Infiammazione tendine caviglia

Salve.
Circa 2 mesi fa Vi avevo scritto per richiedere un consulto in merito ad una distorsione della caviglia con lesione completa del legamento peroneo astragalico (questo il link https://www.medicitalia.it/consulti/ortopedia/186574-lesione-legamento-peroneo-astragalico-anteriore.html).
A distanza di 2 mesi e mezzo (purtroppo a fine dicembre ho avuto una ricaduta semplicemente camminando) e sotto la cura di un ottimo fisioterapista, ho recuperato perfettamente dall'infortunio (caviglia stabile e forte).
Il problema è che 2 settimane fa, durante gli esercizi riabilitativi, mi è comparso un dolore nella parte interna della caviglia, con massimo nella zona del malleolo (il dolore parte da questo punto e decorre verso l'alto per qualche cm). Il terapista mi ha detto che è un'infiammazione tendinea (tibiale?) e abbiamo quindi sospeso gli esercizi (elastici, corsetta su tapis roulant molto leggera e mai continua, andature) raccomandandomi riposo assoluto. Mi ha inoltre consigliato di fare 10 sedute di laser e ultrasuoni, che sto regolarmente svolgendo (sono già alla sesta seduta e 2 settimane e mezzo di stop assoluto).
Il problema è che al momento il dolore non sembra essere diminuito minimamente, cosa che mi preoccupa un pò.
Dopo 3 mesi ho tanta voglia di tornare a giocare e stare bene. Cosa mi consigliate per un recupero quanto più veloce possibile?
Ringrazio anticipatamente per le Vostre risposte.
Saluti
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
La prima cosa da fare è rivolgersi a un Fisiatra, per avere una valutazione diretta e quindi una diagnosi. Non è pensabile che vengano fatte terapie in base a una presunta "infiammazione tendinea (tibiale?)". Il terapista non può visitare né fare diagnosi né prescrivere cure. E a distanza, senza averLa visitata, non è consentito nemmeno a noi (anzi è vietato dalla Legge).
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Come precedentemente consigliatomi, ho effettuato la visita da uno specilista che mi ha confermato un' infiammazione del comparto tendineo interno della caviglia. Mi ha prescritto riposo e confermato la terapia con ultrasuoni e laser.
Passate 4 settimane, in cui non ho svolto alcuna attività fisica ed effettuato laser e ultrasuoni, ho provato a correrre in maniera molto leggera e per poco tempo (10 minuti) e purtroppo non ho notato un grande miglioramento, poichè il fastidio permane.
Volevo chiederle se è normale che dopo un periodo così lungo di totale inattività fisica non vi sia stato alcun miglioramento. Vorrei aggiungere che il dolore il giorno dopo la corsetta non è assolutamente aumentato, ma tende a restare costante. In 4 settimane non è nè peggiorato ma nemmeno migliorato.
Ha qualche suggerimento da darmi (eventuali esami per approfondire il problema, possibili cure)
Grazie
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Riassumendo: il Fisiatra ha prescritto riposo e terapie fisiche. Dopo 4 settimane ha corso per 10 minuti e ha notato che "il fastidio permane". Questo mi fa pensare che nelle 4 settimane fosse tutto passato, altrimenti non vedo perché in presenza di dolore sia tornato a correre. E' quindi possibile che il problema non sia risolto, e in questo caso l'unica cosa da fare è tornare dallo stesso Fisiatra e rivalutare con lui la situazione per vedere se occorrano altri accertamenti e/o altre cure. Le consiglio di non cambiare fisiatra per non dover ricominciare da capo.
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dott. Donati,
dall'ultima sua risposta sono stato completamente a riposo (ovviamente, per vari motivi, non potevo precludermi il camminare) applicando ghiaccio per tre volte al giorno nella prima settimana e nient'altro.
Ad oggi non vi è alcun miglioramento e il fastidio persiste.
Visto gli scarsi miglioramenti ottenuti, ho deciso di cambiare specialista (sarà un ortopedico a visitarmi), la cui visita è fissata per giorno 26 presso una struttura privata ma convenzionata (da qui i tempi di attesa lunghi).
Essendo stanco di non sapere cosa ho e di fare cure inutili, lei crede che una risonanza potrebbe visualizzare un'eventuale infiammazione? Così da eliminare una volta per tutte il dubbio se sia un'infiammazione o altro.
Grazie.
Saluti
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
La scelta degli accertamenti dipende dal sospetto diagnostico, che la RMN deve confermare o escludere oppure delineare meglio. Non si sceglie quindi la RMN in base al dolore. Lo specialista, dopo averLa visitata e aver visto il percorso fatto fino a ora deciderà gli accertamenti e in particolare se la RMN può essere utile e , alla fine , le terapie appropriate.
Cordiali saluyi