Morso incrociato

Sono una ragazza di 19 anni e da circa un anno presento un morso incrociato monolaterale. Il mio dentista mi ha detto che dovrò mettere un apparecchio fisso molto ingombrante, che addirittura rende
difficile il parlare. Con questo apparecchio il mio dentista intende allargare
La mia situazione è la seguente:
Presento un morso incrociato monolaterale: la mia mandibola
scivola infatti verso destra, a causa di una sublussazione dell'articolazione temporomandibolare.
Tale sublussazione è confermata anche da un fastidioso "click" che si sente
ogni volta che apro e chiudo la bocca. Ovviamente anche il mio viso non risulta
allineato, poichè mento e labbra sono lievemente storti.
A causa di questo problema ho avuto dolori cervicali e lombari, e sono stata dal fisiatra per un breve periodo di tempo. Nel frattempo mi è stato detto di portare un bite, per allentare le tensioni muscolari.
Ora il mio dentista vuole mettermi un apparecchio fisso che mi allarghi il palato superiore, ma sinceramente non
capisco cosa questo possa centrare con la laterodeviazione della parte
inferiore della mia bocca. Penso che il suo intento sia allineare forzatamente
i denti, ma questo secondo me non può risolvere la mia laterodeviazione.
Spero che qalcuno possa aiutarmi a chiarire questo dubbio, perchè sto pensando seriamente di rifiutare l'apparecchio fisso che mi è stato detto di portare.
Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Andrea Gizdulich Dentista, Gnatologo 90 3
La malposizione dei denti superiori può facilmente creare delle interferenze nel contatto dentale che vengono evitate o ridotte spostando l'intera mandibola verso un lato. Questo sforza muscoli e articolazioni che sono obbligati ad un lavoro scorretto.
Proprio per correggere la deviazione della mandibola è in genere auspicabile allineare i denti dell'arcata superiore. Consiglio tuttavia di eseguire anche esami kinesiografici in corso di terapia per verificare che la deviazione sia risolta correttamente.
saluti

Dott. Andrea Gizdulich

Dr Andrea Gizdulich
Prof. a.c. Disordini Cranio Mandibolari
Dip. di Odontostomatologia - Università degli Studi di Firenze.
www.dccm.it

[#2]
Dr. Ivan Gazzola Dentista, Ortodontista, Gnatologo 57
Prima di tutto le dico che non è possibile fare una diagnosi completa senza aver fatto una visita e aver visto delle radiografie. In ogni caso la deviazione della mandibola in chiusura può essere causata anche da un morso crociato, se presente su un solo lato. Sta al suo ortodontista capire se la deviazione è funzionale o strutturale. Nel primo caso l'osso mandibolare ha una forma corretta ma scivola, nel secondo caso l'osso mandibolare è "storto". Ovviamente nei due casi le correzioni sono molto diverse. L'importante è che si faccia valutare da un ortodontista e non da un dentista generico. L'ortodontista è un dottore specialista che si occupa in maniera specifica dei problemi di masticazione.
Cordiali Saluti

Cordiali saluti.

Ivan dr. Gazzola
dr@ivangazzola.it

www.studiogazzolaortodonzia.it
www.ivangazzola.it

[#3]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
Gent Paziente: in virtù della sua età probabilmente il morso crociato è preesistente ad un anno escludendo che sia limitato ai denti del giudizio, gli unici che potrebbero essere erotti ( comparsi in arcata ) nell'ultimo anno. il morso crociato è una malocclusione che va trattata ortodonticamente a qualsiasi età compaia in quanto è in grado di comportare alterazioni scheletriche, difficili nel suo caso avendo ultimato la crescita, e funzionali con un ampio corredo di sintomi. un odontoiatra esperto o specialista in ortodonzia sicuramente la consiglierà al meglio. Le confermo che deve trattarlo
cordiali saluti
finotti marco

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie per le risposte che mi avete dato.
Se davvero il mio morso incrociato derivasse da un problema dell'arcata superiore (in questo caso del palato) si vedrebbe a occhio nudo? Il mio palato superiore è grande quanto il mio palato inferiore, non sono assolutamente diversi. Se fosse un problema di denti non si dovrebbe agire con un apparecchio fisso invece di un espansore del palato?
Dimenticavo, questo problema è sorto quando mi sono nati i denti del giudizio superiori, e dopo l'estrazione è peggiorato.
La parte inferiore della mia bocca ha cominciato a scivolare lentamente verso destra, e me ne sono accorta perchè i denti cominciavano a non coincidere più bene.

Le radiografie comunuqe le ho fatte, ed è risultato che il mio problema non è di tipi scheletrico. Quale sarebbe la giusta terapia per questo tipo di problema?

Un ultima domanda: quanti tipi di espansori del palato esistono? E' possibile che quello che dovrò portare sia realemente tanto ingombrante da impedirmi di parlare correttamente? E' doloroso?
Grazie ancora
[#5]
Dr. Antonio Maria Miotti Chirurgo maxillo facciale, Dentista, Otorinolaringoiatra, Medico legale 670 9
Gent.ma Sig.ra,
desidero informarLa che non vi sono evidenze scientifiche tali da poter giustificare che una malocclusione sia un fattore scatenante le problematiche da Lei descritte "...A causa di questo problema ho avuto dolori cervicali e lombari...".
Data la presenza di una sintomatologia disfunzionale masticatoria, tuttavia, vi sono indicazioni per il trattamento della malocclusione.
Cordiali saluti

Dott. Antonio Maria Miotti

[#6]
Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73 73
Se sono presenti dolori da malocclusione (il dentista che la segue lo saprà valutare) faccia prima trattare questi poi cominci pure l'ortodonzia. Nella mia esperienza spostare i denti in presenza di dolore ha comportato talvolta problemi

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

[#7]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 226 18
Gentile paziente, PRIMA risolve i problemi, i dolori, POI l'ortodonzia.

