Dolore alla schiena dopo sforzo

Buongiorno dottori,

15 gg fa iniziai ad accusare un dolore alla schiena nella zona lombo-sacrale
con interessamento della parte bassa dx ovvero gluteo-zona femorale dx.
la ragione di questo probabile procurato dolore e' da inputare a lavori
manuali effettuati nel giardino di casa (potatura alberi) che sollecitarno
non poco la schiena e la parte dx del corpo.
Nei gg successivi presi un paio di FANS pensando che la cosa si risolvesse da se' e velocemente ma la settimana successica fui costretto a ricorrere al medico di base in quanto i dolori non scemavano e il blocco alla schiena si fece piu' intenso. mi prescrisse riposo per 5 gg, 5gg di FANS (3 al di') e un miorilassante. dopo i 5 gg finalmenete il blocco alla schiena inizio' a scemare
ma non scomparve del tutto tant'e' che siamo arrivati alla gg odierna con
permanenza di dolore-fastidio nella sola zona sacrale (va e viene durante
l'arco della gg.) che mi impedisce comunque di svolgere qualsiasi attivita'
sportiva. Sono ormai passati 16 gg e considerando che la prima settimana
mi sono un po' trascurato desidererei sapere, se possibile, dopo quanto tempo
devo iniziare a preoccuparmi se il dolore non sparisce del tutto. Premetto
che questo e' il mio primo mal di schiena "serio".

Ringrazio di cuore per la Vostra disponibilita,

cordialmente
[#1]
Ortopedico attivo dal 2010 al 2016
Ortopedico
Buongiorno,
la sua sintomatologia che non regredisce del tutto con il riposo e la terapia medica deve essere valutata clinicamente e strumentalmente... cioè sarebbe utile una visita specialistica e deli esami quali RX o rmn ... tutte indagini che servono a capire se la qualità del danno dipende da una semplice contrattura muscolare, da problemi di postura o da compressione da bulding discale.
A sua disposizione
Arrivederci
[#2]
dopo
Attivo dal 2006 al 2021
Ex utente
grazie della risposta mi attivero' quanto prima per una visita specialistica.
qualora, nella migliore delle ipotesi, si trattasse di contrattura muscolare quanti gg generalmente ci vogliono per la completa risoluzione del problema considerando che comunque mi reco in ufficio ogni giorno e quindi non sono a riposo?

di nuovo grazie

[#3]
dopo
Attivo dal 2006 al 2021
Ex utente
buongiorno,

a distanza di 2 mesi circa dal colpo della strega finalmente oggi ho avuto l'esito della nmr.

per quanto riguarda gli rx (putroppo ho dimenticato in ufficio la risposta) ricordo solo che l'unica nota distorta era: "rettificata la lordosi lombare e leggera scogliosi retroconvessa". se non ricordo male inoltre riportava inoltre: "spazi discali conservati". per quanto riguarda la nmr, forse quella che piu' interessa, riporto qto e' stato evidenziato:

normale il segno del cono midollare e del tratto inferiore del midollo dorsale. nella norma l'ampiezza del canale vertebrale lombare e dell'astuzzio durale. ben rappresentato il grasso epidurale. segni di disidratazione del disco intervertebrale in sede di passaggio lombosacrale. in tale sede si rileva protusione del disco intervertrebrale mediana e paramediana dx leggermente ricolto verso l'alto. essa ha l'aspetto della piccola ernia contenuta. minime deformazioni spondiloartrosiche a carico dei corpi vertebrali dorso-lombari. non altri rilievi patologici nei restatnti metameri dorso-lombari esaminati. normale il segnale dei corpi vertrebrali dorso-lombari; spazi discali intersomatici conservati.

a distanza di quasi 2 mesi permane solo un piccolo dolore nella zona lombare che comunque sembra vada scemando di settimana in settimana. in questi 2 mesi non ho naturalmente effttuato alcuna attivita' fisica se non un po' di streching che mi dava sollievo nei picchi di dolore. in attesa ora di consultare un Vs collega quando gli impegni lo permetteranno desideravo chiederVi se alla luce di quanto riportato ci sono delle controindicazioni della pratica della corsa in montagna, sport che pratico a livello amatoriale ma che e' fondamentale per il mio equilibrio psicofisico.

Vi ringarzio come sempre per le Vs risposte,

buona giornata
[#4]
dopo
Attivo dal 2006 al 2021
Ex utente
perdonatemi, dimenticavo: 5 anni fa ebbi un brutto incidente d'auto che per fortuna nonostante il botto
non mi procuro' fratture o altro ma per certo procuro sostenziona sollecitazione alla schiena causa le cinture che rimesero impresse sul petto e negli inguini per parecchi mesi. potrebbe essere stata quella l'occasione per la procurata protusione discale?

grazie di nuovo
[#5]
Ortopedico attivo dal 2010 al 2016
Ortopedico
Buongiorno,
l'esame da lei riportatio videnzia che le strutture nervose poste in regione 5^vertebra lombare e 1^ sacrale sono compresse (anche se pur in maniera lieve) da una ernia del disco. Tale alterazione anatomica giustifica chiaramente la sintomatologia.
Di sicuro ogni esercizio che porta ad un aumento della compressione e del peso sulla colonna dà sofferenza perchè inducono ad una accentuazione del danno.
Di sicuro se questa pratica sportiva è per lei importante, dirle di abbandonarla non me la sento. Certo è che se la sintomatologia si prolunga nel tempo o si verifica spesso a tal punto da rendere la sua qualità di vita precaria, un consulta da un neurochirurgo o da un chirurgo ortopedico vertebrale è necessario per poter affrontare il tutto anche per via chirurugica.
Distinti saluti
[#6]
dopo
Attivo dal 2006 al 2021
Ex utente
Buongiorno dottori,

circa 1 mese fa ho consultato un medico sportivo esperto del rachide che dopo aver analizzato NMR e RX e aver effettuato la visita non ha dato particolare importanza alla protusione L5-S1 e mi ha solo suggerito della ginnastica per la lordosi rettificata. Nei gg successivi, visto che mi trovavo in ferie al mare, ho iniziato della fisiokinesi terapia e successivamente, al rientro della vacanza, mi sono affidato ad un osteopata (e pure lui dopo aver analizzato gli esami non ha dato particolare importanza alla cosa) che dopo solo 3 incontri ha terminato le sedute affidandomi degli esercizi di McKenzie e suggerendomi nuoto in piscina (prono, mani in avanti e pinnare con le gambe). Ha altresi' aggiunto che a poco a poco potevo ritornare, con moderazione, alla corsa. Scrupolosamente sto effettuando tutto cio' da 3/4 settimane ma purtroppo permane sempre questo senso di dolore, sicuramente meno intenso di 2 mesi fa, nella zona L5-S1 dopo aver camminato solo 3/4 ore in montagna (non me la sento ancora di correre). Mi chiedo ora: sono io che devo portare piu' pazienza o c'e' dell'altro che devo considerare e/o si sta sottovalutando? Vi ringrazio sin d'ora se mi togliete questo ultimo dubbio.