Malocclusione ii classe ii posizione con morso profondo

Egregi Dottori,
Ho 26 anni, sono una ragazza e ho scoperto come da oggetto, di avere una malocclusione di seconda classe in seconda posizione con morso profondo. Non ho mai avuto problemi estetici evidenti derivanti da questo problema, i miei denti non erano storti e nessuno ha mai notato nulla di strano. In occasione di un igiene orale ho chiesto la possibilità di sistemare un difetto degli incisivi superiori che sembra essere peggiorato col tempo e così ho scoperto i problema. Ho fatto radiografia più quella al cranio e m é stata proposta ortodonzia con essa palatale per 4 mesi, apparecchio mobile funzionale per un anno per rieducare la mascella e infine apparecchio fisso per un anno.

Mi ha anche detto che il problema non si risolve al 100% e che, c'é l'intervento per questo.
Ma non è in programma per me.

Mi h spiegato che le labbra incompetenti spariranno e c noteró un po' di cambiamento al viso. Ora , chiedo: perderò i miei zigomi pronunciati? Il mio labbro superiore dalla forma a cuore, lo perdo? Mio fratello é identico a me , non h questo problema, e ha le mie stesse labbra. Possibile che restano per formazione?

Chiederò a dottore al prossimo appuntamento ma nel frattempo cercavo pareri qui.
Grazie.
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Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
a 26 aa cambia poco e senza chirurgia il difetto tra arcata superiore ed inferiore peggiore
la terapia funzionale alla sua età non fa nulla
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
La terapia funzionale, mi ha detto che è una palestra per allenare la mandibola e ridurre il difetto non eliminarlo, nonché evitare peggioramento futuro.
So che in ortodonzia ognuno ha il suo pensiero e so che la strada seguita per me, molti non la condividono però ho fiducia poiché é un'ortodonzista di cui conosco diversi lavori.

Quindi per lei, il cambiamento estetico non avviene?
Lui mi ha anche detto che se avessi solo raddrizzato i denti, avrei peggiorato ed ecco perché c'è un lavoro da fare. L'intervento, invadente, non è stato preso in considerazione, ma mi ha messo al corrente che senza, non raggiungo la perfezione.
La terapia mira a bloccare il problema.
Grazie.
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Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
mi scusi ma non è per contraddire ma in ortodonzia il piano di terapia o è corretto o è un compromesso e lo si sa e lo deve sapere anche il paziente; non è che ognuno ha il proprio pensiero
se si accettando i compromessi, come nel suo caso, si accetteranno anche le recidive una volta finito le terapie
quando l'occlusione non è stabile e nel suo caso non potrà esserlo cambierà nel tempo
non metto assolutamente in discussione il piano di terapia del collega, non avendo visto nê il paziente nè alcuna documentazione radiologica
un piano di terapia ortodontico richiede molta attenziane e documentazione prima di essere effettuato per cui i mi riferisco esclusivamente a quanto da lei scritto
ho dubbi sul possibile miglioramento estetico
cordiali saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Mi scusi quindi il compromesso lo si fa per cosa se poi torna tutto uguale? Io sono consapevole che è un compromesso ma dovrebbe durare no?
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Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
non ho detto che torna uguale, ho detto che non è stabile e recidiva, quindi la situazione cambierà ma nessuno e neppure chi la curerà potrà dirle quanta recidiva ci sarà
cordiali saluti