Settoplastica con rimozione gibbo o rinoplastica?

Buongiorno,
a breve effettuerò un intervento di settoplastica in ospedale perchè ho il setto deviato per trauma infantile, il medico mi ha assicurato che mi toglierebbero anche una gobbetta ossea e rimetteranno in asse il naso, dato che è storto. Dato però che le mie motivazioni sono anche estetiche, non respiro bene ma vorrei raddrizzare il naso, il dott mi ha proposto di fare la rinoplastica a pagamento ma l'intervento minimo, funzionale, mi espone meno al rischio di delusioni.
Il fatto è che non mi è molto chiaro se, secondo la vostra esperienza, togliere la gobbetta e raddrizzare il setto in un naso post traumatico andrebbe comunque a migliorare anche l'aspetto oppure se il dorso un po' irregolare, asimmetrico rimarrebbe e che quindi il miglioramento estetico sarebbe minimo. Ovviamente vorrei un'opinione in generale in base alle vostre esperienze, ogni caso è diverso, devo avere comunque degli elementi per valutare cosa fare. Il medico è stato un po' vago.
Inoltre la possibilità di peggiorare esteticamente è più alta con un intervento di rinoplastica più settoturbinoplastica o no?
Vi ringrazio se rispondete esaurientemente ho bisogno di chiarirmi le idee con altre opinioni, non rispondete di chiedere al mio medico..
Grazie
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Comprenda che, senza un esame clinico, non sono in grado di dare un parere sul suo caso specifico. Certamente, una cosa è la settoplastica, un'altra la rinoplastica. Il primo intervento serve solo per correggere la deformità del setto, l'altro per correggere esteticamente le imperfezioni della piramide nasale. Entrambi gli interventi possono essere eseguiti contestualmente. Sicuramente, la sola gibbotomia non viene mai consigliata, in quanto potrebbe peggiorare l'estetica del naso e la sua funzionalità. Vista anche la non chiarezza delle spiegazioni date sull'intervento proposto, le consiglio di consultare un altro Specialista esperto di chirurgia nasale. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
In effetti il dott non è proprio molto disponibile alle spiegazioni.. ma l'operazione era già decisa e non potevo rinviarla. E poi non conoscevo altri specialisti della mia zona, ho già fatto fatica a trovare questo. Era da anni che non riuscivo a decidermi, ho contattato altri medici ma non mi hanno convinto o non effettuavano la rinosettoplastica, e così ho dovuto affidarmi a questo medico. Mi pareva competente. Ho fatto una settoplastica con regolarizzazione del dorso anche se avrei preferito una rinosettoplastica a pagamento. Adesso non saprei se le cose sono andate per il meglio... comunque nei prossimi mesi non penso che potrò rivolgermi al dott per problemi che non riguardino la funzionalità, me l'ha già fatto capire bene..
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Cara Signora, non so proprio cosa dirle. L'unica soluzione è quella di rivolgersi ad un altro Specialista per un Consulto in merito
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
Buongiorno,
secondo lei è normale che a 17 giorni dall'intervento di settoplastica ancora non respiri bene? Le narici sono libere, ma sento il naso chiuso più in alto. Dopo quanto tempo sarebbe normale cominciare a respirare dal naso, e cosa potrei fare per accelerare la guarigione oltre ai lavaggi con soluzione fisiologica?
La pomata al cortisone serve soltanto ad ammorbidire le cicatrici o ha anche altri effetti?Perchè me l'hanno prescritta per un mese ma ho interrotto da poco l'uso, in quanto ho iniziato a notare delle irritazioni sulla pelle, e ho letto nel foglietto illustrativo che sarebbe meglio non utilizzarlo per più 14 giorni.
Inoltre l'osso del naso mi fa ancora male dopo tanti giorni, ho delle gobbette ai lati del naso, da un lato soprattutto, che si spostano se le tocco. Dopo quanto tempo le ossa del naso si rimarginano? Dato che ho avuto una forte bronchite fin da subito dopo l'intervento, gli scossoni per i colpi di tosse possono aver alterato la posizione delle ossa? Volevo anche sapere se con il tempo la deviazione del setto o l'ipertrofia dei turbinati in alcuni casi possono recidivare, oppure si tratta di casi molto rari.
Grazie
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
In teoria, la corretta respirazione nasale, si ha subito con lo stamponameno. Certo, và considerata la formazione delle croste ematiche che possono dare una dificoltà respiratoria. La pomata cortisonica, generalmente, non viene prescritta e, onestamente, non comprendo il perchè di questa prescrizione. Certo, puo' fare dei lavaggi nasali con soluzione fisiologica ed utilizzare un olio rinobalsamico per le eventuali croste che si fossero formate. Ritengo necessaria una visita di controllo da parte dello Specialista che è intervenuto. La tosse non puo' influire sul buon esito dell'intervento. E' vero che la cartilagine del setto abbia una sua memoria e che, pertanto, si potrebbe manifestare, con il tempo una nuova deviazione. Circa i turbinati, questi potrebbero nuovamente aumentare di volume per vari fattori, come una rinite cronica, per lo smog, per un fattore allergico. E', quindi, importante che ritorni dallo Specialista per un controllo post-operatorio. Buona domenica
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