Afta alla gola e spossatezza

Salve,
da diverso tempo presento dei segni sul lato destro della gola che ho sempre trascurato e mai comunicato direttamente al medico di base. Sta di fatto che ormai da anni ed in modo progressivo soffro di frequenti arrossamenti della gola che coincidono con stati di spossatezza e indolenzimento delle gambe. Prima, a dire la verità, mi venivano proprio dei mal di gola molto fastidiosi (la sensazione è che interessassero il tratto che collega la gola con il naso) , che in alcuni casi mi portavano anche ad avere febbre. Poichè soffrivo anche di bruciori di stomaco (soprattutto la mattina) e, a seguito di una gastroscopia mi era stata diagnosticata la presenza di una piccola ernia iatale, ho dedotto che questi mal di gola fossero causati dai reflussi esofagei. In effetti, dopo aver inizato la cura con lansoprazolo e gaviscon ho riscontrato dei giovamenti, nel senso che non ho più avuto mal di gola se non nei casi tradizionali dei raffreddori e influenze. Adesso però anche se non ho gli effetti di mal di gola in cui cadevo prima, come detto all'inizio, continuo ad avere questi arrossamenti e questi segni nel lato destro della gola su cui da tre settimane vanno e vengono afte piuttosto fastidiose. Associati a questi sintomi spossatezza e indolenzimento delle gambe. Tutto questo ha pesanti impatti sulla qualità della vita quitidiana sia mentre lavoro che quando sono a casa.
I segni di cui sto parlando sono la costituzione di un'area irregolare bordata sui tessuti della gola (non so proprio come meglio descriverla).
Chiedo cortesemente un consulto.
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Per dare un parere in merito alla sintomatologia da lei lamentata, occorre necessariamente che si sottoponga ad una visita specialistica otorinolaringoiatrica. Comunque utili un tampone faringeo per la ricerca di germi patogeni e miceti e delle analisi del sangue: emocromo con formula, tas, ves, azotemia, glicemia, proteina c reattiva, mucoproteine, HBV, citomegalovirus, toxoplasma, es. urine. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per avermi risposto. Ho in programma una visita specialistica la prossima settimana. Il problema è che ne ho fatte già e devo dire che sono molto sfiduciato. Speriamo che questa vada meglio. In ogni caso terrò presente i suggerimenti che mi ha dato.
Per quanto riguarda il tampone faringeo l'ho già fatto ma l'ospedale al quale mi sono rivolto lo fa solo per lo streptococco e il risultato è stato negativo. Saprebbe indicarmi un ospedale efficiente su questo tipo di analisi?.
le faccio questa domanda perchè confrontando il suo suggerimento con l'idea che mi ero fatto ho la forte sensazione che il mio problema sia legato anche alla presenza di un virus e/o germi mai riscontrato prima.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Ho eseguito la visita specialistica (molto accurata con tanto di sonda ottica inserita nelle narici e in fondo alla gola) e il risultato è che non c'è nulla di anomalo alla gola. Tutto regolare.
Avendo comunicato al medico che soffro di reflussi esofagei (probabilmente dovuti ad una piccola ernia iatale diagnosticata a seguito di gastroscopia), quest'ultimo mi ha detto che questi fenomeni sono da attribuire a questa poatologia. Il punto è che continuo ad avere questi arrossamenti alla gola accompagnati da sopssatezza e lievi dolori muscolari alle gambe (indolenzimenti direi)malgrado assuma il gaviscon prima di andare a letto e spesso la mattina il lansoprazolo. Aggiungo che non bevo quasi mai vino e sto spesso attento a non mangiare troppo, soprattutto la sera. Oggi è di nuovo spuntata l'afta alla gola.
Mi chiedo se non si tratti anche di altri fenomeni come la presenza di virus o batterio e/o intolleranza alimentare e/o stress. Non mi viene in mente altro.
I test consigliati sono sufficienti a verificare tutto ciò? (tampone faringeo per la ricerca di germi patogeni e miceti e delle analisi del sangue: emocromo con formula, tas, ves, azotemia, glicemia, proteina c reattiva, mucoproteine, HBV, citomegalovirus, toxoplasma, es. urine)
Grazie.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Incominci la ricerca con gli esami consigliati e, in base ai risultati emersi, cercheremo di individuare la causa dei suoi disturbi. Un cordile saluto
[#5]
dopo
Utente
Utente
ho finalmente potuto fare le analisi consigliate a suo tempo più altre suggerite dal medico di base. Riporto sotto i soli risultati positivi:

Virus Citomegalovirus IgG EIA
Risultato: 4,20 (neg<0,6 Ul/ml ; pos>0,6 Ul/ml)

Toxoplasma anticorpi IgG EIA
Risultato: 10,40 (neg<8,8 Ul/ml; pos> 8,8 Ul/ml)

Leucociti: 25 Leu/ul

Di seguito tutti i risultati:
(ho aggiunto '>>>' davanti ai risultati 'positivi'):

