Lesioni metastatiche verte

buonasera, vi scrivo conto di mio padre, 58 anni! ha superato diverse malattie, tipo leucemia, tumore alla faringe e ora da ormai due anni ha un linfonodo in una posizione non operabile in quanto localizzato zona sx cervelletto. Ha subito cicli di chemio e radioterapia, nello specifico la cyberknife e sembrerebbe che abbiano funzionato in quanto il linfonodo è fermo e non da segni di sviluppo ulteriore. Sono ormai passati due mesi dall'ultimo controllo e già qualche mese fa mio papà lamentava dolore alla spalla sx e successivamente a tutto il braccio.. abbiamo pensato all'artrosi e successivamente che fosse colpa della radio che gli avesse atrofizzato il muscolo ma la ns. oncologa ha prescritto una rmn tronco cervicale ed infatti è emerso quanto segue:
esame eseguito in tecnica spin echo, immagini pesate in t1 e t2.Diffusa ipointensità di segnale in t1 e t2 del soma, del processo trasverso sx e dell'arco posteriore di c5 e della metà sx e del processo trasverso sx del soma c4 compatibile con lesioni metastatiche. il tessuto patologico non deborda posteriormente nel canale spinale mentre supera i confini ossei anteriormente e a sx dove si estende nei tessuti paravertebrali e probabilmente nei forami di coniugazione. L'arteria vertebrale sx sembra cinrcondata da tessuto patologico. non sono visibili lesioni focali nel contesto del midollo spinale.

Oggi stesso la dott.ssa ha parlato con la radioterapista e ci ha confermato che non è possibile ri-radiare ma che parlerà con il chirurgo per optare per l'asportazione.
Ora chiedo a voi un ulteriore consulto medico.. cosa significa tutto ciò?? è operabile? Perchè mio papà è continuamente soggetto a tumori?? grazie per le risposte che mi fornirete!
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

direi che in caso di impraticabilità della radioterapia è opportuna la strategia chirurgica. L'intervento non può essere però risolutivo data la diffusione di malattia e serve per evitare localmente guai peggiori. Direi che è opportuno intraprendere un nuovo trattamento chemioterapico sistemico ed aggiungere l'acido zoledronico alla terapia che verrà proposta (tale farmaco serve per combattere le metastasi ossee). Si potrebbe valutare di abbinare alla chemioterapia che si sceglierà dell'ipertermia oncologica (vedi sito www.ipertermiaroma.it ).

Resto a disposizione, cari saluti

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it

Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/

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dopo
Utente
Utente
grazie per la risposta.. secondo Lei c'è una buona possibilità di superare anche questo tumore o la situazione è abbastanza seria?? Lei mi parla anche di metastasi ossee.. crede che potrebbe anche intaccare le ossa se non viene fermato con la chemioterapia? non capisco, ma esiste una predisposizione per questi mali??
questa ipertermia oncologica la trattano in qualunque struttura? potrebbero consigliarmela anche dov'è attualmente in cura?
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Gentile Utente,

si tratta di una condizione seria di malattia. La malattia interessa già alcune vertebre cervicali ed è per questo che è stato proposto l'intervento. Non si parla di predisposizione ma di suscettibilità multifattoriale. Cioè alcune persone ammalano più facilmente di altre ma i fattori che scatenano la malattia sono multipli (genetici, ambientali, comportamentali etc etc). L'ipertermia si pratica in numerose strutture in Italia. Si può far riferimento per ottenere il recapito della struttura più vicina al proprio domicilio all'Assie (Associazione Europea di Ipertermia). Il sito internet è www.assie.it . E' possibile anche chiamare a mio nome e chiedere del Sig. Rolando. Loro detengono la mappa di tutti i Centri Italiani nei quali si pratica l'ipertermia oncologica.

Resto a disposizione, un caro saluto

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
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dopo
Utente
Utente
Secondo Lei grazie all'intervento e all'ipertermia si potrebbe guarire da questa malattia?
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Dr. Carlo Pastore Oncologo 3.9k 133 1
Nessuno può direi con certezza quale sarà il decorso. Si potrà definirlo meglio dopo le terapie. Certamente la via verso la guarigione completa è assai assai difficoltosa.

Cari saluti, un grande in bocca al lupo

Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
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dopo
Utente
Utente
Già.. ci avevano già detto a suo tempo che avrebbe dovuto convivere con queste malattie!!!
Grazie per la Sua disponibilità, la terrò aggiornato. Ho già contattato il Sig. Rolando, c'è un policlinico vicino a casa mia! Ne parlerò direttamente anche con l'istituto che ha in cura mio papà. Grazie ancora e a presto.
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno! ci tenevo ad aggiornarvi su quanto è stato deciso dall'istituto che ha in cura mio papà. Essendo il tumore molto vicino alla colonna vertebrale, il chirurgo ritiene molto rischioso l'intervento, pertanto visto e considerato che mio padre tollera e reagisce sempre in maniera positiva alle chemio, è stato proposto una nuova tipologia di chemioterapia che non gli è mai stata somministrata. Dovrà fare 3 cicli di chemio con intervalli di 2 settimane tra ogni chemio. Considerando le reazioni positive alle precedenti chemio i medici confidano che possa dare dei risultati. NOn ci hanno parlato di ipertermia. Cosa ne pensate di questa terapia?