Emispondilo e possibili soluzioni

Salve,
ho 29 anni e sono affetto da una scoliosi congenita causata da un emispondilo nella zona lombare. Durante tutto il periodo dello sviluppo sono stato visitato da svariati medici, i quali hanno sempre sconsigliato la soluzione chirurgica, considerato il fatto che la curva della colonna si era “compensata” e che non avevo mai avuto disturbi eccessivi.
Da qualche mese a questa parte però, sto cominciando ad accusare disturbi sempre più fastidiosi nella zona lombo-sacrale, soprattutto durante la notte. Attualmente non riesco più a restare disteso a letto per più di 4-5 ore consecutive e non riesco più a dormire sul lato sinistro (fino a qualche anno non avevo problemi a riposare in qualunque posizione).

Vorrei sapere se esiste un tipo specifico di materasso adatto al mio problema ed inoltre in cosa consiste esattamente la soluzione chirurgica, quali sono i rischi nel caso peggiore, quale miglioramento apporterebbe alla qualità della vita (sarei in grado di svolgere ancora attività fisica e di riposare senza problemi?) e a quanto ammonterebbe un eventuale costo.

Infine vorrei sapere quale sarebbe il centro specialistico più indicato per il mio caso, sia in Italia sia all’estero.

P.S.: allego il referto medico risalente all’ultimo controllo avvenuto nel 2006:

La TC del rachide è stata eseguita con tecnica volumetrica da D12 a S2 e studiata anche con ricostruzioni multiplanari in coronale ed in saggitale e con ricostruzione 3d. L’esame evidenzia la presenza di emispondi dx in L1 con scoliosi dx convessa del tratto dorso-lombale ed iperlordosi lombare. Discreta deformazione d D12 e L2 nel tratto affrontato, con slerosi delle limitanti e piccole reazioni artrosiche. Ridotto il lume del canale vertebrale nel tratto D12 L2

Grazie mille, cordiali saluti.
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Gentile utente,
un emispondilo come sapra' significa che una meta' di una sua vertebra non si e' sviluppata determinando una curvatuta sul piano frontale della colonna vertebrale --> scoliosi.
e questo ritengo sia cosa a lei nota.
Nella sua scheda non e' possibile visionare il suo peso e la sua altezza. Un sovrappeso potrebbe essere la causa di un peggioramento della sintomatologia cosi' come lei ci riferisce.

Veniamo alle sue domande.
Il materasso specifico non esiste anche se la regola generale e' che l'accoppiata rete - materasso non deve mai determinare un brusco cedimento con relativa ampia concavita' del sistema in seguito al peso del corpo sdraiato.
Per le altre domande e' essenziale che lei si rivolga ad un ambulatorio di un centro iperspecialistico di chirurgia vertebrale e non in un semplice ambulatorio ortopedico.
Non e' mia prassi indicare specifici centri per non sfavorirne altri parimenti validi.
Tenga presente che ogni regione ha almeno 1 centro di eccellenza in questa chirurgia.
Cordiali saluti.
[#2]
dopo
Attivo dal 2006 al 2011
Ex utente
Egregio dottore,
grazie per la risposta tempestiva.
Riguardo al suo dubbio, ultimamente ho perso del peso e non credo di essere attualmente in sovrappeso (anche se in passato lo sono stato).

Non c'è modo di avere qualche consiglio sugli altri mei dubbi, anche generico? La questione che principalmente mi sta a cuore riguarda i rischi dell'intervento.

Grazie ancora.
[#3]
Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Non c'è modo di avere qualche consiglio sugli altri mei dubbi, anche generico?
La questione che principalmente mi sta a cuore riguarda i rischi dell'intervento.

MI SCUSI MA COME SI FA A PARLARE DI INTERVENTO?
QUALE INTERVENTO?
E' TALE SOLUZIONE LA UNICA POSSIBILE.
NESSUNO DI NOI CONSULENTI DEL SITO PUO' VISIONARE LE RADIOGRAFIE E VISITARE LA SUA COLONNA PERTANTO RITENGO CHE NESSUNO POSSA IN SCIENZA E COSCIENZA PROSPETTARE ALCUN TIPO DI INTERVENTO O SOLUZIONE DIVERSA

Cordiali saluti.