se il suo medico le ha prescritto l'Unidrox avrà avuto i suoi buoni motivi.
L'estrazione sotto copertura antibiotica non mette in circolo batteri,ma previene complicanze a distanza.
Saluti