Settorinoplastica: 3 operazioni??!

Cortese Staff Di Medici Italia

Da circa 5 o 6 anni, purtroppo non riesco a respirare bene. Dopo una botta rimediata
giocando a calcetto, e probabilmente ad una deviazione del setto nasale preesistente
che si è andata a peggiorare, iniziai a rendermi conto che facevo fatica a respirare. Cosi' iniziai ad usare abbondantemente la rinazina che mi dava sollievo e mi permetteva di respirare col naso e non solo con la bocca. Cosi' 2 anni e mezzo fa
decisi di sottopormi ad un intervento di settoplastica dopo che mi fu consigliato
vivamente da un otorino, che oltretutto mi sconsiglio' vivamente di continuare ad usare la rinazina. Oltre al setto deviato c'era quindi anche una forte ipertrofia dei turbinati. Premetto anche che il naso era visibilmente storto. Una volta stabilizzati i risultati dell'operazione consultai un altro otorino che mi disse che effettivamente c'era una persistenza della deviazione del setto nasale.
Cosi' decisi di farmi rioperare questa volta pero' ricorrendo ad una rinoplastica
estetico funzionale, per prendere due piccioni con una fava. Tutto questo a distanza
di 1 anno e qualche mese dalla prima operazione. Ora che son passati 10 mesi circa
dalla seconda operazione e stabilizzati i risultati mi rendo conto di respirare male
ancora una volta. Ma a differenza della prima operazione le narici occluse "si son
scambiate". Prima era la sinistra ad essere occlusa.. ora è la destra. Il medico che
mi ha operato e che mi tiene in cura ha detto che c'è ancora una lieve deviazione
del setto nasale ma che essendo stato operato gia' 2 volte una terza volta sarebbe
controindicata. Esteticamente son soddisfatto, il mio naso è tornato ad essere
dritto come una volta e anche meglio con l'eliminazione del gibbo, ma funzionalmente
sono totalmente scontento. Vorrei sapere altri pareri riguardo il reintervento (io
son ben disposto a rioperarmi per la terza volta..voglio respirare bene a tutti i
costi), e se c'è la possibilità che una persona debba rassegnarsi a respirare male.
Aggiungo anche che il medico curante mi ha consigliato di aspettare altri mesi
sperando nell'aiuto dell'acqua marina d'estate. Oltretutto un setto deviato non si
sistema da solo, credo. Cordiali Saluti e grazie anticipatamente per i vostri pareri
in merito. Roberto.
[#1]
Dr. Gianluca Capra Otorinolaringoiatra, Foniatra 640 2
ritengo che per poter esprimere un giudizio corretto in caso di esiti di intervento sia necessaria una valutazione clinica ed eventualmente strumentale con endoscopia nasale e TC, quidni si faccai rivalutare dal collega che l'ha operata ed esprima le sue perplessità,vedra che trovera la terapai adeguata

Gianluca Capra

[#2]
Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 63 93
Gentile utente,
il problema della difficoltà respiratoria non è riconducibile solamente ad un'eventuale deviazione settale e quindi deve sottoporsi ad accertamenti per valutare la sua situazione clinica, come peraltro le ha già suggerito il collega otorino. Certo che se persiste la deviazione del setto si dovrà valutare un'ulteriore correzione chirurgica.
saluti
dott. Claudio Bernardi
Chirurgia plastica
www.claudiobernardi.it

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

[#3]
Dr. Andrea Mezzoli Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico 52
Gentile Roberto,premetto che per darLe un giudizio eccellente sarebbe necessario visitarLa.Comunque consuderando le informazioni da Lei fornite e che lei ha già subito 2 interventi chirurgici al naso,Le posso dire quanto segue:
in pazienti con insufficienza respiratoria nasale,che già hanno subito interventi per migliorare la respirazione nasale(quindi si presume che l'anatomia nasale sia nella norma),può succedere che le mucose nasali che rivestono tutte le strutture interne,in seguito ad infiammazioni ripetute,allergie,inalazione di sostanze inquinanti........possano ipertrofizzarsi e congestionarsi.
in questi casi sarebbe utile eliminare le sostanze che Le causano congestione nasale(polvere,alimenti etc.),in più associare un'adeguata terapia nasale cercando di eliminare l'uso di vasocostrittori.
Potrebbe provare con la seguente terapia:
Lavaggi nasali con Lavonase(ottimi prodotto)
Nasonex spray nasale per 15 giorni
Poi eventuale rivalutazione per stabilire se gli interventi precedenti sono stati risolutivi.
Andrea Mezzoli

Andrea Mezzoli

[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie per le risposte
nel mio racconto ho scordato di dire che dopo l'operazione mi son fatto visitare 4 volte..le prime volte mi è stato detto di pazientare per una stabilizzazione; la penultima volta (inizio gennaio) mi è stato prescritto un ciclo di 15 giorni con l'Air Cort. L'ultima volta (inizio febbraio) che son stato visitato il medico ha constatato che effettivamente c'è una persistenza della deviazione del setto. Tenevo a precisare che i vasocostrittori ormai non li uso da anni.
[#5]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico 1.1k 9 26
Caro paziente,
al fine di valutare l'efficacia post operatoria della dinamica ventilatoria nasale sarebbe opportuna rinomanometria attiva anteriore o rinometria acustica, al fine di individuare dove e verosimilmente perchè il suo naso funziona in modo mediocre.

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it

[#6]
dopo
Utente
Utente
Quindi da quel che ho potuto capire dalle varie risposte, a vostro giudizio è insufficente osservare un naso con una visita tradizionale per capire da cosa realmente è dovuto il problema?
Io non ho fatto ne endoscopie ne Tc ne rinomanometrie.. Comunque da quel che mi è stato detto l'ultima volta, il problema o è momentaneo e passerà andando al mare etc.. oppure sarà per forza necessaria un reintervento di settoplastica.
Grazie ancora per le risposte.
[#7]
Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Medico estetico, Chirurgo plastico 1.1k 9 26
Caro paziente,
se le patologie si risolvessero con le vacanze balneari sarebbe un mondo edenico.Ahimè..
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