Un anno accuso quotidianamente dolore alla schiena,

Buongiorno,
approfitto del vs. utile sito per esporre il mio problema. Da circa un anno accuso quotidianamente dolore alla schiena, a volte più intenso a volte meno, ma sempre presente. Il tutto è iniziato con un dolore fisso, quasi bruciante, e doloroso al tatto, alle costole sotto al trapezio sx. Poi il dolore si è esteso alla parte destra. Ad oggi ho dolore sempre in quei punti, poi alla vertebra alla base del collo, soprattutto al tatto (mi pare la 7°), e in più nella zona lombare. Aggiungo anche un solletico continuo alla gola, anche se forse non c'entra nulla. Ho fatto esami del sangue (tutto a posto tranne carenza di ferro), RX torace, RX colonna in tutte le versione, RX bacino, ecografia addominale, tutto ok a parte qualche lieve inizio artrosico che mi hanno detto non giustificherebbe tutto questo fastidio.
Sono stata da un osteopata il quale ha asserito che ho le costole "ruotate", mi ha procurato subito un pochino di giovamento alla parte alta, ma il dolore in basso non si è risolto. Ora ho smesso per problemi economici e mi ritrovo da una settimana con dolore più intenso ovunque, accompagnato anche da qualche lieve senso di vuoto e dolore alla testa. Fortunatamente di notte non ho problemi, dormo tranquilla, anche se nei brevi momenti in cui mi sveglio per girarmi nel letto sento dolore alle spalle e alla zona lombare. Poi mi alzo come se mi avessero bastonata...
Sto leggermente meglio quando mi muovo, ma facendo l'impiegata la maggior parte del tempo la trascorro seduta al computer. Possibile che un mal di schiena sia così difficile da trattare?
Ci può essere una causa più grave (tumori)? Ma in questo caso da un'anno a questa parte dovrei essere già "partita"...
Cos'altro potrei fare per indagare sulla causa ?
Può essere fibromialgia ? Sono un tipo piuttosto ansioso e soffro anche di tachicardie e reflusso gastroesofageo.
Molte grazie per ogni gradita risposta.
Cordiali saluti

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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.8k 276 9
Aver fatto degli accertamenti che sono risultati negativi è certo una cosa positiva, ma a parte l'osteopata (che non è mai, salvo rarissimi casi, un medico) non mi sembra che abbia consultato un ortopedico, o un fisiatra o un reumatologo. Forse è sufficiente qualche attività fisica anche moderata ma costante, ma questo Glielo potrà dire solo lo specialista dopo averLa visitata e aver visto eventuali ulteriori accertamenti che riterrà opportuno (RMN, esami di laboratorio, ecc). Con gli elementi di cui disponiamo e senza poterLa visitare è impossibile fare ipotesi che siano anche utili.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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