Lombalgie frequenti e mal di schiena persistente

Buongiorno!
Sono una ragazza di 22 anni e da quando ne ho quattordici soffro di mal di schiena. La situazione è peggiorata dai sedici in su e, fino ad oggi, ho sofferto di lombosciatalgia, coxalgia, epitrocleite (spero sia scritto giusto), infiammazioni dei nervi delle articolazioni principali e mal di schiena che mi hanno costretta a ricorrere a farmaci corticosteroidi, perchè i dolori non mi permettevano di muovermi (la classica frase "bloccata a letto dal mal di schiena", solo che neanche a letto trovo sollievo). Ho cominciato a praticare acquagym e, per almeno quest'inverno, ho evitato di bloccarmi ma la schiena mi dà sempre fastidio, tutta la giornata (già al risveglio) e ogni tanto sono dovuta ricorrere ai FANS nonostante lo sport.

Nella radiografia effettuata all'età di 14 anni mi è stata diagnosticata una "scoliosi a s italica". Ho provato anche a fare gli esami del sangue, su consiglio di un reumatologo, per vedere se si tratta di artrite reumatoide, spondilite anchilosante, o comunque malattie rilevabili attraverso il sangue. Effettuati circa 4 anni fa hanno dato esito negativo.

Ormai mi sono abituata a questa situazione ma il mio medico curante mi ha fatto fare una RM lombosacrale per vedere se le frequenti lombosciatalgie potessero essere causate da erniazioni dei dischi intervertebrali.

Cito qui il referto:

"Scoliosi lombare D concava con lordosi conservata.
Diametri del canale vertebrale nei limiti della norma.
Il disco L5-S1 e quello L4-L5 sono nei limiti.
I primi tre dischi intersomatici lombari presentano impronte tipo Schmorl più evidenti per L1-L2 con lieve "bulging anulus" centrale posteriore ma senza particolari compressioni sulle strutture nervose.
A livello dell'interspazio D12-L1 verso D è evidente cisti radicolare del diametro di circa 15mm.
Strutture muscolari ileo-psoas e paraspinali posteriori regolari".

Dopo tutto questo papiro mi chiedo: cosa devo fare per evitare il perenne mal di schiena?Può peggiorare?A chi mi dovrei rivolgere per saperne di più?Qual'è l'origine di questi dolori?Io dei risultati della RM non capisco nulla ma mi chiedo: è normale a quasi 23 anni avere passato tutti questi problemi di schiena & co.? Anche mio padre ne soffre: potrebbe essere una questione ereditaria?Ormai sui dolori di schiena potrei scrivere un trattato e ho preso talmente tanti farmaci per combatterlo che mi è venuta la gastrite acuta (diagnosticata dopo una fastidiosissima gastroscopia).
Ne ho una più del diavolo e ormai non so più che fare.

Spero voi sappiate darmi qualche consiglio, perchè continuare così non è facile!

Ringrazio in anticipo e mi scuso per la lunghezza del testo, ma volevo spiegare bene ciò che ho passato e sto tuttora passando perchè nessuno mi sa dire quale sia l'origine di questi dolori (dopo consulti su consulti).

Grazie ancora

Chiara

P.s: mi devo rivolgere anche al reumatologo?
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Gentile signorina Chiara, si rivola subito, è già in notevole ritardo, ad uno specialista ortopedico per un consulto approfondito e scrupoloso, quindi insieme a lui concerti un trattamento ideale farmacologico che fisiochinesico con uno specialista Fisiatra.
Il problema non è chirurgico, le ernie di Schmorl non sono quelle che si intendono normalmente come ernie discali che comprimono sulle radici nervose, stia tranquilla.
Le sedute di terapia fisica adatte,(ionoforesi, correnti diadinamiche, marconiterapia, massaggi) delle mobilizzazioni articolari, qualche sedute di specifica ed attenta manipolazione vertebrale, ginnastica medica della
colonna vertebrale dovrebbero andare bene.
Il collega ortopedico dopo il consulto saprà certamente ben indirizzarla e se in presenza di una patologia reumatica, che lei però afferma non esserci, le suggerirà un consulto dal collega reumatologo.
C'è tanto da fare e si può ben curare. Auguri
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo// Fisiatra
Messina

