A margini netti e mobili

Ho 40 anni e palpandomi ho trovato un nodulo. La mammografia ha evidenziato presenza a sx di opacità che appare come formazione ipoecogena di circa 2 cm e a margini regolari anche se lievemente sfumati in sede posteriore; non microcalcificazioni patologiche.
Un senologo ha diagnosticato piccolo nodulo al QQEE/QIE mammella sx senza retrazione cutanea, a margini netti e mobili. Al controllo che ha effettuato con l’eco l’area appare solida, omogenea, senza cavo d’entrata posteriore (sembra che sia scritto così), e con un solo asse vascolare intralesionale. Dato che detta area non era presenteun anno e mezzo fa in precedente mammografia consiglia RM mammaria con m.d.c. e agoaspirato per poi effettuare escissione chirurgica.
Un altro senologo ha diagnosticato distrofia con piccola modularità a sx e ha consigliato di ricontrollare con ecografia a breve.
Sono confusa più che mai. A chi mi devo affidare? G razie
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Gentile utente,
probabilmente si tratta di una lesione benigna (a margini netti !).
Potrebbe trattarsi di un fibroadenoma, anche se la Sua è una età atipica per l'insorgenza di un fibroadenoma. Per questa ragione
con tutta serenità completerei l'iter diagnostico tramite un agoaspirato ,e e sulla base del referto di quest'ultimo si potrà decidere se eseguire o meno altre indagini diagnostiche o l'asportazione del nodulo.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
Attivo dal 2007 al 2013
Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
Gentile Utente,
l'aspetto radiologico è sinceramente quello di un fibroadenoma. Concordo con il dr Catania che la sua è un'età atipica per l'insorgenza di tali noduli, cionondimeno le caratteristiche che evidenzia sono proprio quelle! Tantopiù che è stata notata anche una certa distrofia mammaria (è quella che una volta si chiamava mastopatia fibrocistica).
Indubbiamente la RMN può dare qualche informazione in più sulla natura del nodulo, mentre l'agoaspirato ha una percentuale elevata di falsi negativi.
Il mio atteggiamento in questi casi è di consigliare l'asportazione completa del nodulo (in anestesia locale e in regime ambulatoriale o di day-hospital) per inviarlo all'esame istologico. E' il solo modo per avere la certezza diagnostica. La RMN, esame costoso per il paziente e per la comunità, a mio avviso va riservato solo in casi particolari, come la sospetta recidiva dopo intervento chirurgico, l'esplorazione di mammelle con protesi...
Resto a disposizione
Giovanni D. Tebala
gtebala@medicitalia.it
[#3]
Attivo dal 2006 al 2008
Oncologo, Medico legale
Gentile utente


la descrizione dei suoi esami strumentali depone per fibroadenoma proliferante localizzato in QSE sn compatibile per neoformazione benigna che richiede monitoraggio nel tempo per valutarne la crescita che se repentina comportera' rimozione chirurgica.Le consiglio di effettuare una ETG mammaria con studio particolareggiato dei QE bilateralmnete con ingrandimento della nodularita' con spot vascolari.
Escludo motivi di ansia per il futuro della patologia mammmaria


DOTT.VIRGINIA A.CIROLLA
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STUDIO MEDICO CIROLLA

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dott.virginiacirolla@katamail.com
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[#4]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Rispondo in ritardo (non avevo visto le ultime repliche) perchè una RM per una diagnosi di fibroadenoma mi sembra veramente eccessiva.

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