Una lesione traumatica del femore corretta chirurgicamente

Sono una donna di 34 anni che fine agosto ha avuto un incidente in moto e ha riportato una frattura pluriframmentata al femore sinistro e una frattura scomposta all olecrano sinistro. Le fratture sono state sintetizzate con un chiodo al femore e un cerchiaggio di Kirschner al gomito. Dopo 6 mesi di stampelle, ho ripreso a camminare , ma il ginocchio sinistro ha incominciato a farmi male ( dolori mentre salgo le scale) e a cedere ..ho anche notato che il ginocchio ruotava all' interno. Non riesco a sedermi sui talloni e sento un dolore nella parte posteriore del ginocchio appena mi piego a prendere un oggetto in terra.
Ho fatto il controllo dal mio ortopedico che mi ha riscontrato una lassità legamentosa facendomi il jerck test e mi ha prescritto una risonanza magnetica.
L esito dell esame è il seguente: " si osservano gli esiti di una lesione traumatica del femore corretta chirurgicamente con posizionamento di mezzo di sintesi metallico generante la presenza di artefatti. Il legamento collaterale mediale risulta aumentato di spessore soprattutto nella sua metà prossimale compatibile con una sua lesione traumatica , di secondo grado. Normale continuità e spessore del collaterale esterno, dei legamenti crociati e del tendine rotuleo. Assenza di versamento endoarticolare o di formazioni cistiche in sede poplitea. I rapporti articolari femoro-rotulei sono corretti. Non evidenti alterazioni traumatiche a carico delle fibro -cartilagino meniscali. "
Che cosa significa ?Come mai il mio ginocchio intraruota?
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Attivo dal 2007 al 2012
Ortopedico
Gentile utente,
le fratture pluriframmentarie sono sempre fonti di potenziali guai meccanici e quindi di non certa soluzione. Bisognerebbe vedere il livello di frx, cioe' a quale altezza si e' fratturato il femore ( vicino al ginocchio?) e soprattutto visionare le rx postoperatorie per capire se vi e' stato un possibile difetto di rotazione sull'asse, che a volte capita con l'uso dei chiodi endomidollari.
Cerchi di non aumentare di peso e di fare molta ginnastica in acqua per potenziare la muscolatura del quadricipite e poter flettere meglio il ginocchio.
Non molli con la fkt, coraggio.cordialita'.
F.Gonella
[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
buonasera dottore, grazie per aver risposto.le confermo che le fatture sono vicino al ginocchio.per risolvere il problema cosa consiglia? una volta tolto il chiodo si sistema tutto? per il fatto che il ginocchio cede da che cosa dipende?
grazie
[#3]
Attivo dal 2007 al 2012
Ortopedico
Gentile Utente,

una cosa e' avere un difetto di rotazione ed una altra cosa e' avere un ginocchio instabile da punto di vista meccanico.
Purtroppo nel nostro mestiere e' cosa fondamentale vedere le radiografie. Le consiglierei a questo punto:
RX panoramica sottocarico degli arti inferiori;
TC comparativa dei femori con "ricostruzioni" per lo studio di un eventuale difetto di rotazione;
RMN di ginocchio per valutare i legamenti (tutti), e tale esame pero' lo potra' fare solo se il chiodo e' di titanio ( cosa possibile);
se la frattura e' guarita ed il difetto di rotazione e' importante per la funzionalita' allora potra' essere logico rimuovere il chiodo ed eseguire una osteotomia derotativa e sintesi con placca cui seguira' un gesso ed un periodo di non carico di almeno 50 gg.
prima di "fasciarsi" pero' la testa ricordi che questa e' la teoria in base a cio' che Lei ha riferito; prima di affrontare nuovamente una "sala operatoria" sara' utile vedere tutta la documentazione e serenamente decidere.

Cordialita'
F.Gonella