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la Sua cortesia.
Allo specialista mi sono rivolta e la sua risposta è stata: "Dovrà convivere con questi mal di schiena, non c'è nulla da fare". Mi ha onsigliato solamente un corso di ginnastica, per imparare a "gestire" nel modo migliore questa patologia, ma non mi sono state prescritte altre cure.Tra amici e parenti c'è chi mi consiglia dei fanghi, per attenuare le infiammazioni, e chi me li sconsiglia, dicendo che peggiorano solo le cose.Il reumatologo voleva anche fare la scintigrafia ossea, ma il mio medico me l'ha sconsigliata perchè invasiva e non utile, secondo lui ad una diagnosi. di pareri ne ho sentiti tanti, tutti diversi e per questo ho provato anche a chiedere parere qui. Chiederò consiglio per andare da un buon ortopedico e/o reumatologo, sperando di non dover usare solo farmaci, ma, attraverso corrette abitudini, evitare del tutto il problema dolore.

Un ultima richiesta: come sport l'acquagym può andar bene o sarebbe meglio il nuoto?

Grazie ancora
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Gentile Chiara, non sono d'accordo con quanto le ha detto, a suo dire, il collega ortopedico che l'ha visitata.
... un discorso è convivere con la lombalgia e la lombosciatalgia 20-30-40 gg. l'anno, un'altra cosa è conviverci 300 gg. l'anno.....
Si vive e si convive bene con una discopatia lombare e/o un bulging discale e/o con l'artrosi: l'importante è curarsi e mantenere più possibile silente,cioè asintomatica, la malattia.
Un bravo collega Fisiatra, l'esecuzione giornaliera di esercizi di attivazione della colonna vertebrale, cicli periodici di quella fisiochinesiterapia che le ho suggerito, renderanno di certo asintomatica e/o molto meno eclatante per lunghi periodi questa patologia, come avviene di norma ed ovunque con tantissimi pazienti simili. ; pur rimanendo ovviamente il rachide lombare con quella situazione anatomo-morfologica di base.
La malattia di fondo rimane, come per quasi tutte quelle organiche, l’importante è mantenere tali patologie compensate, ovvero ai livelli minimali, renderle inoffensive, silenziose, innocue il più possibile sia come durata che come intensità .
Il nuoto, l’acquagym , la palestra, l'attività fisica moderata ma costante le fa sempre e solo bene : deve evitare di sollevare carichi pesanti e di fare sport particolarmente nocivi per il rachide come il ciclismo e l'equitazione .
Il caldo, cioè l'elioterapia al mattino d'estate, 8-11 e le sabbiature calde sarebbero per lei più indicate dei fanghi .
Sono d'accordo con il suo medico curante circa l'inopportunità della scintigrafia ossea : se non vi sono le indicazioni per farla, è superflua. Comunque è d'obbligo un autorevole consulto specialistico ortopedico e fisiatrico, come le avevo già suggerito.
Non deve usare terapia farmacologica di routine, ma solamente saltuariamente, al bisogno : in caso di acuzie sintomatologica.
Distinti saluti
Alessandro Caruso


[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio moltissimo per la Sua cortesia e disponibilità.Il mio medico curante, visti gli esiti della risonanza magnetica, mi ha prescritto una visita fisiatrica. Dovrei consultare anche l'ortopedico?

Vorrei farLe ancora una domanda.Il referto della risonanza indica una "cisti radicolare". Cosa significa? Può crescere?Potrebbe essere questa la causa delle lombosciatalgie? Il mio medico è stato molto vago e non mi ha dato alcuna informazione su cosa sia, ha solo detto "va tenuta sotto controllo".

La ringrazio ancora infinitamente
Cordiali saluti
Chiara
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Gentile Chiara, tutto sta nel valutare clinicamente il suo rachide, si faccia seguire dallo specialista ortopedico che in concerto con il collega Fisiatra per la FKT, insieme al fisioterapista, provvederanno a curarla.
E' il percorso più valido tecnicamente parlando.
Lei mi dice che la RMN parla di cisti radicolare? nel distretto D12-L1, stia tranquilla che le radici nervose dei nervi che vanno all'arto inferiore, sia per una cruralgia, che sciatalgia , sono più basse.
La causa della sua lombosciatalgia è senz'altro nella discopatia L4-L5 e L5-S1 . Comunque in accordo anche con il collega ortopedico è d'accordo valuti l'opportunità del parere di un neurochirurgo.
Non si angosci Chiara e viva serenamente i suoi 20 anni, non si faccia mille domande, pensi a curarsi nella maniera migliore, come le ho detto.
Auguri
Alessandro Caruso
Messina