L'allargamento del palato può far parte della terapia, dipende dai casi.
Se le "fondamenta" (l'osso) sono storte o fuori posto, solo entro certi limiti si potrà compensare e costruire dei muri dritti (denti).

So che la risposta è semplicistica, ma penso sia estremamente evocativa e chiara.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#8]
Attivo dal 2008 al 2022
Dentista, Ortodontista
Gentile Signorina, in effetti si potrebbe supporre da ciò che racconta che l'eruzione degli ottavi superiori abbia creato un interferenza nella occlusione che abbia portato ad uno scivolamento della mandibola ed in seguito alla malocclusioe che ne è derivata, ad uno spostamento dei denti rispetto alle ossa: verso il palato per i superiori e verso l'esterno per gli inferiori, creando così la condizione di morso incrociato monolaterale. In effetti vedrei anch'io la necessità di allargare l'arcata superiore, ma con un apparecchio rimovibile che porti le cuspidi esterne dei suoi superiori a scavalcare quelle degli inferiori. da quel momento sarebbe la masticazione a fare il resto. Eviterei i così detti "disgiuntori rapidi" che in pratica, sotto anestesia locale, fratturano la giunzione centrale del palato, per poi guadagnare rapidamente spazio allargando i "ferri" fissati ai molari.
Non amo questa procedura, perchè al termine del trattamento il palato al centro si salda diminuendo la fisiologica elasticità del cranio.
Le auguro cordialmente buona fortuna.
[#9]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie per le risoste che mi avete dato.
Ho già trattato in passato i dolori cervicali e lombari, di conseguenza posso già iniziare il trattamento.

Volevo chiedere:
La mia sublussazione è correggibile? richiede un intervento chirurgico o può tornare a posto da sola seguendo il trattamento?

Come faccio a capire se l'estensore del aplato che vogliono mettermi è un "disgiuntore rapido"? I denti della mia arcata superiore vanno leggermente verso l'interno (specialmente dal lato verso il quale si sposta la mandibola), quelli inferiori invece NON VANNO verso l'esterno. Cosa significa?

Qaunti tipi di espansori esistono?
E' vero che causano difficoltà nel parlare e dolore?

Grazie ancora
[#10]
Attivo dal 2008 al 2022
Dentista, Ortodontista
Dia retta, lasci stare i disgiuntori.
Si faccia costruire un apparecchio rimovibile classico che le riposizionerà i denti dell'arcata superiore. Cerchi di portarlo più che può, ma consideri che in certi momenti lo può mettere nella sua scatolina, parlare, mangiare e ridere liberamente. L'igiene della bocca ne trarrà giovamento. Non rischierà danni permanenti allo smalto dei denti per l'aplicazione di apparecchi "incollati"... ed in ultima analisi penso che spenderà anche meno.
[#11]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 226 18
Gentile paziente, mi dispiace scrivere in aperta contraddizione con il collega precedente.
A parte che non esiste un "apparecchio rimovibile classico", ma una quantità di dispositivi decisamente notevole per rispondere alle diverse esigenze, questi tipi di dispositivi sono adatti (con poche eccezioni) ad un età pre-pubere.
Dato che lei ha 20 anni, penso che tale età sia passata da un pezzo.

Si rivolga ad un collega competente.
Mi raccomando: COMPETENTE.
[#12]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Ieri mi è stato detto che dovrò portare un espansore del palato che agirà su un solo lato della bocca, e che dovrà essere accompagnato da un bite, per mantenere l'elasticità della muscolatura. Una volta che i denti dell'arcata superiore avranno superato l'ostacolo il bite mi verrà tolto, e dovrò portare l'espansore per ancora qualche tempo.
Cosa ne pensate? Grazie
[#13]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
Gent Paziente
Il collega che Le ha consigliato la terapia ha molte più informazioni di noi ( rx visita etc ), indispensabili per consigliare un piano di trattamento. Si affidi serenamente, evidentemente avrà valutato la possibilità di espandere la parte contratta del mascellare superiore con espansore rapido. il byte può essere utile a favorire il "salto" nel morso crociato, svincolando l'occlusione.
stia tranquilla
cordiali saluti
finotti marco
[#14]
Dr. Antonio Maria Miotti Chirurgo maxillo facciale, Dentista, Otorinolaringoiatra, Medico legale 670 9
Gent.ma Sig.ra,
è quasi imossibile fornirLe un parere senza documentazione clinica, per valutare l'entità dell'espansione necessaria e le modalità di trattamento.
L'espansione può essere ottenuta con modalità conservative ortodontiche, o chirurgiche ortognatiche, a seconda della discrepanza.
Vi sono infine innumerevoli tipi di espansori.
Quello che è certo è che a sviluppo ultimato non si può ottenere un'espansione rapida, se non chirurgicamente.
Cordiali saluti
[#15]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 226 18
Gentile paziente, la spiegazione che ci sta raccontando ha una sua logica intrinseca.
Impossibile dare altre valutazioni in assenza di dati oggettivi.