Corsa e iperpressione fem-rot. interna
Salve a tutti
Sono un ragazzo di 21 anni e pratico a buon livello e con ambizioni la corsa d' orientamento (orienteering). Mi alleno circa 5-6 volte la settimana, all'incirca 30 ore di corsa al mese, ma da Gennaio ho iniziato ad avere problemi al ginocchio destro e una lastra ha rilevato una iperpressione femoro rotulea INTERNA. Un'ortopedico mi ha subito ordinato una RM del cui risultato sono in attesa per valutare lo stato della cartilagine. Mi è stato anche riferito che il problema si può risolvere con la fisioterapia, ma che comunque avrei dovuto evitare gli sport in cui si carica sul ginocchio come la corsa. Ciò mi ha un po' spaventato perchè sentirsi dire a 21 anni una frase del genere è veramente doloroso. Volevo dunque chiedere se il problema si può risolvere in modo definitivo, anche attraverso la chirurgia (ho letto di lateral release etc.). Inoltre nel caso la cartillagine tra femore e rotula fosse danneggiata, ci sono degli interventi per "ripararla"? Potrò dunque tornare a correre con un certo impegno o no?
Ringrazio tantissimo tutti i medici che vorranno darmi una risposta.
Andrea
Sono un ragazzo di 21 anni e pratico a buon livello e con ambizioni la corsa d' orientamento (orienteering). Mi alleno circa 5-6 volte la settimana, all'incirca 30 ore di corsa al mese, ma da Gennaio ho iniziato ad avere problemi al ginocchio destro e una lastra ha rilevato una iperpressione femoro rotulea INTERNA. Un'ortopedico mi ha subito ordinato una RM del cui risultato sono in attesa per valutare lo stato della cartilagine. Mi è stato anche riferito che il problema si può risolvere con la fisioterapia, ma che comunque avrei dovuto evitare gli sport in cui si carica sul ginocchio come la corsa. Ciò mi ha un po' spaventato perchè sentirsi dire a 21 anni una frase del genere è veramente doloroso. Volevo dunque chiedere se il problema si può risolvere in modo definitivo, anche attraverso la chirurgia (ho letto di lateral release etc.). Inoltre nel caso la cartillagine tra femore e rotula fosse danneggiata, ci sono degli interventi per "ripararla"? Potrò dunque tornare a correre con un certo impegno o no?
Ringrazio tantissimo tutti i medici che vorranno darmi una risposta.
Andrea
[#1]
Dr. Alfonso De Carlo
Ortopedico
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Gentile utente,il problema può essere risolto e può tornare a praticare senza problemi la sua attività sportiva preferita.
Sarebbe consigliabile eseguire dei cicli periodici di magnetoterapia e ultrasuoni al ginocchio destro e successivamente potrà prendere in considerazione un intervento di alarotomia che può eseguire in artroscopia con un pronto recupero funzionale del suo ginocchio.
Mi faccia sapere
Sarebbe consigliabile eseguire dei cicli periodici di magnetoterapia e ultrasuoni al ginocchio destro e successivamente potrà prendere in considerazione un intervento di alarotomia che può eseguire in artroscopia con un pronto recupero funzionale del suo ginocchio.
Mi faccia sapere
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio molto per la sua risposta.
I risultati della risonanza magnetica non hanno fortunatamente evidenziato segni di condropatia femoro rotulea. Venerdì avrò una visita fisiatrica dopodichè inizierò un ciclo di fisioterapia. Da quanto lei mi ha detto deduco che è opportuno svolgere le cure in un centro dotato di apparecchi per magnetoterapia e ultrasuoni. Ancora una domanda: dopo quanto tempo, ipotizzando 2 sedute fisioterapiche ogni settimana e molto lavoro a casa, dovrei prendere in considerazione un intervento, se gli effetti non fossero dei migliori?
In attesa di una sua risposta le porgo i miei saluti più cordiali e la ringrazio ancora.
I risultati della risonanza magnetica non hanno fortunatamente evidenziato segni di condropatia femoro rotulea. Venerdì avrò una visita fisiatrica dopodichè inizierò un ciclo di fisioterapia. Da quanto lei mi ha detto deduco che è opportuno svolgere le cure in un centro dotato di apparecchi per magnetoterapia e ultrasuoni. Ancora una domanda: dopo quanto tempo, ipotizzando 2 sedute fisioterapiche ogni settimana e molto lavoro a casa, dovrei prendere in considerazione un intervento, se gli effetti non fossero dei migliori?
In attesa di una sua risposta le porgo i miei saluti più cordiali e la ringrazio ancora.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.2k visite dal 12/03/2006.
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