Bacino nervo sciatico testicolo

buongiorno. sono un marinaio e mi trovo all'estero imbarcato ma non ci sono molti ospedali da queste parti. stavo facendo surf da onda quando ho sentito una fitta sopra il gluteo sinistro. sulla tavola quando si aspetta l'onda si sta proni, sdraiati ma con la schiena sempre alzata dalla tavola, ricurva all'indietro e mi dava un leggero fastidio durante tutta la sessione, fino a che non ho sentito questo dolore. un dolore come una scossa elettrica. ho preso degli anti infiammatori e sembrava passata quando ho iniziato ad avere male al bacino. poi un formicolio lungo la chiappa sx è sceso dietro fino a metà coscia sx e cosa che piu mi ha spaventato da una settimana ho accusato anche dolori al testicolo destro. mi spiego meglio. se sto a letto o seduto o in piedi non ho male da nessuna parte. se mi alzo dalla sedia sento male all'osso sacro, se giro il busto sento male al bacino. se saltello sui talloni ho male al bacino, se muovo la gamba sinistra sento delle scosse che partono dalla pancia e arrivano al testicolo. ho notato che se mi sdraio supino e allungo le gambe non sento male. se sollevo e faccio andare su e giu la gamba dx non ho assolutamente male. se lo faccio con la gamba sx, appena si alza di 20 gradi dal suolo sento male dietro la schiena all'altezza della chiappa sx, all'interno del bacino sopra il pube e piu doloroso scende fino al testicolo destro. è un dolore come se fosse una scossa elettrica, sento che parte da un punto e poi si sposta, come se fosse una scossa. qui sull'isola abbiamo un reparto di radiologia, ho fatto una eco a reni (ok) testicoli (ok escluso varicocele, infezioni, gonfiore, ernie) e possibili ernie (negativo). non ho febbre, dolori vari, urina ok, eiaculazione ok. il problema è che la prossima isola dove posso fare una risonanza magnetica arriva il 15 dicembre. la mia questione è la seguente: se prendo degli anti infiammatori ( ketoprofene 200gr) nei momenti di maggior dolore, posso evitando gli sforzi continuare a navigare o rischio di aggravare la situazione? il dolore alla schiena è ancora sopportabile, al mattino va bene ma è alla sera che mi fa piu male. quello che mi preoccupa veramente è il dolore al testicolo. puo essere andato fuori asse il mio bacino? potrebbe servire una lastra? insomma, ci arrivo al 15 dicembre o meglio sbarcare? la cosa che piu mi fa paura e non sapere cosa ho.grazie mille in anticipo.
[#1]
Dr. Sandro Reverberi Ortopedico, Medico fisiatra, Anestesista, Chirurgo della mano 94 7
la sintomatologia che riferisce sembra abbastanza tipica per una lombalgia acuta verosimilmente causata da una ernia discale lombare in fase iniziale. Il dolore che sente al sollevare l'arto è quello tipico della manovra di Lasegue. Dato che non ha ancora dolore lombosciatalgico non sembra esserci un interessamento o una compressione radicolare.
Il dolore irradiato al testicolo può essere legato alla irritazione di una radice sacrale ; questo farebbe pensare ad una patologia dello spazio L5-S1 (verosimilmente una protrusione discale centrale).
In ogni caso le conviene :
-evitare il sollevamento di pesi e sport pesanti per la colonna vertebrale
-prendere antiflogistici per ridurre il dolore
-fare esercizi per ridurre il peso sulla colonna lombare (ad es. allungare il rachide appendendosi con le braccia su una spalliera), nuotare (nell'acqua il peso che grava sulla colonna vertebrale diminuisce)
-fare le radiografie standard (non evidenziano le ernie discali ma permettono di escludere o confermare altre patologie come spondilolisi, spondilolistesi, malformazioni congenite, schisi vertebrali, ecc.) ; quando sarà possibile, se persistesse o si aggravasse la sintomatologia dolorosa o comparisse perdita di forza e sensibilità in un piede, eseguire una RMN del rachide lombare
-fare chinesiterapia, magari associata alla TENS e/o al massaggio superficiale
-tenere una cintura pelvica (nella fase acuta può essere utile per accelerare la scomparsa del dolore).
La evoluzione potrebbe essere o verso un graduale miglioramento (evento più favorevole e frequente) oppure verso un peggioramento (se il disco intervertebrale tendesse a fuoriuscire sempre più, ad es. per sforzi, colpi di tosse, sternuti, ecc.). Per questo è meglio fare attenzione al proprio corpo, evitare sforzi ed il sollevamento di pesi, almeno finchè la sintomatologia non si chiarisca del tutto.
Cordialmente,

