Trauma sportivo - polpaccio

Salve,
ho avuto recentemente un problema al polpaccio e vorrei dei chiarimenti sul da farsi e sugli eventuali tempi di recupero – non tanto per tornare a giocare a calcetto quanto per riprendere l’attività fisica – sono appassionato di jogging.
Veniamo al dunque, giocando a calcetto ho preso un colpo al polpaccio. Avvertito il dolore, che tutto sommato era sopportabile – ma presente, ho continuato a giocare per il resto della partita (circa 30 minuti).
Alla fine della stessa il dolore era più persistente ed il polpaccio si è gonfiato.
Ho applicatio il ghiaccio (dopo circa 90 minuti dal trauma) e applicato del Voltaren gel.
Il giorno seguente camminavo a fatica e ho quindi deciso di andare al pronto soccorso, dove mi hanno visitato e mi hanno prescritto un rialzo del tacco per 15 gg, la borsa del ghiaccio e del Voltaren gel, fasciato elasticamente il polpaccio e diagnosticato una “ecchimosi dolente” in seguito a trauma diretto gemello mediale. Mi hanno anche detto che se avessi potuto utilizzare delle stampelle sarebbe stata buona cosa. Il dottore ha previsto circa 3 settimane di stop per l’attività fisica ed ha detto che probabilmente l’ematoma – poco visibile – sarebbe poi sceso lungo il piede diventando di tutti i colori.

Dopo circa 3 giorni dal trauma - il polpaccio nel frattempo si è sgonfiato abbastanza - sono andato a fare una ecografia muscolo tendinea per valutare il quadro generale e farmi una idea del da farsi.
Il responso è stato:
“Esame eseguito con sonda lineare small parts da 8 MHz, che ha consentito di evidenziare la presenza di infarcimento emorragico a carico del m. gemello mediale di destra con stravaso ematico intafasciale; non si repertano lesioni fasciali. In particolare appaiono integre le giunzioni muscolo-tendinee. Non segni di TVP in sede popliteo-gemellare al color doppler' Non lesioni al tendine di Achille.”
Il Dottore che ha effettuato l’esame diagnostico mi ha quindi detto che l’ematoma non sarebbe sceso lungo il piede diventando di tutti i colori in quanto non era uno strappo muscolare.
Ha però detto che ci avrebbe messo del tempo a riassorbirsi e che per riprendere l’attività fisica avrei probabilmente dovuto aspettare almeno 1 mese. Ha detto anche che le stampelle “aiuterebbero” ancora per qualche giorno (circa una settimana), ma di sospendere il Voltaren a meno che non abbia dolori.
Da questo esame diagnostico mi sono rimasti i seguenti dubbi:
- Sembra non ci sia lesione muscolare, è quindi “solo” contusione?
- Se è “solo” contusione”, perchè usare le stampelle ancora per circa una settimana?

Veniamo ad oggi. Sono passati in tutto 7 giorni, io sento poco dolore al polpaccio (che si è sgonfiato ulteriormente) per l’ematoma (a meno che non lo palpi, chiaramente) ma ho difficoltà a riprendere i movimenti corretti (forse a seguito dell’uso del tacco 2cm e quello delle stampelle dei giorni scorsi), anche se ogni giorno va meglio.
Tuttavia non so fino a che punto “provare” a riprendere i movimenti e vorrei avere informazioni più chiare sul tipo di lesione e sui tempi di recupero. Infine: devo continuare con il ghiaccio? L'Arnigel e le pasticche di Arnica possono essere di aiuto?

Ho già commesso l’errore di continuare a giocare dopo la botta e vorrei evitarne ulteriori...
Grazie
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Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68 11
Il trauma che lei ha avuto le ha determinato uno stravaso ematico (si deve esser rotto qualche vaso venoso per cui il sangue ha formato l'ematoma).
Il razionale dell'uso delle stampelle è dato dal mettere a riposo il muscolo evitando che questo possa ulteriormente comprimere l'ematoma e quindi generarle del dolore.
Non conosco nè l'arnigel nè l'arnica; tali farmaci sono infatti prodotti omeopatici (provi a chiedere nel forum di medicina non convenzionale) di cui conosco veramente poco.
Il buon senso mi suggerisce di riprendere gradatamente la sua attività in base al dolore (in altri termini appena sente dolore riduca l'attività fisica).
Tanti auguri

Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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Dr. Alberto Nicodemo Ortopedico 114 16
Una forte contusione al muscolare (come quella da lei riportata) si può associare ad un ematoma e anche ad una lesione di alcune fibre muscolari.
Sono d'accordo con le 3 settimane di riposo, durante le quali può gradualmente dismettere il tacco e le stampelle regolandosi sul dolore.
Per la ripresa dell'attività sportiva andrei per gradi iniziando con il nuoto, la bicicletta e la corsa in piano. Per gli sport di contatto (tipo calcio, basket) aspetterei almeno 30 gg dal trauma.
Se il dolore persiste si faccia rivedere dal suo Ortopedico di fiducia.

Dr. A.Nicodemo
www.ancaebacino.it