SERVIZIO DI MICROBIOLOGIA
BATTERIOLOGIA

Tampone faringeo per ricerca germi comuni
Risultato: presenza flora normale
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SERVIZIO DI MICROBIOLOGIA
VIROLOGIA

Virus Citomegalovirus IgM EIA
Risultato: 8,00 (neg<30 UA/ml; pos>30 UA/ml)

Virus Citomegalovirus IgG EIA
>>> Risultato: 4,20 (neg<0,6 Ul/ml ; pos>0,6 Ul/ml)
----------------------------------------------------
IMMUNOLOGIA VIROLOGICA

(HBV) Antigene HBsAg
Risultato: negativo
----------------------------------------------------
SERVIZIO DI MICROBIOLOGIA
PARASSITOLOGIA

Toxoplasma anticorpi IgM EIA
Risultato: 3,00 (neg<10 UA/ml ; pos>10 UA/ml)

Toxoplasma anticorpi IgG EIA
>>> Risultato: 10,40 (neg<8,8 Ul/ml; pos> 8,8 Ul/ml)
----------------------------------------------------
U.O.C. DIAGNOSTICA DI LABORATORIO
CHMICA CLINICA

Glicemia: 81 mg/dl (70-110)
Azotemia (BUN): 12 mg/dl (5-25)
Titolo Anti-O-Streptolisinico (TAS): 25 U/ml (0-200)
Proteina C Reattiva: <0,3 (0,00 - 0,50)
---------------------------------------------------
U.O.C. DIAGNOSTICA DI LABORATORIO
EMATOLOGIA

Globuli Rossi (RBC): 5,1 10.e6/uL (4,4-6,0)
Emoglobina (HGB): 14,4 g/dl (13,0 - 18,0)
Ematocrito (HcT): 43% (42-52)
MCV: 84 fl (85-98)
MCH: 28 pg (28-33)
MCHC: 34 gr/dl (32-37)
RDW: 12,9% (11,6 - 14,6)
Piastrine (PLT): 259 10.e3/uL (140 - 400)
PDW: 12%
MPW: 10 fl (7-11)
Globuli Bianchi (WBC): 7,07 10.e3/uL (4,30 - 10,80)
Neutrofili%: 57,5% (45 - 74)
Linfociti%: 33,7% (16 - 45)
Monociti%: 6,4% (2 - 10)
Eosinofili%: 2,0% (0 - 7)
Basofili%: 0,4% (0 - 2)
Neutrofili #: 4,07 mille/mm^3
Linfociti #: 2,38 mille/mm^3
Monociti #: 0,45 mille/mm^3
Eosinofili #: 0,14 mille/mm^3
Basofili #: 0,03 mille/mm^3
VES: 4 mm/h (0-20)
-----------------------------------------------------
U.O.C DIAGNOSTICA DI LABORATORIO
SIEROLOGIA

Mucoproteine alfa 1 glicoproteina acida: 84 mg/dl (50-120)
-----------------------------------------------------
U.O.C. DIAGNTICA DILABORATORIO
ES: URINE CHIMICO FISICO E SEDIMENTO

colore: giallo oro
aspetto:limpido
pH: 6,5 (5,5-6,5)
Glucosio: 0,00 mg/dl
Proteine: 10 mg/dl (0-20)
Emoglobina: 0,00 mg/dl
Corpi Chetonici: 0 mg/dl
Bilirubina: 0,0 mg/dl
Urobilinogeno: 0,2 mg/dl (0-1)
Nitriti: assenti
>>> Leucociti: 25 Leu/ul
Peso specifico: 1019 (1010 - 1025)
MICROSCOPICO DEL SEDIMENTO (40X)
Osservazioni: 10-20 Lecuociti pcm

Ringrazio anticipatamente
[#6]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
I risultati delle analisi mostrano gli esiti di una mononucleosi e toxoplasmosi e, pertanto, la sintomatologia sofferta è dovuta a cio'. A questo punto, consiglio una visita specialistica da parte di un Internista per fare il punto della situazione. Cordialmente
[#7]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.
Volevo fare però una precisazione rispetto ai sintomi. Il rigonfiamento di cui parlavo nei precedenti post credo sia la ghiandola sottomandibolare destra che risulta appunto gonfia (per confronto con quella sinistra). è su questa ghiandola che compaiono a volte le afte. Adesso ce n'è una che si nota appena e che non va più via e un ulteriore rigonfiamento (tipo bolla) che va e viene. Il tutto, come al solito, è associato a sintomi di spossatezza e dolori muscolari alle gambe oltre al fastidio.
Mi chiedo se non sia anche il caso di andare da un odontoiatra.
Ringrazio anticipatamente
[#8]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
L'Internista, nel suo caso, è lo Specialista piu' idoneo per fare il punto della situazione e per aiutarla con una adeguata terapia medica. Cordialmente
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