Dr. Sandro Reverberi

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta. A quanto ho capito devo allora cercare di evitare sforzi e situazioni di fatica e tirare avanti fino alla prossima visita il 15 dicembre per una RMN. Vi faro sapere appena avro' un responso. Vi ringrazio davvero per il servizio che effettuate, certo non è una cura ma avere un supporto come voi date è di aiuto e riconforto. In attesa di sviluppi. Grazie mille davvero.
[#3]
dopo
Utente
Utente
buongiorno. sono riuscito a fare con largo anticipo un irm lombare ma purtroppo la spiegazione è in francese. vi riasumo quello che c'è scritto sur referto

indicazion: bilan lombo-sciatalgies

technique: saggitale T1 T2 et realisation d'une sequence axiale T2 dans les disques

resultats:
-pas d'anomalie morphologiques ni de signal de la moelle terminale, ni des vertebres, aspect normal de la moelle terminale
-sur le plan discal, il existe un leger pincement L5 S1 mais le signal des disques en T2 est respectè
-en L3 L4, L4 L5 pas de discopatie
-en L5 S1 il existe une protusion discale posterieure mediane et paramediane gauche, venant au contact des structures radiculaires avec legere hypertropie de la racin S1 gauche au contact
-respect des diametres canalaires

conclusion: discopatie L5 S1 avec protusion paramediale gauche et epaississement radiculaire en regard
a-a rapprocher du contexte clinique et eventuellement d'un EMG

la cosa che mi ha un po' sorpreso è che mi hanno dato il referto e poi mi hanno messo alla porta...ma adesso cosa devo fare? mi hanno consigliato un osteopata. continuo con gli anti infiammatori? quando prendo il ketoprofene 200mg il dolore al bacino e alla gamba passa completamente. la cosa che piu mi preoccupa è il testicolo che non viene alleviato dal dolore. il dolore si presenta sotto forma di scariche elettriche che partono dall'alto della zona inguinale e scendono al testicolo e qualche volta è come se pulsasse, non so se riesco a spiegarmi, è come se il dolore venisse ad intermittenza, come se seguisse il ritmo del battito cardiaco...quando succede ho provato a tastare il testicolo e la sacca ma niente, non mi fa male al tatto. perchè non passa il dolore con gli anti infiammatori? puo' essere legato alla ernia discale o magari è una malattia a parte, senza legami con la schiena? provo a vedere di trovare un dottore a terra per chiedere delle informazioni ma davvero mi riconforterebbe avere un vostro parere. sono anche riuscito a sbarcare temporaneamente per tre settimane, quindi riposo assoluto. resto in attesa di vostri consigli per il da farsi, sia per la schiena e sia per il testicolo ( che davvero mi preoccupa). davvero gentilissimi, grazie mille in anticipo.
[#4]
Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
Gentile signore, l'esame RMN eseguito in Francia , molto ben commentato dal collega radiologo trasalpino, evidenzia una lieve compressione della radice S1 (una delle due radici che compongono il n.sciatico) che risulta edematosa (= gonfia) per la compressione esercitata dalla protrusione discale (= non si tratta di un' ernia vera e propria, ma di una sporgenza del disco, probabilmente per un ernia discale sottostante che "cerca" di uscire").
Precisazioni al riguardo che le devo.
Il nervo sciatico innerva SOLO la parte distale dell'arto inferiore e in parte i muscoli glutei, ma NON ha alcuna attinenza (= comptenza = responsabilità = collegamento anatomico) con l'area dei testicoli. I disturbi in questa sede potrebbero essere, dunque, di altra natura, ad esempio (solo esempio!) una iniziale ernia inguinale che impegni il canale inguinale.
Pertanto, per quanto a distanza e con l'obbligo deontologico e dunque professionale di non suggerire diagnosi e tantomeno terapie, posso solo consigliarle di eseguire un approfondimento a Milano presso due consulenti: un ortopedico/neurochirurgo (per l'ernia discale e la sciatalgia) e un chirurgo generale/urologo (per quanto attiene il dolore al testicolo).
Cordialità
Dr. A. Valassina