Lo più una dieta
Gentile dott.re,
sono un ragazzo di 26 anni, scrivo per chiedere circa alimentazione e prevenzione. Premessa: non fumo, bevo poco (può starci una birra nel weekend) e da due anni faccio regolare attività fisica. Sono normopeso. In vita mia non ho mai prediletto un'alimentazione basata su frutta e verdure (frutta pochissima, verdura meglio, specie ortaggi, ma non molti). La mia è stata per lo più una dieta a base di carboidrati e carne, per lo più bianca (no pesce). Negli ultimi 9 mesi, vivendo da solo all'estero, le mie abitudini sono peggiorate: pranzo con pasta, e poi yogurt o una banana, spuntino al pomeriggio sempre o con yogurt o banana, qualche volta snacks; alla sera molti salumi e carni sotto sale, di quelle al supermercato, con ortaggi che sono stati spinaci, patate (fritte), talvolta piselli o fagioli. Qualche volta uova associate a prosciutto crudo. Al fine settimana pizza alla sera. Questo in generale.
Col senno di poi mi pento molto della cosa, ho letto che i salumi hanno composti cancerogeni in sè, e mi chiedo quanto mi sia procurato, diciamo, danni "permanenti". Ho modo di cambiare la mia alimentazione da ora in poi, senza dover temere conseguenze?
Aggiungo che non ho mai avuto, nei mesi suddetti, alcun problema di sorta, solo emorroidi piuttosto frequenti.
La ringrazio,
saluti
sono un ragazzo di 26 anni, scrivo per chiedere circa alimentazione e prevenzione. Premessa: non fumo, bevo poco (può starci una birra nel weekend) e da due anni faccio regolare attività fisica. Sono normopeso. In vita mia non ho mai prediletto un'alimentazione basata su frutta e verdure (frutta pochissima, verdura meglio, specie ortaggi, ma non molti). La mia è stata per lo più una dieta a base di carboidrati e carne, per lo più bianca (no pesce). Negli ultimi 9 mesi, vivendo da solo all'estero, le mie abitudini sono peggiorate: pranzo con pasta, e poi yogurt o una banana, spuntino al pomeriggio sempre o con yogurt o banana, qualche volta snacks; alla sera molti salumi e carni sotto sale, di quelle al supermercato, con ortaggi che sono stati spinaci, patate (fritte), talvolta piselli o fagioli. Qualche volta uova associate a prosciutto crudo. Al fine settimana pizza alla sera. Questo in generale.
Col senno di poi mi pento molto della cosa, ho letto che i salumi hanno composti cancerogeni in sè, e mi chiedo quanto mi sia procurato, diciamo, danni "permanenti". Ho modo di cambiare la mia alimentazione da ora in poi, senza dover temere conseguenze?
Aggiungo che non ho mai avuto, nei mesi suddetti, alcun problema di sorta, solo emorroidi piuttosto frequenti.
La ringrazio,
saluti
[#1]
Dr. Alessandro D'Angelo
Oncologo
2.8k 64 17
credo che colpevolizzare l'alimentazione in modo così netto sia eccessivo. Sicuramente conosciamo tutti i modi per nutrirci e vivere in modo più salutare possibile la nostra vita ed a ciò dobbiamo mirare co dei piccoli sacrifici.
C'è anche da dire che c'è gente che non fuma che sviluppa patologie polmonari, ma IL FUMO FA MALE per cui se lo si evita è meglio.
Un'alimentazione più variegata, senza eccessi associata ad attività sportiva può essere un punto di partenza valido.
C'è anche da dire che c'è gente che non fuma che sviluppa patologie polmonari, ma IL FUMO FA MALE per cui se lo si evita è meglio.
Un'alimentazione più variegata, senza eccessi associata ad attività sportiva può essere un punto di partenza valido.
Cordiali Saluti
Dr. Alessandro D'Angelo
(email: alessandro.dangelo@grupposamed,com)
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio dottore...
Quindi, se capisco bene, i mesi di costante cattiva alimentazione (penso al sommarsi dei nitriti contenuti nei salumi, al sale nella carne confezionata, al fritto), non affiancati da una sufficiente "protezione" di frutta e verdura non costituiscono un periodo sufficiente per destar preoccupazioni?
Di nuovo grazie.
Quindi, se capisco bene, i mesi di costante cattiva alimentazione (penso al sommarsi dei nitriti contenuti nei salumi, al sale nella carne confezionata, al fritto), non affiancati da una sufficiente "protezione" di frutta e verdura non costituiscono un periodo sufficiente per destar preoccupazioni?
Di nuovo grazie.
[#3]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.4k 1.2k 61
Non costituiscono un tempo sufficiente, stia tranquillo. Si tratta di processi lunghi.
E sui salumi in particolare
http://www.senosalvo.com/i_salumi_vanno_evitati.htm
Vivere all'estero non preclude la possibilità di seguire alcune norme elementari di PREVENZIONE PRIMARIA
Legga
PREVENZIONE PRIMARIA (= stile di vita)
(Alimentazione + attività fisica)
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html
http://www.senosalvo.com/terapia_metronomica.htm
http://www.senosalvo.com/tutti_abbiamo_un_tumore.htm
http://www.senosalvo.com/vero_falso_dieta.htm
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/90-l-attivita-fisica-riduce-il-rischio-di-morire-prematuramente-soprattutto-per-tumore-e-infarto.html
Tanti saluti
E sui salumi in particolare
http://www.senosalvo.com/i_salumi_vanno_evitati.htm
Vivere all'estero non preclude la possibilità di seguire alcune norme elementari di PREVENZIONE PRIMARIA
Legga
PREVENZIONE PRIMARIA (= stile di vita)
(Alimentazione + attività fisica)
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html
http://www.senosalvo.com/terapia_metronomica.htm
http://www.senosalvo.com/tutti_abbiamo_un_tumore.htm
http://www.senosalvo.com/vero_falso_dieta.htm
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/90-l-attivita-fisica-riduce-il-rischio-di-morire-prematuramente-soprattutto-per-tumore-e-infarto.html
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 09/11/2014.
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