Probabile rottura legamenti caviglia..
Buonasera
esattamente 4 mesi fà ho riportato una distorsione alla caviglia dx giocando a calcio.
Nei circa 10 giorni successivi facevo molta fatica a camminare normalmente e posavo solamente il tallone,allorchè mi sono recato dal dottore della società,ed egli mi disse che avevo solamente preso un forte colpo.
dal momento dell'infortunio sono stato fermo 45 giorni circa,dopodichè ho ricominciato l'attivita ma accusavo sempre dolore nella parte interna della caviglia sopratutto quando ammortizzavo il peso su di essa(ad es dopo un salto).
Quindi mi sono recato da un altro ortopedico che rilevò una forte instabilità e una probabile rottura del legamento peroneo astragalico anteriore e forse anche del peroneo calcaneare.
Dopo dieci giorni mi sottopongo a una risonanza,vista sul momento da 3 ortopedici(addirittura!!),rilevano la totale sconparsa del PAA e una lesione al PC.
Riporto il referto:
esame eseguito sui tre piani di scansione e con sequenze SE T1,TSE T2,GE-STIR E GE T1.
lesione subtotale del legamento PAA e PC.
Nella norma i restanti legamenti peri e sottoastragalici.
Tenosinovite del tibiale posteriore e del flessore delle dita nel tratto sovramalleolare.
Non alterazioni patologiche ai restanti tendini flessori ed esteriori,peronieri breve e lungo e al tendine di Achille.
Non alterazione del segnale del tessuto osseo esplorato.
Regolare il seno del tarso.
Modesta quota fluida in sede endoarticolare nei recessi sovraastragalici.
A questo punto ritorno dal dottore della società(in passato c'è stato qualche screzio)facendogli vedere la risonanza,presane visione,egli afferma che i legamenti non sono rotti ma lesionati entrambi.
Prescrive 15 sedute di kinesiterapia(?) per recupero muscolare e ginnastia propriocettiva.
Discorrendo afferma che nel caso la fisioterapia non portasse ai risultati sperati si potrebbe intervenire chirurgicamente.
la mia domanda è:la ricostruzione chirurgica non è prevista solo in caso di rottura totale del legamento?
porgo anticipatamente cordiali saluti
esattamente 4 mesi fà ho riportato una distorsione alla caviglia dx giocando a calcio.
Nei circa 10 giorni successivi facevo molta fatica a camminare normalmente e posavo solamente il tallone,allorchè mi sono recato dal dottore della società,ed egli mi disse che avevo solamente preso un forte colpo.
dal momento dell'infortunio sono stato fermo 45 giorni circa,dopodichè ho ricominciato l'attivita ma accusavo sempre dolore nella parte interna della caviglia sopratutto quando ammortizzavo il peso su di essa(ad es dopo un salto).
Quindi mi sono recato da un altro ortopedico che rilevò una forte instabilità e una probabile rottura del legamento peroneo astragalico anteriore e forse anche del peroneo calcaneare.
Dopo dieci giorni mi sottopongo a una risonanza,vista sul momento da 3 ortopedici(addirittura!!),rilevano la totale sconparsa del PAA e una lesione al PC.
Riporto il referto:
esame eseguito sui tre piani di scansione e con sequenze SE T1,TSE T2,GE-STIR E GE T1.
lesione subtotale del legamento PAA e PC.
Nella norma i restanti legamenti peri e sottoastragalici.
Tenosinovite del tibiale posteriore e del flessore delle dita nel tratto sovramalleolare.
Non alterazioni patologiche ai restanti tendini flessori ed esteriori,peronieri breve e lungo e al tendine di Achille.
Non alterazione del segnale del tessuto osseo esplorato.
Regolare il seno del tarso.
Modesta quota fluida in sede endoarticolare nei recessi sovraastragalici.
A questo punto ritorno dal dottore della società(in passato c'è stato qualche screzio)facendogli vedere la risonanza,presane visione,egli afferma che i legamenti non sono rotti ma lesionati entrambi.
Prescrive 15 sedute di kinesiterapia(?) per recupero muscolare e ginnastia propriocettiva.
Discorrendo afferma che nel caso la fisioterapia non portasse ai risultati sperati si potrebbe intervenire chirurgicamente.
la mia domanda è:la ricostruzione chirurgica non è prevista solo in caso di rottura totale del legamento?
porgo anticipatamente cordiali saluti
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Dr. Paolo Sailis
Ortopedico
1.8k 82 2
Il trattamento chirurgico delle lesioni legamentose della caviglia e' abbastanza controverso, spesso la terapia conservativa offre gli stessi risultati.
Il suo ortopedico ha evidenziato una lassita', che e' un aumentata mobilita' dell'articolazione e non un'instabilita' che e' invece un disturbo soggettivo, eventualmente avvertito da lei in determinati momenti.
Il mio consiglio e' di iniziare un serio programma di riabilitazione, in cui la ginnastica propriocettiva su tavolette instabili ha un ruolo primario, spesso questo lavoro restituisce una stabilita' intrinseca alla caviglia, anche in presenza di lassita'.
Solo in presenza della persistenza dei sintomi dopo tale trattamento, si possono prendere in considerazione altre strategie di trattamento.
Un saluto.
Il suo ortopedico ha evidenziato una lassita', che e' un aumentata mobilita' dell'articolazione e non un'instabilita' che e' invece un disturbo soggettivo, eventualmente avvertito da lei in determinati momenti.
Il mio consiglio e' di iniziare un serio programma di riabilitazione, in cui la ginnastica propriocettiva su tavolette instabili ha un ruolo primario, spesso questo lavoro restituisce una stabilita' intrinseca alla caviglia, anche in presenza di lassita'.
Solo in presenza della persistenza dei sintomi dopo tale trattamento, si possono prendere in considerazione altre strategie di trattamento.
Un saluto.
Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.3k visite dal 29/02/2008.
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