Rottura del tendine capolungo bicipite brachiale

Buongiorno, il 26 Aprile durante un sollevamento di una scatola, mi sono rotto il tendine del capolungo del bicipite brachiale dx, andato il giorno dopo al pronto soccorso mi è stato detto che era inutile operare perchè serviva solo per estetica e non a recuperare la totalità del tendine. Mi hanno rimandato a casa e dopo una cura a base di ghiaccio e pomata Reparil datomi dal medico del pronto soccorso, dopo alcuni giorni il dolore seppur coi movimenti muscolari limitati è scomparso, lasciandomi il braccio come una sensazione di addormentamento permettendomi se non al 100% di recuperare una motilità regolare.
Nel frattempo ho fatto l'ecografia che ha diagnosticato la conferma della rottura del tendine senza calcificazioni e anche questo Dottore ha confermato che è meglio non operare. Sono passati 4 mesi ed ora il muscolo ha ripreso a farmi male, non è proprio un vero dolore e questa sensazione di addormentamento del braccio, il vero dolore lo sento solo quando il muscolo è supino.
Adesso anche la spalla mi fa male, non riesco ad alzare completamente il braccio e non riesco a dormire sul fianco destro perchè fa male, specialmente quando lo alzo che devo cambiare posizione
Sono andato nuovamente al pronto soccorso e hanno detto che devo fare rx e eco alla spalla, ma ormai è troppo tardi per operare...allora prima si poteva intervenire?... ho preso appuntamento che mi hanno dato per il 10 di Ottobre, nel frattempo vi chiedo..
Che cosa può essere successo al mio braccio?...é vero che non serviva a niente operare?..
Un grazie di cuore a tutti
Saluti Domenico
Un grazie di cuore a tutti
Domenico
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Attivo dal 2007 al 2017
Ortopedico
La rottura del capolungo del bic. brachiale è una evenienza non rarissima. Noi chirurghi della spalla a volte quando nel corso di un intervento troviamo situazioni di tendine molto " rovinato" siamo "costretti" ad eseguire la tenotomia del clb ( ossia il taglio del tendine) proprio perchè sappiamo che può essere fonte di dolore ma che fortunatamente non compromette in maniera rilevante la funzionalità. Certo questa è una considerazione che facciamo anche a seconda dell'età del tipo di attività lavorativa o di sport praticato. Il nuovo dolore che avverte può essere collegato anche ad altre patologie presenti nella spalla pertanto consiglierei di portare in visione nella visita che avrà anche una Rmn che documenta meglio la condizione degli altri tendini.
Cordiali saluti
[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dott. Scarchilli,
innanzitutto la ringrazio per il suo intervento, accetto volentieri il suo consiglio e mi sottoporrò a RMN oltre che a rx e eco per vedere la situazione globale del braccio e spalla, volevo dirle che sono 27 anni che faccio il magazziniere e naturalmente questo comporta uno sforzo continuo per le articolazioni, anche se dico la verità non sono mai stati pesi molto eccessivi, oscillanti tra 1 e 30kg, questo continuando negli anni può aver dato quell'input per la rottura del tendine?..., oppure si può trattare nella maniera sbagliata che ho preso il collo (peso di c.ca 30 kg con il braccio su pino in torsione) il medico curante mi ha prescritto fino agli esami, ghiaccio locale e le pastiglie di Brufen e Lansoprazolo ma dopo 10 giorni di trattamento non ho trovato nessun beneficio, stando molte ore al computer può dar luogo anche questo a sofferenze di spalla e braccio?...
Cosa mi consiglia di fare e di prendere per allievare il dolore fino agli esami, che come ripeto sono il 10 di Ottobre?..
Grazie ancora per aver risposto al mio problema
Cordiali saluti
Domenico

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Attivo dal 2007 al 2017
Ortopedico
La degenerazione del tendine avviene nel corso degli anni in un soggetto in parte predisposto; il sollevare il collo in una posizione errata può aver comportato la rottura perchè pre-esistente una sofferenza del tendine lei stesso afferma che nel corso di una " vita" professionale ha sollevato forse centinaia di pesi tali.Lo stare molte ore al computer non può danneggiare ulteriormente la situazione ma può essere doloroso per il "ristagno delle sotanze algogene " cioè quelle che favoriscono il dolore, le consiglio di tanto in tanto ginnastica passiva auto-assistita ( prende con la mano buona all'altezza del polso dx e lo solleva facendo lavorare la sinistra[l'arto destro è in riposo ] lentamente e disteso sul letto ), in modo da sciogliere l'articolazione.Io non consiglio mai a lungo i Fans tutt' al più una borsa di ghiaccio.
In bocca al lupo!
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dott. Scarchilli, grazie ancora per la risposta, penso proprio che è come dice lei..ricordo che anni fa (circa 6/7) durante le vacanze estive, una mattina al risveglio, non riuscii più a muovere il braccio per qulache minuto e poi sentivo sotto l'ascella come se ci fosse un ostacolo tra torace e braccio per un pò di giorni, al rientro a casa, feci un rx che non rilevò nulla di patologico, poi questa sensazione di ostacolo a poco a poco sparì e non ci feci più caso, purtroppo quando il dolore sparisce, si tende a lascare perdere ulteriori approfondimenti e invece non dovrebbe essere così, come nel mio caso forse se avessi fatto una RMN precedente forse le cose sarebbero andate diversamente.
Adesso ho invece notato una cosa strana, se tendo il braccio in alto da solo, riesco ad alzarlo solo a metà, mentre se mi tengo compresso e fermo il muscolo che è sceso e la spalla, non riesco ad alzarlo tutto, ma riesco ad alzarlo di più senza sentire tanto dolore.
Non credo siano problemi di ossa (anche se non riesco a decifrarlo bene per via del dolore)e non credo che la periartrite venga così di botto, penso invece a qualche multiplo problema riguardante tendini, muscoli o altro lei che ne pensa?.
Un grazie di cuore per aver risposto al mio problema e
la terrò informato sui risultati degli esami per un suo sempre ben accetto consiglio.
Cordiali saluti
Domenico

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Dr. Matteo Bianchi Ortopedico, Medico dello sport 170 10
Concordo con quanto detto dal collega e penso anch'io che Lei abbia anche altri problemi ad altri tendini della spalla (tendinite o tendinosi della cuffia, conflitto subacromiale, calcificazioni?).
Dopo che ha eseguito la RMN sono disponibile a visitarla e a vedere la RMn per consigliarla al meglio.
Distinti saluti

Matteo Bianchi

[#6]
dopo
Utente
Utente
Un grazie anche a lei Dott. Bianchi per avermi risposto, Venerdì ho l'appuntamento per ECOGRAFIA ed RX, mentre la RMN è in data più avanti, con questi due esami pensa che si possa vedere la causa oppure bisogna attendere la RMN?.. questi ulteriori problemi se fossero quello che ha indicato, sono risolvibili con cure, oppure ci sarà bisogno di un intervento?..
Non appena ho i risultati glieli comunico, per sentire il suo parere ed eventualmente anche a prendere appuntamento per visitarmi.
Un grazie ancora per avermi risposto
Cordiali saluti
Domenico
[#7]
dopo
Utente
Utente
Ecco i risultati degli esami:

1)ECOGRAFIA SPALLA DESTRA

Noti esiti di lesione completa del tendine del capolungo del bicipite senza attuali riscontri di calcificazioni sospette nè ematomi apprezzabili.
Concomitano segni in fase attiva di periartrite scapolo-omerale non calcifica senza versamenti, meritevole di semplici controlli dopo ciclo di terapia fisica (laser ed ultrasuoni).

2)RX SPALLA DESTRA

Note artorsiche soprattutto in sede acromion-claveare.
Normali i rapporti articolari.
Negativa la ricerca di lesioni scheletriche focali.

In attesa della RMN questi sono gli esiti di questi esami,
vorrei sapere se concordate con quanto scritto in terapia,
a me è stato detto (da chi soffre di questo problema che ha già fatto le terapie) che questo genere di cura fa ben poco, voi cosa ne pensate?.. cosa mi consigliate?.il braccio continuo a muoverlo non totalmente e il dolore nell'alzarlo non è ancora scomparso.
Possibile che non mi è stato prescritto nessun tipo di farmaco antinfiammatorio?.
Un grazie a chi mi risponde
Cordiali saluti