Dolore muscolo iliaco

Salve, circa 8 anni fa, a causa di un dolore all'interno dell'anca, nel gluteo destro, talmente forte da darmi la sensazione che la gamba rimanesse "incastrata", ho consultato svariati specialisti, e il responso comune di 3 medici su 5 è stato che questo dolore era dovuto da una dismetria degli arti inferiori (precedentemente scambiata per scoliosi), aggravata, secondo il parere di uno specialista, dall'utilizzo di anfibi troppo pesanti per la mia struttura fisica (pesavo 45 kg x 1.70). Ad ogni modo, lo specialista mi disse che a quell'età esercizi di postura o ginnastica correttiva erano oramai obsoleti, e mi prescrisse 10 sedute di ultrasuoni, ed effettivamente il dolore per alcuni anni è calato sensibilmente, ripresentandosi soltanto in caso di attività motoria intensa, ma comunque il dolore era meno fastidioso anche in quel caso.
Ora da qualche tempo invece il dolore si è ripresentato, provo dolore anche (anzi, forse di più) quando sono a letto, non riesco più ad alzare il ginocchio in maniera perpendicolare (ovvero, per non sentire dolore quando la gamba destra porto il ginocchio all'interno, verso la gamba sinistra), e se passo troppe ore in piedi il dolore diventa incessante.

Poichè il medico curante mi ha detto che non ci sono strutture che praticano gli ultrasuoni nella mia zona, quale altra strada potrei seguire? Ho provato,sotto consiglio del mio medico curante, l'attività motoria 3 volte a settimana, ma la palestra non ha alleviato il dolore, anzi, a me sembra che sia peggiorato.

Grazie in anticipo
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Dr. Gianni Nucci Ortopedico 4.4k 122
Gentile utente,
Ci sono delle cose che ci racconta e che "non mi quadrano".
Se una scoliosi c'è, c'è, e non può essere scambiata con un paramorfismo da dismetria degli arti inferiori.
E se una scoliosi non c'è non si fanno gli esercizi di ginnastica correttiva per scoliosi, non perché sono obsoleti (non è vero che lo siano) ma perché non servono.
Sembrerebbe un dolore meccanico, forse dell'anca o della sacroiliaca, ma ovviamente solo con la visita si può dire cosa sia.
E questi dolori in un giovane vanno sempre indagati scrupolosamente, se serve anche con esami strumentali specifici.
Le consiglio quindi una nuova visita da un bravo ortopedico, che le dirà cosa fare. Non faccia terapie da sola.
Cordiali saluti.

Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica