Problemi ileo-psoas

Ho 22 anni e corro a livello agonistico. Circa tre mesi fa mi è sono dovuto fermare per una pubalgia che si è manifestata in principio come un leggero fastidio nella regione pubica (solo dal lato sinistro), ma nel giro di pochi giorni mi ha impedito di proseguire l'attività.
L'ortopedico mi ha consigliato per sicurezza un'ecografia (che non ha evidenziato nessun tipo di problema) e lastre che hanno confermato una torsione del bacino, una leggera scoliosi e lordosi lombare, che molto probabilmente sono la causa del problema. Dopo un ciclo di fisioterapia (che prevedeva tecarterapia a addominali e adduttori, poi tens e laser nella zona lombare) senza alcun risultato sono stato visitato da un suo collega che è giunto a queste conclusioni: "contrattura dello psoas iliaco, torsione del bacino con blocco L5-S1 sin. Blocco C1-C2 sin. Anche mobili e indolenti". Mi ha inoltre "sbloccato" la schiena in diversi punti e il dolore era praticamente svanito, salvo poi tornare gradualmente nell'arco di una giornata.
Nei giorni successivi ho praticato stretching a psoas e adduttori, ma il sollievo che mi danno gli esercizi è solo temporaneo, infatti il dolore torna regolarmente.
Ora sono in cura da un osteopata, ma la situazione non migliora...
Il dolore è localizzato in due punti: nella zona pubica, dove avverto dolore quando da in piedi avvicino le ginocchia, e all'inguine esattamente nella zona di intersezione dello psoas nel femore. Questa zona fa male sollevando dei pesi oppure correndo. Il dolore è ben localizzato e non si irradia dal pube all'inguine. Inoltre peggiora stando seduto.
Non so più cosa fare e chi consultare e la cosa che più mi preoccupa e che anche i vari ortopedici, fisioterapisti e osteopati siano ormai a corto di idee… Grazie mille per l'attenzione e per il prezioso lavoro che fate per tutti ogni giorno.
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Dr. Michele Calderaro Ortopedico, Chirurgo della mano 115 8
gentile utente,

nessuno ha pensato potesse essere affetto da impingement femoro-acetabolare?

legga l'articolo che ho scritto su minforma o vada sul sito www.artroscopiaanca.org

se trova qualche similitudine, sarei interessato a vedere le radiografie in antero-posteriore e assiale dell'anca che le duole.

cordiali saluti

Dr. Michele  Calderaro - Roma
Specialista in Ortopedia e Chirurgia della Mano

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta, ogni ipotesi è molto bene accetta. Ho letto attentamente l'articolo, ma la sintomatologia non sembra corrispondere.
Le anche non presentano limitazioni nei movimenti o dolori, in particolre il dolore sembra sparire quando sono flesse a 90°. Inoltre le manipolazioni sulla colonna vertebrale sembrano portare beneficio, anche se temporaneo.
Infine avverto talvolta un leggero fastidio facendo certi movimenti che coinvolgono gli addominali, come ad esempio alzandomi da posizione supina.